Confusi e stanchi

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Maria.

Sto aspettando Massi, in realtà sono molto stanca, ma avevo voglia di vederlo, ecco la sua macchina, la parcheggia e scende con un sorriso pazzesco "Allora Mari come stai?" "Tutto bene, mi vedi? Fresca come una Rosa" lo guardo sorridendo e poi scoppiamo a ridere insieme "Come è andata la tua serata" gli chiedo "Tutto bene Elena è tornata a Roma. Ero un po' preoccupato per te, comunque ho sentito Ivan la scena andava benone, quindi non dovremmo rifarla, volevo darti questa notizia di persona" lo guardo con un sorriso da ebete, è stato proprio carino "Grazie, ora vado, ci vediamo settimana prossima quindi?" "Si, domani vado a ritirare un premio, pensa che l'ho saputo prima dai nostri fan che dal direttore, cose da pazzi" "Vero sono sempre molto carini" "Già, senti ma vuò veni da me?" sono un po' scioccata dalla sua richiesta, è capitato andare da lui, ma non a quest'ora oppure comunque c'erano sempre dei motivi "Massi grazie, ma preferisco andare a casa sono distrutta" un pò deluso mi guarda "Va bene dai, non insisto, allora ci vediamo lunedì prossimo?" "No, lunedì ho un book, ritorno sul set mercoledì" "Ho capito, dai ti lascio andare, ciao Mari" e mi da un bacio sulla guancia, ma mentre vedo che sale in macchina mi sale un senso di vuoto, alla fine non facciamo nulla di male, corro al suo finestrino "Hai una birra a casa? Se l'invito è ancora valido ho cambiato idea" mi fa un sorriso a 32 denti, e salgo con lui.

Appena arriviamo a casa, ci mettiamo sul divano, cavolo io sono scomodissima, ho ancora la gonna tutta aderente che mi porta a stare seduta composta, lui se ne accorge e mi provoca "Che c'è Mari, non sei comoda?" "Come sei simpatico Caiazzo, vorrei vedere te" lui continua a guardarmi con aria provocante, so che sta scherzando e io voglio stare al gioco "Dai toglitelo, tanto hai già detto a tua madre che dormi qui, prima o poi te lo dovrai togliere a meno che tu non voglia dormire così imbacuccata" cazzo mi ha giocato un colpo basso, ma non posso togliermelo davanti a lui, non ho il reggiseno sotto "No, non gli ho detto niente, non pensavo di dormire qui in realtà" "Ah e quindi sei venuta da me a quest'ora per poi andartene da sola di notte?" effettivamente è quasi mezzanotte ma resto comunque al gioco "Be si, comunque ora la chiamo" vedo che sorride sotto i baffi, mentre va di la a prendermi spero qualcosa da mettere chiamo mia mamma.

"Ciao mamma scusa l'orario, mi fermo da Massi stanotte" "Mari da Massi a fare cosa?" la sento che è sorpresa, ma non più di tanto "Stavamo provando delle scene, ma si è fatto tardi e non mi sembra il caso di tornare a casa" "Mari, ma Antonio lo sa?" "No mamma e non lo deve sapere, alla fine non stiamo facendo niente di male, ma non capirebbe" "Lui non capirebbe Mari, e tu hai capito?" mi sto alterando, con mia mamma ho un bellissimo rapporto, ma a volte proprio non capisce "Che devo capì mamma?" "Niente tesoro, va bene ci vediamo domani, mi fido di Massimiliano" la saluto e mi butto sul divano sbuffando, intanto vedo Massi "Non si spiega perchè sei qua e non con Antonio vero?" ma come fa a capire sempre tutto, faccio senno di si con la testa e aggiungo "Più che altro non si spiega perchè non gli dico che sono qua, ma secondo te Elena lo capirebbe?" vedo che mi guarda serio e poi si siede di fianco a me porgendomi la birra "No, non lo capirebbe, ma in realtà non abbiamo mai avuto problemi di gelosia, perchè è abituata a gente che mi abbraccia e mi bacia, ma con te è diverso, sei la mia compagna di lavoro, sai come mi sento e quando ho giorni no, sai anche quando bisogna starmi alla larga, ci capiamo al volo, e lei tutto questo lo sa, sa il rapporto che abbiamo, se mi vedrebbe con te, molto probabilmente penserebbe male". Lo guardo negl'occhi e ha ragione, ma perchè mi dovrei privare di questo rapporto con lui, solo per gelosia di altri. Si accorge che mi sono un po' intristita e subito scatta in piedi "O magari non direbbe niente, non lo so e ora come ora non mi interessa, mi interessa di più continuare il discorso di prima, vediamo fino a dove arrivi Tarante. ti ho portato la mia maglia" lo guardo allibita davvero vuole che mi spoglio davanti a lui "Mi stai sfidando per caso Caiazzo?" "Tarantè ti ho già vista in costume, ti ho anche baciata, per finta ma l'ho già fatto" "Se la metti così allora mi devi slacciare dietro, da sola non ce la faccio" vedo che sbianca, adesso è lui in panico non se lo aspetta comincio a ridere "Cosa c'è Di Salvo non era nei tuoi piani"


Puro Amore - Maria e MassimilianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora