“ Senti ti lascio il mio numero se hai bisogno io mi chiamo Bill non dare il mio numero a nessuno senza prima avermelo chiesto per favore perché sono il vocalist di una band !”
Mi aveva guardato
“ So chi sei ”
“Oh!”
Ero stupito
“ Quindi sai anche chi sono gli altri di la compreso mio fratello ?”
Aveva annuito con il capo
“ Posso sapere come ti chiami ?”
Le avevo chiesto ma un pianto ci ha interrotto lei si è alzata subito dicendo
“ Ora devi andare !”
Mi aveva cacciato e aveva chiuso la porta
Tornai al tavolo e mio fratello mi aveva guardato la camicia
“ cazzo ti ha usato come fazzoletto che schifo !”
“ smettila coglione l’hai distrutta poverina è una ragazzina !”
In quel momento ho visto mio fratello alzarsi dalla sedia di scatto e muoversi verso una determinata parte quando mi sono voltato ho visto quella ragazza uscire con il piccolo Tom in miniatura
“ cazzo !”
Mi sono alzato e ho preso mio fratello per il braccio per impedirgli di andarle dietro
Porca troia non mi ero nemmeno reso conto che fosse la stessa ragazza a parte che l’avevo appena intravista
“ Lasciami cazzo lasciami !”
Aveva iniziato a sbraitare mio fratello e alla fine ho dovuto lasciare la presa ma per fortuna quando è uscito Lei stava salendo in auto ed è sfrecciata via
“ porco due Bill l’hai fatta scappare lo sapevi che era lei ?”
“ No te lo giuro non l’avevo vista in viso e quando le ho chiesto il nome non me l’ha detto !”
“ dannazione devo capire perché è così ostile !”
“ Cosa le hai fatto prima Tom !”
Ho chiesto con tutta la calma possibile
Mio fratello mi aveva guardato con un espressione interrogativa in faccia
“ le stavo prendendo il boccale per aiutarla ma quando le mie mani hanno toccato le sue sembrava si fosse scottata !”
Lo avevo guardato
“ te lo giuro Bill non le ho fatto altro e poi non lo sapevo che fosse lei perché magari le avrei parlato con quella maschera di merda non mi ero reso conto che fosse la stessa ragazza ma perché me lo chiedi ti fa detto qualcosa ?”
“ no Tom nulla ma piangeva un sacco e quella reazione mi è sembrata tanto esagerata per un semplice bicchiere di birra rovesciato !”
Mi aveva guardato
“ dai andiamo a casa che io vado a pagare voi iniziare a uscire !”.
Una volta che avrai al bancone c’era la ragazza che mi aveva detto dove trovarla
“ ti devo pagare 4 birre !”
“ offre la casa non preoccuparti !”
Mi aveva detto
“ no voglio pagare per favore !”
“ Senti sono già state pagate !”
“ no non voglio chi ha pagato ?”
“ Rachel !”
“ Chiiii ?”
Gli occhi della ragazza avanti a me si spalancarono
“ Rachel la ragazza che hai consolato !”
“ Oh quindi e quello il suo nome ? “
Lasciai 50 euro sul bancone
“ questi bastano ? “
Lei li aveva spinti verso di me
“ No e già pagato ti ho detto !”
Avevo preso lei per il polso i 50 euro e l’avevo tirata in parte
“ ti do altri 50 euro che ti metterai in tasca se mi dai il numero di Rachel “
Lei mi aveva restituito i 100 euro dicendo
“ No se te lo avesse voluto dare te li avrebbe dato lei schifoso !”
Mi aveva detto spingendomi fuori dal locale
Merda ma le ragazze qui sono tutte fuori di melone pensai
Tanto lo trovo lo stesso il modo di parlare con lei
Quella sera andai a casa e presi il telefono guardai sul sito della libreria e vidi due numeri uno fisso e un cellulare non potevo rischiare non sapevo se il cellulare fosse il numero di Rachel o della sua sorella psicopatica
La libreria apriva alle 8.00 bene l’indomani mattina alle 8 mi sarei presentato in negozio con colazione per entrambe senza dire nulla a Tom
Senti bussare e mi alzai per aprire
7“ Che c’è Tom ?”
“ mi dici cosa ti ha detto ?”
“ ancora Tom non mi ha detto nulla ha solo pianto sa chi siamo perché quando le ho detto sono Bill mi ha risposto so chi sei e si e scusata per avermi macchiato la camicia ma tutto lì ma non ha detto nulla “
“ secondo te chi è?”
“ Non lo so Tom come lo posso sapere io se non lo sai tu ?”
“ Ma che cazzo ne so ! A parte che non l’ho mai vista bene in viso ma non mi sembra di conoscerla ”
“ dai Tom va a dormire ho sonno !”
“ Quanto hai speso per le birre ?”
“ ha offerto la casa sapevano chi siamo !”
“ Oh ok “
Il mio gemello si era cavato dalle balle mentre parlavo con lui avevo visto una notifica sul mio cellulare
NUMERO SCONISCIUTO
“sei stato molto carino stasera ti volevo ringraziare .R😘”
“ Ciao Rachel grazie per aver pagato le birre non dovevi. domani alle 8.00 sono davanti al negozio porto la colazione per te e tua sorella voglio parlarti TOM NON SA NULLA “
Visualizzato
“ buonanotte 😘”
Visualizzato
L’indomani mattina alle 7.20 mi sono svegliato preparato e sono andato a prendere un paio di paste in realtà ne ho prese 3 due caffè e un latte alla vaniglia magari c’era anche il piccoletto
Quando arrivai era ancora chiuso ma poco dopo ho visto le due ragazze arrivare a piedi e come speravo c’era anche il piccolo Tom in miniatura sul passeggino che dormiva
“ Buongiorno !”
Avevo detto scendendo dal auto
“ Buongiorno “ aveva detto la bionda abbassando lo sguardo
“ Giorno!” aveva detto invece l’altra con fare incazzato
“ Senti non c’è bisogno che mi tratti male senza nessun motivo ho capito che c’è l’avete con mio fratello ma io non c’entro non ho fatto nulla non so il motivo non sono qui perché me lo ha chiesto lui e soprattutto lui non sa un cazzo quindi per favore cerchiamo di comportarci da persone mature e civili !”
La mora mi aveva guardato malissimo
“ Lory andiamo ? Lui è diverso !”
La mora aveva dato un occhiata alla bionda per poi entrare in negozio e non aspettarci nemmeno
“ scusa !” Aveva detto la ragazza
“ Non ti preoccupare !”
Mentre le ragazze andavano nel retro a cambiarsi tirai fuori i caffè con lo zucchero i cucchiaini e le paste
“ oh !”
Aveva detto la mora strofinandosi le mani
“ Spero che un caffè normale con tre paste al pistacchio e un latte alla vaniglia per il piccolo possano essere di vostro gradimento !”
La mora mi aveva squadrato
“ Che c’è ?”
Avevo chiesto a disagio
“ Non hai nulla di quello sfigato di tuo fratello !”
“ ehi !”
Avevo fatto un tempo a dire prima che la bionda entrasse dicando
“ Avanti! smettila è Bill lui non Tom non ha colpa !”
Che colpe avrebbe mio fratello pensai
