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Rientrai in casa e vidi Bill che abbracciava Rachel che piangeva Tim in braccio a Gus che appena mi vide antrare saltò giù da quel posto sicuro per corrermi incontro e chiedere cosa avesse la zia visto che urlava tanto


Lo presi in braccio e con molta calma gli raccontai che la zia aveva avuto una brutta giornata


Rachel lascio le braccia di Bill e mi guardò io guardai lei


CREDI SIA STATO UN CASO CHE TIM SIA CORSO PROPRIO ADDOSSO A TE QUEL GIORNO ,? PENSACI!


Quelle parole continuavano a girarmi un testa


Volevo credere a Rachel o a lory che per anni l'aveva controllata e soggiogata ?


Andiamo Tom dalle il beneficio del dubbio almeno


Bill continuava a fissarmi così decisi che era meglio raccontargli come stavano le cose


" Posso parlarti!"


Avevo chiesto


Rachel e il mio gemello si erano girati entrambi dicendo


" A me ?"


Mi ero messo a ridere


" a Bill mio fratello ho bisogno di parlare con te !"


Mi aveva guardato strano non capendo ma si era alzato lasciando sola al ragazza


" Ok !"


Aveva detto avevo lasciato scendere dalle mie braccia mio figlio per poi dire


" vai da mamma ;"


Io e Bill andammo nella mia stanza


" che cosa diavolo è appena successo Tom ?"


Mi aveva chiesto


" bhe ecco non saprei da dove iniziare !"


" tanto dimmi cosa hai fatto a quel poliziotto !"


Mi misi a ridere


" l'ho fatto licenziare e l'ho assunto come nostro bodyguard!"


" che cosaaaaaaa!"


Aveva urlato lui


" sei pazzo ? Si scopava la madre di tuo figlio per soldi e tu gli dai un lavoro ma ti sei ammattito o cosa ?"


" siediti ..."avevo detto picchiando la mia mano sul materasso lui lo fece gli raccontai tutto a partire dal fatto che lorelay non e mai stata così amica di Rachel che aveva visto in lei solo un modo facile per fare soldi che molto probabilmente a quella ragazza non importava di nulla che non fosse se stessa


E si gli raccontai anche di quello che mi aveva detto di Rachel ma ovviamente mio fratello mi fece aprire gli occhi dicendo


" Tom a me Rachel non sembra una persona così pessima come la descrive lorelay ma ....e dici ma ...ipotizzando che avesse ragione che magari Rachel avesse pianificato il fatti scontrare con tuo figlio ...non e stata una cosa così sbagliata no ? Era arrivato il momento per te di crescere e di Tim di avere un padre ! Per il momento non mi sembra davvero sia quella sanguisuga che ha descritto Lory pur di pagarci il pranzo è andata in cerca di qualcuno cui fare servizietti pur di raccimolare qualche soldo !"


Pensai a cio che mio fratello mi aveva appena detto ma pensai anche al fatto che chi lo sa magari a lei non dispiaceva così tanto fare marchette in giro era un modo facile per avere dei soldi


Bill mi guardò era il mio gemello e di certo sapeva perfettamente cosa mi passava per la testa in quel momento


" Tom no non la ritengo una ragazza capace di fare una cosa del genere ;"


Lo guardai


Sbuffai


Non mi riuscivo a fidare completamente di lei ma come avevo detto prima dovevo darle il beneficio del dubbio


Il campanello della porta suono e io e bill come fulmini ci fiondammo giù dalle scale proprio quando George aprì la porta rivelando al figura di quel poliziotto che però era ovviamente in borghese dal momento che aveva consegnato distintivo e pistola


George lo guardò e Rachel si alzò dal tavolo era spaventata


Io le misi le braccia sulle spalle


" calmati !"


Le avevo sussurrato al orecchio


" ragazzi !"


Aveva esordito l'uomo davanti a noi


" credo di dovervi delle scuse e a te devo anche questi !"


Aveva detto porgendo una busta a mio fratello


Rachel guardava l'uomo e poi me


" Rachel cara !"


Aveva continuato prendendo tra le sue le mani della ragazza


" Ti chiedo scusa per ciò che ti ho fatto passare in questi anni!"


La ragazza e George e Gus che non sapevano nulla lo guardarono a occhi spalancati


" Che sta succedendo ?"


Domando poi Gus con tono interrogativo


" Non hai ancora detto loro nulla ?"


Aveva domandato l'uomo davanti a noi


" in realtà l'ho detto solo a lui !"


Avevo detto segnando mio fratello e guadagnando un occhiataccia dalla ragazza e dai miei due amici


Il piccolo era sul suo tappetino ludico a giocare e non era minimamente interessato agli avvenimenti che si stavano svolgendo attorno a lui


Tanto meglio


Non avrei voluto rovinargli il ricordo della zia anche se in parte ci aveva già pensato lei


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