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Il piccolo era già a letto a fare il riposino pomeridiano noi, finito il primo tagliere ne avevamo preparato un altro. Rachy era abbastanza brilla non ubriaca ma si vedeva che era più rilassata merito sicuramente del alcol
"Quindi hai scelto la vostra camera ?"
Aveva chiesto Gus. sapevo dove voleva parare lo guardai male e sentii una risatina provenire da mio fratello che si guadagno un occhiataccia anche lui
Rachy aveva guardato il biondo dicendo
" In realtà io ancora non ho nemmeno deciso se resterò qui !"
Io guardai mio fratello e all'unisono abbiamo detto
" Oh tu hai deciso eccome invece ! E hai deciso che resti !"
La ragazza mi aveva guardato
" cosa mi hai detto prima ?"
Avevo chiesto.
L'avevo vista pensierosa segno che non aveva capito a cosa mi riferivo allora le rinfrescai la memoria
" ricominciamo da capo ...ecco si ricominciamo da noi io te e il piccolo assieme allo zio e agli zii acquisiti !"
Lei non era ancora convinta
" Ti aiuterò a trovare un lavoro !"
" Si come, non mi lascieranno portare Tim al lavoro !"
Avevo spalancato gli occhi
" Certo che no che non te lo lasceranno portare al lavoro, ma Tim andrà a scuola ...!"
Lei mi aveva guardato e anche i ragazzi
" mi sono già informato ho già fatto un paio di telefonate e lui frequenterà la scuola elementare qui !"
Lei aveva sgranato gli occhi
E qui era intervenuto mio fratello
"Già pagato inutile che fai storie o altro non si discute sul istruzione di mio nipote !"
" Nostro nipote !"
L'avevano corretto giorge e Gus insieme
" E nostro figlio !"
Avevo puntualizzato io
Lei era rimasta in silenzio
Poi mi aveva detto
" Posso parlarti in privato !"
L'avevo guardata poi avevo guardato i ragazzi
" Dipende !"
Avevo sbottato
" da cosa ?"
" Se vuoi parlare del fatto che non hai soldi per farlo andare a scuola puoi anche risparmiare il fiato, i miei soldi sono anche i vostri lui e mio figlio Rachy te l'ho già detto non ci sono stato in passato ma ora ci sono e ci sarò davvero !"
Lei non aveva più detto una parola
Fino quando giorge non ruppe il silenzio dicendo
" ragazzi se non vi dispiace vado a fare un pisolino per smaltire l'alcol poi più tardi si va a fare shopping come avevamo pianificato !"
Si alzò seguito a ruota da Bill e Gustav che ci lasciarono soli e io prevedevo che sarebbero iniziati i guai era rimasta in silenzio senza controbattere e non è mai buon segno quando una femmina tace.
Mi ero alzato per sparecchiare la tavola e lavare i piatti e i bicchieri
" Fermati !"
Mi aveva detto lei
" ecco ci siamo !"
Avevo detto sotto voce pensando non mi sentisse ma mi ha sentito e mi ha guardato con aria interrogativa
" Che intendi ?"
Aveva chiesto curiosa
" adesso Vorrai litigare vero perché ho fatto una cosa senza consultarti e a te non sta bene !"
Mi aveva guardato e aveva fatto no con la testa
E anche io a mia volta l'aveva guardata con aria interrogativa non capendo cosa sarebbe successo
Lei in tutta risposta prese la mia mano e mi porto sul divano mi lascio in piedi davanti a lei e mentre mi guardava negli occhi armeggio con la cintura dei miei pantaloni facendoli scivolare lungo le mie gambe
In tempo zero il mio pisello era diventato di marmo quando l'avevo vista inginocchiarsi davanti a me e spingermi sul divano a sedere per poi aprire le mie gambe
Mi aveva guardato con aria maliziosa e si era leccata le labbra
" merda !"
Avevo imprecato
Ero talmente eccitato dalla voglia di averla che rischiavo un'altra figura di merda tipo quella nella doccia
Mise le sue mani fredde come il ghiaccio sulle mie cosce per poi segnarle con le unghie facendomi ricoprire di brividi
Avevo portato entrambe le mani sulla mia faccia per evitare di vedere come mi stava guardando mordendosi il labbro
Poi avevo sentito il calore della sua bocca avvolgere la mia erezione non potendo trattenere un gemito
Continuava a muoversi con le labbra e le sue unghie continuavano e segnare la mia carne la sentii muovere e non sentii più il calore delle sue labbra così aprii gli occhi e lei era davanti a me senza pantaloni ne mutandine
Non ho fatto in tempo a dire una sola parola che si e seduta su di me facendosi penetrare
Avevo stretto il copri divano in un pugno
Per poi appoggiare le mia mani sul suo sedere e guardarla negli occhi mentre mi cavalcava
" cazzo questo non me lo aspettavo "
Lei mi aveva baciato e nonostante non avessi mai permesso a nessuna ragazza che me lo aveva succhiato di baciarmi in bocca a lei lo permisi ben felice anche di farlo e di ricambiare
Si staccò da me e la presi da sotto la schiena per adagairla sul divano mi sono tolto la maglietta e l'ho tolta anche a lei volevo vederla nuda
Mi ero messo io tra le sue gambe prendendole e facendole appoggiare i piedi sulle mie spalle e iniziando a spingere sempre più forte prendeva la Pillola e stavolta avrei riprovato la sensazione di riempirla con i miei liquidi senza doverlo fare sul piatto doccia
" Si Tom così bravo spingi ...!"
Mi aveva detto e io lo avevo fatto ma sul più bello mi aveva detto
" questo e il mio modo di ripagarti per tutto !"
Mi ero bloccato al istante lei aveva spalancato gli occhi
" che c'è !"
Mi aveva detto
Ero uscito da dentro di lei e mi ero rimessi i boxer voltandole le spalle
" rivestiti !"
" Che c'è !"
" rivestiti subito cazzo !"
Avevo sbottato
Lei si era stretta le gambe al petto e si era rannicchiata in un angolo
Mi ero voltato a guardarla
" Io non sono uno dei tuoi clienti che ripaghi con una scopata Rachel sono il padre di tuo figlio porcaccia la miseria ma che cazzo fai !"
