Georg

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Io e Georg eravamo fidanzati già da un'anno e le litigate non tardavano ad arrivare e io a causa di ciò si sto molto male.

Ma quella di oggi non la batte nessuna....

*Flashback*

Ho appena finito di farmi la doccia e un Georg infuriato è seduto sul letto con il mio telefono in mano che mi aspettava.

TN:" ei amore che hai?"

G:" Chi cazzo è Thomas TN?"
Dice con voce piena di rabbia

TN:" Un mio amico perché?"

G:" a si? UN AMICO?"

Perché deve fare così?

TN:"calmati è solo un'amico,te lo giuro "

G:" oh sì certo e gli amici ovviamente reagiscono alle proprie storie con dei cazzo di cuori giusto? EH TN È GIUSTO? CAZZO IO TI DO TUTTA LA MIA FIDUCIA DEL MONDO E TU MI TRATTI COSÌ'

Si alzò dal letto e nei suoi occhi leggevo pura gelosia e rabbia, ma non quella delle altre litigate questa era diversa era aggressiva.

TN:" ma che stai dicendo...?"

Avevo le lacrime agli occhi,ma era talmente accecato dalla gelosia che non se ne rendeva conto.

G:" rispondi alla mia domanda,mi tradisci con lui?"

TN:" Georg ma che stai dicendo?"

G:" RISOPONDI ALLA MIA CAZZO DI DOMANDA TN!"

Mi spinse al muro,ora avevo paura...paura di lui,cosa che non avrei mai creduto di pensare.

TN:" NO CAZZO GEORG NON LO FACCIO COME PUOI PENSARE QUESTO!"

Si avvicinò al mio orecchio.

G:" Tu.Sei.Mia"

Notai che si stava calmando ed era lucido.
TN:" Geo...tu lo sa lo sono sempre stata,però ti prego non rifarlo mai più"

Appoggia la fronte sulla sua.

*Parte smut per chi è sensibile e vuole saltare*

Mi prese per le cosce ed iniziando a baciarmi con foga e sussurrando tra un bacio e l'altro dei flebili scusa.

Mi spinse delicatamente sul letto.
Gli tolsi la maglia,mentre per i pantaloni fece lui.

Mi tolse lentamente l'accappatoio mantenendo il contatto visivo con me e lasciando qualche bacio fino ad arrivare quasi alla mia intimità.

TN:" ti prego...."

G:"se me lo chiedi così"

Si tolse i boxer ed infilò il preservativo, delicatamente entrò dentro di me .

Qualche gemito lasciava le nostre bocche mentre lui si muoveva a ritmi regolari sopra di me.

G:" ti amo..."
Sussurò al mio orecchio.
Ribaltai la situazione mettendomi sopra di lui, mentre muoveva i miei fianchi a suo piacimento.

G:" dio TN mi fai impazzir,scusami"

TN:" mhh lo so e comq il mio amico è gay..."

Gli ultimi gemiti lasciarono le nostre bocche finoa d arrivare all'apice insieme.

*Fine parte smut*

Mi distesi al suo fianco appoggiando la testa sul suo petto che si muoveva a ritmi irregolari

TN:" Ti amo anche io"

Mi strinse i fianchi e mi addormentai fra le sue braccia.

MalykaKaulitz ecco a te

IMMAGINA TOKIO HOTELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora