Puro Amore - Maria e Massimiliano

Recitare che passione!

Maria

Ho passato una splendida settimana di pausa con le mie amiche, mi ci voleva proprio, peccato che è volata. Ho sentito Massi qualche volta, qualche messaggio ma niente di più. Lui questa
settimana l'ha passata con la sua bella e gli ultimi giorni con la sua famiglia. Meglio così spero che almeno lui abbia fatto chiarezza nella sua testa, perché io sono più confusa di prima. Questa settimana mi è mancato tantissimo, non riuscivo a pensare ad altro, noi due insieme i baci gli abbracci. Questa cosa non va bene per niente mi deve passare alla svelta, lui ha la sua vita io la mia, abbiamo capito che tra di noi non ci potrà mai essere nulla di concreto e io non devo perdere tempo dietro a lui.

Oggi siamo sul set, ormai manca davvero poco, ma le ultime scene sono le più difficili. Devo fare una scena forte con Matteo, non ci riesco, l'abbiamo provata già due volte, ma puntualmente mi blocco "Maria ma che ti succede?" "Non lo so Ivan, non riesco a concentrarmi, poi c'è caldo mi manca l'aria"  Ivan mi guarda dubbioso "Vai a prendere un po' d'aria, la rifacciamo nel pomeriggio" . Me ne vado sconsolata "Maria è solo quello?" "Si Matteo tranquillo, sono solo stressata e ho caldo" Matteo non è molto convinto della mia risposta, ma non gli modo di chiedermi altro che me ne vado. Arrivo nel mio camerino e mi chiudo dentro, non voglio sentire nessuno, mi metto le cuffiette e ascolto la musica, cercando di rilassarmi.

Massi            

Oggi sul set devo girare poche cose tutte di contorno o poco più "Oi Massi se ti fai sistemare subito, facciamo le tue scene" "Ok, ma non dovevo iniziare tra un'ora, pensavo di essere in anticipo" "Si, ma ci sono stati problemi stamattina, quelle del mattino non venute le rifacciamo nel pomeriggio" "Va bene Ivan, ma tutt'appost?" "Si si, lo stress sta giocando brutti scherzi un po' a tutti" e se ne va, poverino è stressato pure lui. In poco tempo mi preparano e sono sul set, dove ci sono Artem, Matteo e Domenico. "Ma che è successo stamattina?" "Maria ha avuto un blocco, mai vista così, non sembrava lei a recitare" mi si ferma il cuore e un po' mi preoccupo, un blocco Maria, poche volte l'ha avuto o meglio poche volte l'ha fatto notare, e so che quando le viene è dura da scacciare  "Va be può capitare, dové?" "Si è chiusa nel camerino da un'ora, ha messo un cartello fuori che non vuole vedere nessuno" mentre Matteo mi parla, penso che non ho proprio fatto caso al cartello. Le ho scritto stamattina, ma effettivamente non mi ha risposto. Iniziamo a registrare e nel giro di un paio d'ore ci portiamo a casa tutte le scene. Appena finisco vedo Maria, sembra stia bene, ma noto che è tutta scena, sta parlando con l'aiuto regista, quando mi vede fa un cenno con la testa per salutarmi io ricambio chiedendole con il labiale se è tutto ok, lei mi dice si tranquillo, ma continuo a crederci poco.  Iniziano a recitare Maria e Matteo, decido di stare a guardare un po' defilato, è strana non è lei "No Maria non ci siamo proprio, si può sapere che hai oggi?" Ivan le urla, ma questa cosa la fa stare ancora peggio. La riprovano ma niente, non capisco bene cosa la blocca, ho letto il copione e ha recitato scene più forti di questa, mi avvicino a Ivan prima che peggiori la situazione "Ivan, dalle un attimo, ci parlo io"  Ivan mi guarda dubbioso "Ragazzi pausa"  vedo Maria che si butta per terra e vado a sedermi vicino a lei "Mari che succede" "Oh ci metti pure tu, lasciami stare" si alza e se ne va, si decisamente c'è qualcosa che non va. "Ma che gli hai fatto?" mi chiede Domenico "Io proprio niente, non la vedo da una settimana" mi sono anche fatto sentire in questa settimana e fino a ieri era tranquillissima, provo ad andare da lei, al massimo mi manda a cagare. La cerco ovunque e finalmente la trovo dietro le mure della Marina nascosta "Oh ma o vuoi capi che mi devi lasciare in pace" quando mi parla in napoletano così mi fa impazzire e non posso non sorriderle, "Vabbe ho capito me ne vado io" mentre sta per andar via la prendo per un braccio e la faccio affondare tra le mie braccia, lei si lascia andare immediatamente, so che aveva bisogno anche di questo, di un contatto fisico, lei è così. Le accarezzo i capelli le schiena "Mi dici che hai piccirè?" "Sono stanca, non ce la faccio più" mi stacco da lei quel poco che basta per guardarla negl'occhi "Manca poco, manca pochissimo, devi resistere un altro pò e fidati che quello che stai facendo è grandioso" "Lo so, ma la scena che devo fare è piena di dolore, se mi lascio andare esce la Maria cattiva" non la sto capendo "In che senso? Hai già girato scene così con me, anzi hai girato anche scene più forti" "Ma non avevo tutta questa rabbia dentro" "Che è successo Mari questa settimana, mi sembravi tranquilla"