Guardai mio fratello poi la ragazza
“Pizza ?”
Squittí
“ Perché non fai qualcosa di buono tu ?”
Aveva protestato mio fratello
“ perché vorrei provare a non avvelenare mio nipote appena conosciuto !”
Avevo provato a protestare sentendo risate provenire da tutte e tre le persone nella stanza
“ Mamma io ho voglia della pasta che fai te !”
Aveva detto il piccolo
“ Tim qui non si può ti va bene la pizza ?”
Aveva detto racky
“ Che pasta sarebbe ?”
Si era informato mio fratello Dal piccolo mentre io e George scendevamo le scale
“ La mamma fa la pasta con il formaggio più buona del mondo !”
“ a si?”
Aveva sbottato mio fratello mettendo giù il piccolo
“ vediamo se la fa più buona di quella di papà ?”
Disse ridendo andando verso la cucina
“ no Tom dai la pizza va bene !”
Aveva cercato di protestare la bionda lui si era voltato guardandola male
“ mio figlio vuole la pasta con il formaggio e io gli faccio la pasta con il formaggio !”
“ siiiii !”
Aveva saltato Tim felice
“ tu lo farai crescere viziato lo so già !”
Aveva protestato la mamma mettendo una mano sulla fronte
“ bhe se fargli un piatto di pasta vuol dire viziarlo si lo faro crescere mooooltoooo viziato !”
Aveva lasciato un bacio sulla guancia della ragazza sparendo in cucina
Ero andata vicino a Bill abbracciandolo e scoppiando a piangere
“ che succede ?”
Mi aveva domandato quest ultimo spaventato
“ Lo ha accettato lo vuole riconoscere ?”
“ Certo che lo voglio riconoscere e certo che l’ho accettato è mio figlio !”
Aveva sbottato mio fratello comparendo sulla porta della cucina con un grembiule attorno ai fianchi
“ Che ti aspettavi che facessi ?”
La ragazza aveva saltato per lo spavento
“ Oddio scusa !”
Aveva ridacchiato lui per poi passare una mano sulla sua spalla
“ Chiamare anche Gus così facciamo una cena tutti assieme !”
Aveva aggiunto per poi tornare in cucina seguito dal piccolo
Presi in braccio mio figlio e lo feci sedere in fianco ai fornelli Sulla cucina
Mi persi un attimo a guardarlo
“ che c’è papà !”
“ nulla piccoletto nulla !”
Avevo preso e messo a scaldare l’acqua
“ cosa mette la mamma nella pasta come formaggi ?”
Mi ero informato
“ Quello che c’è nel frigo !”
Aveva detto sincero
“ qualche pezzetto di formaggio che avanza !”
Aveva continuato poi
Così mi ero spostato verso il frigo da noi il formaggio non mancava c’è n’era in quantità
Mi affacciai alla porta chiedendo alla ragazza se il piccolo fosse allergico a qualche cibo o tipo di formaggio
Lei mi aveva guardato
“ Non è allergico a nulla se potesse mangerebbe anche te !”
Aveva sentenziato mettendosi a ridere
“ come il papà !”
Aveva concluso George
Facendo ridere tutti
Avevo mostrato un dito medio e ero sparito di nuovo un cucina per poi urlare
“Almeno apparecchiate fate finta di fare qualcosa !”
Avevo protestato sentendo mio fratello dire
“ per una volta che fa qualcosa !”
Mi ero messo a ridere
“ perché idi papà!”
Mi ero messo vicino a lui dicendo
“ Perché lo zio Bill mi prende in giro !”
“ Ti sfotte !”
Se ne era uscito
“ ehi signorino non si dicono quelle parole !”
“ Scua papà !”
Gli avevo messo una mano sui capelli scompigliandoli e avevo iniziato a tagliare tutti i formaggi
Vedevo che il piccolo mi guardava e avevo come l’impressione che volesse dire qualcosa cercai di capirlo senza che me lo dicesse e guardando come adocchiava il formaggio non ci misi molto a capire
Ne feci una strisciolina e gli e la diedi lui mi guardo ma non la prese
“ avanti “
Lui si mise a urlare
“ Mammmmaaaaa”
Mi soaventai e in tempo zero Rachel comparve sulla porta
“ che gli hai fatto !”
Mi rimproverò
“ Nulla !”
Mi difesi ancora con il formaggio in mano
“ Mamma posso prendere il formaggio ?”
Aveva detto il nano
Lei lo aveva guardato poi aveva guardato me
“ Se te lo da papà si ma sai le regole !”
Mi fece sparire il formaggio dalle mani come un fulmine mi grattai la testa
“ dille anche a me le regole !”
Chiesi curioso non volevo certo e tirare nelle loro vite e stravolgere tutto
“ lui sa che non deve mangiare prima di cena !”
“ oddio Rachy e tardissimo non ha nemmeno cenato !”
Provai a giustificarlo
“ per quello gli ho permesso di prenderlo !”
Disse annusando l’aria
“Questo e brie !”
Aveva chiesto
“ si” avevo annuito segnandolo con il coltello lei mi aveva guardato
Avevo capito al volo
“ avanti “
Avevo detto lasciandole il coltello perché si tagliasse il pezzo che voleva
“ lo taglieresti tu per favore ho le mani sporche !”
“ Li c’è il lavandino e qui c’è la salvietta “
Avevo detto togliendola dal mio fianco dove ero abituato a infilarla per averla comoda
Mi aveva guardato
“ Che c’è ?”
Avevo chiesto
“ Alla mamma piae tanto tanto il bries ma cota troppo !”
Se ne era uscito il piccolo guadagnandosi un occhiataccia e facendomi capire al volo che non voleva tagliarlo lei per non fare brutta figura e prenderne troppo
Chiusi gli occhi e sospirai pensando a cosa avesse passato anche per colpa mia
Presi il formaggio e ne tagliai una generosa fetta per poi dire alla ragazza
“ su lava le mani che poi te lo mangi !”
Lei era corsa e poi era venuta a prendere dal tagliere la fetta più piccola delle due
“ oddio no .. !”
Le schiaffeggiai la mano e lei la poso subito
“ quella serve a me per la pasta l’altra e tua !”
Lei mi aveva guardato
“ È grandissima !”
“ tu mangiala !”
Lei l’aveva portata alle labbra annusandone il profumo sembrava stesse assaporando la cosa più buona del mondo
Sia io che Timothy la guardammo
“ che c’è ?”
Aveva protestato continuando a gustare il suo pezzo di formaggio
“ Ti piace !”
Avevo chiesto
“ si e uno dei più buoni !”
Mi sentivo veramente in colpa noi avevamo mangiato senza problemi tutto quello che volevamo mentre lei e mio figlio si erano dovuti privare di quello che piaceva loro per mancanza di soldi
Dopo poco senti delle voci in casa c’era anche la voce di una ragazza che non era famigliare assieme a quella invece che riconobbi subito di Gustav
