Massi
Sta tremando, non so se per il freddo o perchè ha la stessa paura misto ad ansia che ho io in questo momento, vedo due lacrime scendere "Tarante, non oggi", mi avvicino ancora di più a lei e annullo il poco spazio che c'è tra di noi e la bacio, un bacio delicato, appena accennato, si lascia andare subito a me, si siede sopra di me e mi circonda il collo con le sue braccia. Non voglio pensare alle conseguenze, non ora, abbiamo sofferto e aspettato anche troppo. Mi allontano un attimo da lei per vedere se sta bene, mi sorride faccio lo stesso e l'abbraccio, stiamo così per non so quanto "Tarante c'è un hotel qua vicino, il check in è semplice senza rotture di cazzo, nessuno può vederci" mi fa solo senno di si con la testa , senza dire una parola "Vuoi? Se non ti va o non te la senti ti riporto da Matteo" "Prenota" me lo dice così, mi appare sul volto un sorriso da coglione. Arriviamo all'hotel senza troppi intoppi, appena entriamo nella stanza non sappiamo che fare, siamo entrambi imbarazzati "Vado un attimo in bagno". Si allontana da me, e in questo momento realizzo che è tutto quello che volevo in questo momento, forse mi pentirò, ma sono certo che ne verrà la pena.
Maria
Cazzo cazzo e ora, che ansia che ho addosso, la prima cazzata dell'anno, non ho fatto passare nemmeno una settimana, inizio così con il botto. Mi fermo un attimo e realizzo quello che potrebbe succedere, e sono felice. Mi sciacquo la faccia e rivado di la "Mi ha scritto Nicolas, solo Giacomo si è accorto che siamo andati via insieme" "Meno male" mancava solo lo scoop di inizio anno. "Oh Massi hai visto che c'è la vasca idromassaggio" vedo Massi che fa una faccia buffa, e solo allora mi accorgo della gaff che ho appena fatto, e penso di essere diventata rossa come un pomodoro "Cioè era così per dire, mi sono sempre piaciute" madonna che figura di merda, lui sorride e si avvicina a me "Vieni qui Tarantè" e in mezzo secondo mi sciolgo. Siamo in piedi che mi tiene abbracciata "Stai tranquilla piccirè, stai ancora tremando" "Lo so, non so come calmarmi" "Vuoi farti una bagno" certo che è proprio scemo, mi sorride "Nessuno sa che siamo qui, devi star tranquilla" lo guardo "Massi" gli sussurro il suo nome, non può essere così stupido, siamo in hotel, io e lui, con i precedenti che abbiamo negli hotel o comunque con i precedenti che abbiamo in generale, come faccio a stare tranquilla, come fa lui ad esserlo e soprattutto a non capire la mia ansia "Maria, voglio solo stare con te stanotte, senza pensieri, solo questo, davvero rilassati" allora non è così stupido come penso, magari sto esagerando io, si stacca da me "Vuoi da bere?" cerco di rilassarmi in qualche modo, magari un po' di alcool mi farà bene "Si dai" prendiamo da bere e ci mettiamo seduti su delle poltroncine separate, lo guardo vorrei essere in braccio a lui, voglio sentirlo vicino, parliamo un pochino del più e del meno stranamente senza discutere, in realtà non sappiamo neanche noi cosa stiamo dicendo, penso di non averlo mai visto così, è teso, non quanto me, ma lo è. Chissà cosa è cambiato. L'unica cosa che so è cosa voglio in questo momento, voglio solo lui, mi alzo e mi metto sulle sue gambe, non se lo aspettava, ma devo capire se è stato un caso quel bacio o lo voleva davvero, mi guarda e lo bacio, mi mette subito le mani dietro la schiena, ormai i suoi baci li conosco voglio di più, gli inizio a sbottonare la camicia, si blocca e si stacca da me, solo il tempo di guardarci e mi capisce al volo. Gli inizio a baciare il collo, fino a scendere giu sul pezzo, gli tolgo la camicia e mi stringo a lui, gli mordo le spalle "Mari" sento le sue mani sulla schiena che cercano la cerniera del vestito, mi abbassa la cerniera e io sento un brivido lungo la schiena, mi prende entrambe le spalline del vestito e le abbassa "Mi fai morire subito così" sono senza reggiseno, quindi si trova i miei seni subito davanti, e senza perdere altro tempo li prende subito in mano. Sono in estasi e penso che questo sia solo l'inizio della serata, ritorna sulla mia bocca mentre con una mano tocca il mio seno "Aggrappati a me" all'improvviso si alza e ci porta sul letto, mi sdraio con lui sopra, il vestito me lo sfila completamente, non è la prima volta che sono solo in mutande con lui, ma sento che questa volta si arriverà fino in fondo. Mi bacia ovunque, gli slaccio i pantaloni, siamo entrambi in mutande, e adesso l'ansia mi è salita di nuovo, se ne accorge "Tarantè non dobbiamo fare niente che non vuoi, a me basta stare con te" me lo sussurra nell'orecchio sento di nuovo i brividi addosso "Io voglio essere tua, almeno per stasera"
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Puro Amore - Maria e Massimiliano
Teen FictionMi piace inventare storie di pura fantasia, quindi ciò che sarà scritto è puramente frutto della mia immaginazione. Storia sui protagonisti indiscussi di Mare Fuori, Maria e Massimiliano. Vediamo cosa combineranno questi due durante le riprese, se s...