Ero al bar a servire come sempre la clientela abitudinaria.
Finché non entrò un ragazzo della mia età mai visto.X:" Buonasera"
TN:" Buonasera, cosa le porto?"
X:" una birra perfavore"
Presi il boccale e lo avvicinai al rifornitore dove riempio i bicchieri,qui in nel bar non fanno altro che bere birra fino a ubriacarsi.
Dopo aver riempito il boccale lo poggiai sul bancone.
X:" cosa ci fa una ragazza come lei in un bar come questo?"
Rimasi stizzita ma stetti al gioco.
TN:" cosa intendete per una ragazza come lei in un bar come questo?"
X:" non fraintendete, lei mi sembra una ragazza molto perbene e vederla in questo posto pieno di uomini con poche buone intenzioni è inusuale"
Sorrisi distinto
TN:" Diciamo che è un bar di famiglia,ma lei invece? Mi sembra che e anche lei sembra essere una persona perbene rispetto a tutti gli uomini qua dentro, inoltre mi sembra di non averla mai vista"
Infondo era vero, è un bar di famiglia, ormai sono sposata con Bill da due anni e sono entrata nella famiglia,almeno così mi ha detto Simone.
X:"Oh si bhe io vengo dall'Inghilterra,sono qui sono per i miei zii per un po' ma credo che domani partirò. Cercavo un posto dove bere qualcosa e oltre aver trovato quello ho anche trovato una stupenda ragazza"
Arrossii,non ricevevo questi complimenti ormai da mesi se non anni.
Bill è stato dolce solamente agli inizi della relazione,poi è cambiato e ho capito che lui voleva solamente un bambino che portasse avanti il suo cognome.TN:"Bhe grazie,allora devo solo sperare di rivederti...?"
J:" John chiamami John,tu invece ? Come ti chiami"
TN:" oh bhe tu lascerò nel mistero John, almeno avrai un proposito per rivedermi"
Poi si alzò.
J:" è stato un piacere incontrarla signorina"
E se ne andò.
Ed io tornai al mio solito lavoro nella speranza di ricevere altri complimenti dal gentiluomo.
Era passata ormai una settimana se non di più dal piacevole incontro,ma John non si era più fatto vedere,ogni tanto Bill e gli altri venivano nella sala riunioni,Bill a malapena mi salutava mentre tutti rimanevano cordiali e gentili con me.
Oggi per fortuna il bar era stracolmo di gente ed io potevo divertirmi un minimo, ci saranno pure gli uomini malintenzionati ma alcuni ti facevano proprio sorridere.
Ad un certo punto lo scamapanellio della porta che si apriva attirò la mia attenzione. John
Feci un sorriso così ampio da farmi male le guance.
TN:" Buonasera John"
J:" Buonasera TN"
Ti prego non dirmi che ha scoperto che sono sposata.
TN:" vedo che la fama mi ha preceduto"
J:" oh bhe ho chiesto informazioni"
TN:" allora di nuovo dai tuoi zii?"
J:" che memoria ferrata signorina TN,mi sorprende!"
TN:" bene cosa vuole quest' oggi?"
J:" un ballo con lei"
Rimasi spiazzata alla sua risposta ma non lo feci vedere.
TN:" mi dispiace ma credo di dover declinare la sua offerta,se no chi sta dietro al bancone?"
J:" oh andiamo è un giorno di festa la prego signorina "
TN:" e va bene "
Sorpassai il balcone e affiancai John che mise una sua mano sul mio fianco.
Cominciarono le danze e non potevamo fare a meno di sorridere e guardarci, guardarci in un modo mai successo con Bill.
Poi improvvisamente il bar diventò silenzioso.B:" toglili quelle cazzo di mani di dosso e vattene prima che ti impianti una pallottola nella testa"
Riconoscevo quella voce tra mille.Sussurrai a John di andarsene e che risolvevo io.
Se ne andò e Bill ordinò a tutti i presenti di andarsene.
Si avvicinò a me con ancora la pistola in mano che poco fa era puntata a John.
B:" Chi cazzo era!?"
Era visibilmente arrabbiato.
TN:" u-un amico"
B:" un amico? E un amico ti invita a ballare? Quante volte ti devo dire che tu.sei.mia."
Appoggiai una mano sulla sua spalla e finalmente ebbi il coraggio di guardarlo negli occhi.
TN:" va bene,Bill scusa ho sbagliato,sono tua"
Poi Bill mise la sua mano sulla mia guancia e il suo sguardo si addolcì e finalmente trovai il coraggio di dirgli c'ho che penso anche se avrei rischiato la vita.
TN:" È che mi mancano i tuoi complimenti,le carezze, tutte le frasi sdolcinate, in John ho trovato qualcosa che mi mancava da tempo e senza rendermene conto mi sono fatta trascinare da questa mancanza. Io vorrei che tornasse il vecchio Bill, quello che con me era dolce, mi manchi tu, ogni volta mi saluti appena, a casa non ci sei mai e se ci sei non mi degni una parola."
Chiusi gli occhi,pronta a ricevere uno schiaffo ma invece mi abbracciò chiedendomi scusa e che sarebbe cambiato con me.
Gli accarezzai i capelli poi gli alzai il viso,mi misi in punto di piedi e lo baciai facendomi rivivere la prima volta che ci siamo visti.
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IMMAGINA TOKIO HOTEL
FanfictionQuesta è una raccolta di immagini dei Tokio Hotel fateci un salto se siete curiosi