Capitolo 30 Tom e Mattheo da piccoli

180 10 0
                                    

Mattheo: Facciamo dopo le valigie?ho bisogno di abbracciarti.

Io: Questo era ovvio Theo.

Mi stringo di più a lui.

Mattheo:Ho creduto di perdervi...

Io:Non ci perderai mai.

Mattheo:Vi voglio con me, sempre.

Io: Theo siamo sempre con te,non da sempre ma per sempre.

Mattheo:Vi voglio vivi con me,non posso stare senza di voi.

Io: Ti amo.

Mattheo:Ti amo,ma quando nascerà il bambino? quando scopriremo se è maschio o femmina?

Io: Dovrebbe nascere verso la fine di ottobre,credo che lo scopriremo verso il quinto mese.

Mattheo:Come credi che sarà?

Io: Avrà i tuoi occhi.

Mattheo: Io dico i tuoi.

Io:Non so, poi lo scopriremo.

Mattheo:Hai fame?

Io:Si.

Mattheo si alza e mi prende in braccio portandomi in cucina e troviamo Tom

Tom:Sto analizzando la torta, comunque andremo-

Mattheo: Andremo a New York,Maldive e Hawaii,i bambini stanno con Theodore Nott, cosa c'è da mangiare per la mia regina?

Tom: Perfetto, già sapete tutto, c'è il-

Tom non riesce a finire di parlare che arriva Asia con un libro grosso in mano.

Asia:Ho trovato le foto di Tom e Mattheo da piccoli!

Mattheo:Ditemi che non è vero...

Tom:Oh porca buttana...

Io:Che ne dite se guardiamo le nostre foto da piccoli?

Dico scendendo dalle braccia di Mattheo ma lui mette le mani attorno alla mia vita e mi stringe a lui.

Asia: Ovviamente,le foto le ho tutte io.

Mattheo:Tutte tu?

Tom: Abbiamo fatto il terribile sbaglio di dare tutte le foto tutte a lei.

Io:Ma poverina, perché terribile sbaglio?Credo che le mie foto quando ero piccola potevano essere accettabili eh.

Mattheo:Non sai che foto abbiamo in quei Album.

Io:Lo scoprirò tra poco, guardiamo anche quelle di Crystal?

Asia:Ovvio.

Io:Io direi di iniziare da quello di Mattheo.

Mattheo:Ma perché dobbiamo subire queste torture?

Asia:Che sarà mai!

Apriamo il libro,era tutto ricoperto di polvere,si vede che non lo aprivano da tanto.

Tom:Qui era il tuo primo giorno di vita.

Si vedeva un mini Mattheo, sdraiato nella culla dell'ospedale vestito di verde scuro tutto rannicchiato con il pollice in bocca, sotto c'era scritto "Mattheo Marvolo Riddle".

Io:Che amoreee!

Tom:Eri carino, niente di importante eh.

Mattheo: Vaffanculo fratellone.

Voltiamo pagina e c'era Mattheo in braccio a un mini Tom, si vedeva che era la prima volta che si contravvano, Mattheo gli teneva stretta il dito e Tom lo guardava felice.

Sicuro che non mi ami? 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora