L'inizio di un sogno o forse no

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Massi

Prima, quando stavamo recitando, sono certo che non era Rosa che parlava a Carmine, era Maria che parlava direttamente con me. Che cosa mi vuoi comunicare Mari? Che pensi ancora a me? Non lo fare cazzo, mi confonderesti ancora di più e già c'è tanta confusione nella mia testa.

Finiamo la scena della litigata con un bacio veloce, ora dobbiamo provare la scena d'amore, so che questa scena farà impazzire i fan e farà impazzire anche me. Ci posizioniamo per fare delle scene di contorno prima della scena principale, alla fine non ci mettiamo molto. "Fate mezz'ora di pausa, che dobbiamo aspettare che sia notte fonda" ci urla Ivan, io e Maria ci guardiamo e andiamo verso la mensa arrangiata per mangiare qualcosa. Siamo tesi entrambi è la nostra ultima scena insieme da soli, domani dovremmo girare ancora insieme, ma ci saranno anche altre persone, poi io finisco sabato. "Mari tutto ok?" mi guarda, non mi risponde subito "Si, penso di si e tu?" c'è troppa gente intorno per dirle davvero cosa sto pensando in questo momento, mi limito a fare cenno di si con la testa. Non so se lei sa che molto probabilmente questa sarà la nostra ultima scena in mare fuori per sempre, Ivan mi ha pregato di non dire niente a nessuno, per l'effetto sorpresa, non ero molto d'accordo, ma fa parte del lavoro anche questo, spero solo che Maria non ci resti troppo male, alla fine tutte le cose finiscono. Finiamo di mangiare e io scappo nel mio camerino, mi devo concentrare, non devo fare cagate in questa scena, deve essere solo Carmine. Non mi devo lasciar coinvolgere dal mio corpo e dall'attrazione che provo verso di lei.

Andiamo sul set e partiamo già sdraiati e abbracciati, azione:

"Tarantè, il comandate mi ha detto che hanno trovato una casa dove posso stare con Futura, ora che esco dall'IPM, quando uscirai anche tu ti aspetterò li" vedo che si blocca e non fa niente, il panico mi assale incontrollato, mi guarda negl'occhi cercando una spiegazione "Ma che stai dicendo?" quando non riceve nessuna risposta da me, io crollo con lo sguardo, non riesco più a guardarla negl'occhi, si gira verso Ivan "Ivan mi dite che succede" ed è lì che la scena si stoppa, non so cosa dire, immaginavo che alla fine Ivan non avesse detto niente a nessuno però mi sento dannatamente in colpa verso di lei. Ivan spiega a Maria cosa sta succedendo e lei sbianca, rimane immobile senza dire niente, si sta trattenendo di brutto per non scoppiare a piangere o a urlarmi contro, ha capito, sta realizzando che molto probabilmente al 90% non farò più parte di Mare Fuori. Dovevo dirglielo, almeno a lei, non c'è ancora una sicurezza, ma sono uscito dall'IPM, la mia storia è finita non c'è più niente da raccontare.

Maria

Finisce Mare Fuori e non mi dice niente, non so se ci sono rimasta più male che non me l'abbia detto o perchè non reciterò più con lui. Mi sto trattenendo molto, vorrei urlarli contro, scappare, ma non faccio nulla di tutto questo, mi sono stufata di sembrare una ragazzina davanti ai suoi occhi "Va bene, la mia battuta non cambia giusto?" "Esatto a te rimane tutto invariato, purtroppo non possiamo tenere tutta la scena perchè Massi ad un certo punto guarda per terra, e fa sembrare che lui sia colpevole di qualcosa, la tua faccia Mari però è perfetta quella la teniamo" lo sai anche tu che sei nel torto questa volta Massi, sorrido a forza e mi rimetto tra le sue braccia, lo sento che è più teso di prima, rigidissimo, sarà difficile ora girare questa scena insieme. "Siete pronti e azione"

"Tarantè, il comandate mi ha detto che hanno trovato una casa dove posso stare con Futura, ora che esco dall'IPM, quando uscirai anche tu ti aspetterò li" "Stai scherzando?" "No piccirè" mi giro per guardalo negl'occhi e in pochi secondi le sue labbra sono sulle mie, sento che si sta trattenendo, un po' lo capisco , tutte le volte che ci siamo lasciati andare, dopo ci sono state conseguenze, e già adesso sono incazzata nera, un altro cambio di umore o di azioni dettate solo dalla nostra chimica potrebbe peggiorare non poco la situazione, ma se è l'ultima volta che l'avrò davvero così vicino, voglio che sia perfetto, mi avvicino al suo orecchio mordendolo, sento che vacilla, ma comunque non si lascia andare "Stop stop, ragazzi cos'è questa roba che state girando, ho visto decisamente di meglio, Massi Carmine ha cornato il suo sogno, cos'è quella faccia appesa? Sembra che invece ti sia morto qualcuno, dai ragazzi" ci rimettiamo nelle nostre posizioni e sento Massi teso come una corda di violino, devo fare qualcosa, se no questa scena non la porteremo mai a casa, mi giro verso di lui  "Massi, quello che facciamo qui non è reale, ti ricordi me lo dicesti tu, è l'ultima volta, ti prego lasciati andare" abbassa la testa sulla mia e fa su e giù, è un suo modo per dimostrarmi affetto e per farmi capire che non è ok e si sente in colpa, che qualcosa che non va, non sa come si deve comportare. Io sono arrabbiatissima con lui, forse delusa, ma ora voglio godermi questa scena, ci penserò dopo al resto. "Mi dispiace Mari, te lo dovevo dire" non ne voglio parlare ora, è una scena felice d'amore, se ci penso diventa il contrario "Non ne parliamo ora, non mi va e non è il momento, a quanto pare è l'ultima scena vera che giro con te, voglio che sia indimenticabile" mi sta guardando negl'occhi, sembra un bambino di 5 anni, stacca il contatto visivo per poi affondare il suo naso nei miei capelli , aspira con il naso per sentire l'odore di essi "Indimenticabile"  me lo sussurra nell'orecchio e io perdo il senso della realtà.

