“ mamma coa c’è!”
Aveva chiesto il nano cercando di scendere dalla sedia facendo scattare lei e facendo perdere 10 anni di vita a me per lo spavento
“ Nulla amore non è successo nulla !” Aveva poi fatto un sorriso vedendo che Tim stava mangiando un panino col crudo aveva guardato me per poi dire
“ È il suo preferito ma non sempre posso permettermelo !”
Aveva detto abbassando la testa
Il piccolo era tornato a mangiare con gusto e avevo fatto accomodare anche lei togliendo una sedia da un altro tavolino
“ Cosa vuoi ?”
Avevo chiesto
Lei sempre con lo sguardo bassi aveva detto
“ nulla !”
“ Rachy pago io stai serena cosa vuoi !”
Lei aveva continuato a fare no con la testa così ero andato vicino al piccolo e nel orecchio avevo chiesto
“ cosa piace tanto alla mamma ?”
Il piccolo si era voltato dicendo al mio orecchio
“ le piace la cheese cake al caramello salato e il caffè macchiato alla vaniglia !”
Avevo fatto un occhiolino a mio figlio scompigliandoli i capelli e poi mi ero diretto al bancone per ordinare due fette di cheesecake al caramello e il caffè per lei e uno normale per me per poi tornare a sedermi
“ Mi dici che succede !”
“ Lory è una stronza !”
Avevo guardato mio figlio che si era messo a ridere dicendo “ mamma dice le parolacce !”
“ Ecco tu però non le ripetere !”
Avevo guardato un po’ male Rachy e lei aveva capito
“ racconta !”
“ nulla mi ha detto di uscire di casa che finché frequento te non ne vuole più sapere di me”
Avevo stretto i pugni pensando stronza e un eufemismo e una bastarda
“ e il problema dove sta ?”
Avevo chiesto
Lei aveva puntato i suoi occhi nei miei
“ Tom io vivevo da lei e lavoravo con lei !”
“ Ripeto e il problema dove sarebbe !”
La nostra discussione venne interrotta da un sonoro rutto di mio figlio
“ Timothy Tom spencer !”
Aveva urlato lei
Lui si era spaventato chiedendo dubito scusa a me era venuto da ridere per la scena
“ Scusa mamma !”
“ lo sai che non mi piace zia Lory ti ha insegnato queste brutte maniere devi dimenticarle !”
Gli occhi del piccolo divennero lucidi in tempo zero
Misi una mano su quella della ragazza
“ Ha capito dai basta !”
Le avevo detto
“ Fino alla prossima volta !”
Sbuffò lei affranta
Il cameriere posò due fette di torta sul tavolo e il suo caffè macchiato
Lei mi guardò e io le feci l’occhiolino
Prese il portafoglio dalla borsa e la guardai male prendendo la sua mano e spingendola a rimettere il portafogli nella borsa
Questa volta fu lei a guardarmi male
“ smettila e tornando al discorso di prima …!”
“ Papà!”
Mi voltai verso il piccolo
“ dimmi nano !”
“ posso agiare la tua totta?”
Mi misi in bocca un piccolo pezzo per sentirla e poi allungai il piatto verso di lui
“ dicevo …”
Tornai a guardare la ragazza
“ Io e te dopo andiamo a prendere le tue cose da lei lasci le sue chiavi nel appartamento e la saluti tu e il piccolo vi trasferite da noi !”
“ Non ….”
“ ehy… puoi te lo dico io fine del discorso !”
Lei non disse nulla
“ E poi fammi capire Timothy Tom ?”
Avevo detto guardandola diventare rossa come un peperone
“ Pensavo che non ti avrei mai più rivisto e volevo un tuo ricordo !”
Si era giustificata
“ e certo un tatuaggio con la mia firma in calce e mio figlio è poco ?”
Avevo detto sarcastico
“ dai mangia e bevi che il caffè si fredda !”
Avevo guardato il piccolo che aveva mangiato quasi tutta la torta
“ Ti piace nano !”
“ si ma io prefeisco quea al ciccolato !”
“ ok memorizzato la prossima sarà al cioccolato !”
Avevo lasciato il tavolo un attimo per andarmi a lavare le mani avevo detto in realtà volevo andare a pagare senza che lei vedesse il prezzo
Nel andata però mi incrociai con la ragazza che conoscevo bene
“ Quindi quella e la puttana con cui hai fatto un figlio !”
Non esitai a mettere le mani sul suo collo e dirle a un cm dalla sua faccia
“ non ho mai messo le mani addosso a una donna ma c’è sempre una prima volta tu azzardati a chiamarla così un'altra volta e sei morta !”
Mi ero allontanato da lei e ero andato a pagare poi ero andato al bagno sul serio per lavarmi le mani e togliermi di dosso l’odore di quell’ essere vomitevole
Se penso che me l’ero pure portata a letto mi si rivoltava lo stomaco
Appena fuori dal bagno sentii Timothy piangere e le urla di Rachy un brivido mi percorse la schiena credevo che quella le avesse fatto del male
Ma invece quando uscì vidi Lory che litigava con lei
Presi il piccolo lo feci scendere dalla sedia mi misi la mia felpa e le portaí entrambe fuori
“ che c’è lorelay !”
Chiesi
“ Tu non sei in grado di occuparti di loro sei un bamboccio che ragiona con quello !”
Aveva detto indicando tra le mie gambe
“Si e vero hai ragione il più delle volte ho ragionato con quello e vero ma ora ho un figlio e la madre di mio figlio a cui rendere conto ho delle responsabilità !”
Lei scoppiò a ridere
“ certo perché non sai un cazzo di lei cosa diresti se sapessi che si è scopata mezza città !”
Rachy aveva preso il piccolo ed era scappata
“ Sei una vipera schifosa !”
Avevo detto spingendola e facendola cadere a terra per poi correre dietro a Rachel
“ fermati maledizione !”
Avevo imprecato