Sing Me To Sleep || Michael Clifford

Chapter 59

[Arabella's pov]
"Bella, puoi venire un secondo?" Mi chiama Michael dalla sua camera, ed io mi alzo pigramente dal divano su cui ero seduta a fare i compiti. La casa è piccola, ed in dieci passo raggiungo la mia meta, trovando Michael davanti al letto che mi guarda con quel sorrisino che tanto mi piace.
"Cosa succede?" Chiedo, guardandolo con un sorriso sulle labbra. Lui ed Alan sono gli unici a cui regalo i miei sorrisi sinceri, perchè sono gli unici che se li meritano, senza i quali probabilmente non sarei altro che un mucchietto di cenere. Inutile, invisibile. Cenere.
Michael non risponde, semplicemente tira fuori da dietro la schiena un foglio di carta con scritte solamente tre semplici parole, ma abbastanza per farmi perdere il controllo del mio cuore.
"R U Mine?" è scritto sul foglio, ed io alzo gli occhi dalle parole scritte in nero per incontrare la mia sfumatura di verde preferita: quella degli occhi di Michael.
Sorrido, non pronunciando neanche una parola, quando mi accorgo di un pennarello nero e un plico di fogli sul letto, e senza aggiungere nulla prendo il pennarello e scrivo quattro parole su un altro foglio, mentre il silenzio regna nella stanza, disturbato solo dal rumore di qualche macchina il cui suono giunge ovattato.
Il mio sorriso si allarga mentre ricopro il pennarello con il suo cappuccio e finalmente mostro il foglio al ragazzo dai capelli colorati.
"I Wanna Be Yours" è scritto sopra in stampatello, e Michael scoppia a ridere prima di posare il suo foglio sul letto, facendolo poi seguire dal mio, e far finalmente coincidere le sue labbra con le mie in uno dei suoi baci mozzafiato.
Sono sua.