Azione..

Diciamo di nuovo le battute e mi ributto sulle sue labbra, stavolta infila subito la sua lingua dentro la mia bocca, se è l'ultima volta non mi trattengo neanche un po', so che dopo sarà peggio di prima, ma ora non mi interessa. La sua lingua non può fare a meno scontrarsi contro la mia, ora si è spostato sopra di me, inizia a infilarmi le mani sotto la maglietta e stavolta sento realmente la sua mano stringermi un seno, non riesco a fare a meno di gemere, fortunatamente lui se ne accorge e lo soffoca baciandomi ancora più insistentemente. Gli sfilo la maglietta, inizio a toccare la sua schiena, presa da un attimo di follia capovolgo la situazione e in un attimo sono sopra di lui. Lo voglio veramente, mi sono stancata di tutta questa finzione, e sento che anche lui lo vorrebbe, ne sono certa. Mi tocca il sedere lo stringe così forte che mi fa salire ancora di più la voglia. Mi siedo su di lui e mi tolgo la maglietta sembra quasi che gli manchi il respiro appena rimango solo in reggiseno. Mi butto di nuovo su di lui, muovendo il mio bacino verso di lui. Non mi ricordo più che battute devo dire, ma non mi importa, voglio che lui senta che cosa sta perdendo. Mi avvicino al suo orecchio, lo mordo e questo è l'apice per lui , inverte di nuovo le posizioni, e si butta su di me, inizia a leccarmi sul basso ventre, inserisce la lingua nell'apertura dei pantaloncini, ma cosa fa sto letteralmente impazzendo, vorrei urlare di piacere. Mi sfila i pantaloncini ed è un casino, perchè so di avere le mutandine completamente fradice. E lui se ne accorge. Si butta sulle mie labbra per soffocare un suo gemito e vedo che, sta per far andare la mano sopra le mie mutandine, ma molto probabilmente gli viene in mente che siamo su un set e questa cosa non è per niente prevista da copione, quindi devia la mano sul mio fianco. Da copione ora dovrei togliergli sia i pantaloni che le mutande, ovviamente sotto gli hanno messo, il costumino color carne. Lo faccio, lo sento fremere. Non ti sono così indifferente è Massi, perchè cazzo non me lo dici e continui ad allontanarmi. Continuiamo a baciarsi, le nostre lingue stanno continuando la lotta, sembra quasi che vogliano simulare la confusione che c'è nelle nostre teste, o almeno nella mia, una lotta continua tra razionalità e irrazionalità, tra cuore e mente.


Massi

Mi toglie i pantaloni e io non posso fare altro che aumentare il ritmo su di lei, siamo entrambi completamente sudati, ma la tensione e la passione che c'è tra di noi, invece di diminuire non fa altro che salire. Le bacio il collo, fino a scendere giù fino ai seni vorrei leccarli e farli miei, sto osando lo so, ma è così bagnata. La scena dovrebbe finire  quando io dico una frase, non voglio dirla e sancire la fine di tutto o almeno di noi due. Ma devo farlo, se no dobbiamo ripetere questa scena e non so se reggerei. Sono su di lei, la guardo, è così bella così piccola, mi bruciano gli occhi, usciranno sicuramente delle lacrime, ma appariranno come lacrime di gioia. "Ti amo" e appoggio la fronte sulla sua, mi raccoglie una lacrima con la mano e mi sorride. Mi ricorderò il suo sorriso nell'ultima scena che abbiamo girato "Allora fammi tua" spalanco gli occhi, questa sua battuta non era da copione. Capisco bene perchè l'ha detto, ma nella realtà non posso farlo, mi dispiace così tanto Mari, mi butto sul suo collo baciandolo con tutta la dolcezza che le posso dare, e continuo a muovermi per finire la scena. "Ti amerò per sempre" glielo sussurro nell'orecchio, non so perchè gliel'ho detto, non era previsto, ma dovevo dirglielo. Lo so, sono un codardo, invece di parlare davvero mi nascondo dietro a Carmine. Mi abbraccia così forte che i nostri corpi si incastrano alla perfezione. Appena sentiamo che Ivan grida STOP non ci stacchiamo. In questo momento non me ne frega niente della gente che abbiamo attorno, mi sto godendo gli ultimi instanti di intimità con lei. Mi allontano leggermente da lei, sento che potrei scoppiare a piangere da un momento all'altro e lei pure.

Maria

Sto per piangere, ma non voglio farlo, come non voglio staccarmi da lui. Dovremmo staccarci, Ivan ha già detto stop da un po. Mi da un bacio sulla guancia e io chiudo gli occhi, sento che si sta avvinando al mio orecchio, ti prego Massi non far cagate ora davanti a tutti "Piccirè sei stata fantastica"

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Ragazzi che dire, questo capitolo l'ho riletto e riscritto almeno due o tre volte. Non ero mai convinta. Spero che comunque vi piaccia. Un bacio e buona lettura.

Puro Amore - Maria e MassimilianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora