Maria
Siamo seduti da non so quanto, mi sento ancora la testa pesantissima, ho bisogno di sdraiarmi, ma non voglio staccarmi da lui. Sento le sue mani coccolarmi la schiena ed è una sensazione bellissima "Mari ti porto a letto" "No" glielo dico di getto, non mi interessa che la nostra ultima conversazione è stata un disastro, che ha ritrattato il ti amo, io voglio stare con lui stasera. "Ti senti di vomitare ancora?" "No" "Con chi sei in camera?" "Ludovica e Giovanna" "Mari ti devi cambiare e devi farti una doccia, puzzi un po'" me lo dice ridendo e io sorrido con lui "Vedrai che dopo la doccia starai meglio" "Massi" ci stiamo guardando, io non so bene cosa dire. Si stacca da me "Dai alzati" a malincuore mi alzo, vado nella mia stanza a prendere il pigiama "Vai in bagno, se hai bisogno mi chiami" gli faccio senno di si con la testa e mi chiudo la porta alle spalle. Mi sento distrutta per l'alcool e tremendamente triste.
Massi
La voglia di entrare con lei in bagno era tanta, ma ovviamente non era il caso. E' dentro da più di 15 minuti penso, spero stia bene. Non è ancora tornato nessuno, saranno tutti ubriachi. Dopo poco la vedo uscire dal bagno, mi sembra ancora più piccola e indifesa "Come stai?" "Così" "Dai piccirè vai a letto, vedi che domani ti sentirai meglio" non si muove, ma mi guarda dritta negl'occhi, Mari ti prego non me lo chiedere "Resta con me" ecco qua, queste tre parole mi fanno crollare dentro. "Mari ti chiamo Ludo o Giovanna se stai ancora male" ma che sto dicendo, lo so benissimo che vuole me "No, lascia perdere, vado" l'ho ferita di nuovo, vedo che si allontana da me. In men che non si dica, le sono vicino e le prendo il braccio, lei si gira, ha gli occhi lucidissimi "Vieni" . La prendo per mano, e senza dire niente mi segue, entriamo in camera e mi chiudo la porta alle spalle. La voglio baciare, voglio fare l'amore con lei. Abbiamo ancora le mani strette, mi avvicino a lei "Mettiti a letto, mi vado a cambiare" glielo sussurro nell'orecchio, percepisco i suoi brividi.
Maria
Mi ha sussurrato nell'orecchio una frase semplicissima, ma ha scatenato in me brividi ovunque, e lui se ne accorto, infatti si è spostato subito. Adesso è in bagno e io sono nel suo letto sotto le coperte. Potrei addormentarmi da un momento all'altro, sono esausta, ma ho bisogno di lui, non voglio perdere neanche un secondo di questo momento, non so cosa succederà tra di noi domani, potrebbero essere gli ultimi momenti insieme. Tra di noi è sempre così, ogni momento potrebbe essere l'ultimo. Sento aprire la porta della camera, solo per un secondo ho pensato al peggio, ma è lui in pigiama "Che pigiama carino" "Hai visto" ha un pigiama con le palle da basket, si infila anche lui sotto le coperte, siamo uno di fronte all'altro "Dormi piccirè" "No, non voglio" mi guarda in modo confuso, forse pensa che voglia fare altro, per quanto davvero lo vorrei, non è il momento. "Mari" "Non voglio fare niente, ho solo paura che al mio risveglio non ci sarai" "Non me ne vado, dobbiamo stare ancora un giorno qua no?" me lo dice sorridendo, faccio senno di si con la testa, ma comunque non sono convinta "E dopo questo weekend?" è stato più forte di me, devo sapere cosa gli passa per la testa. Vedo che si gira a pancia in su e guarda il soffitto "Sai già come la penso, e non mi sembra il caso di riaprire il discorso" mi sto di nuovo innervosendo, perchè con lui non si hanno mai risposte chiare "Ma Massi io devo sapere, non ce la faccio più, devo capire se con te devo mettere realmente una pietra sopra o meno" gira di scatto la testa verso di me "Io non lo so, ad ora ti direi di si, vai avanti senza di me, ci facciamo solo male" e come ogni volta il mio cuore va in mille pezzi, cerco di trattenere le lacrime "Vieni qua" mi prende e mi fa appoggiare la testa sul suo petto, mentre mi accarezza i capelli "Stiamo tranquilli questi due giorni, fammi pensare, ti prometto che dopo questi due giorni ci sarà modo di vederci e parleremo" non sono convinta, ma adesso è inutile insistere, chiudo gli occhi e in due secondi mi addormento.
Ludovica
Arriviamo all'appartamento molto tardi, vorrei capire come sta Maria, entro in camera e non la vedo. "Gio hai visto Maria?" "Matteo l'ha portata a casa, ma poi non so, non è in camera?" "No" io e Giovanna ci guardiamo e a quel punto capiamo e sorridiamo.
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Puro Amore - Maria e Massimiliano
Teen FictionMi piace inventare storie di pura fantasia, quindi ciò che sarà scritto è puramente frutto della mia immaginazione. Storia sui protagonisti indiscussi di Mare Fuori, Maria e Massimiliano. Vediamo cosa combineranno questi due durante le riprese, se s...