IMMAGINA TOKIO HOTEL

Tom

Stavo andando dai miei migliori amici,come ogni giorno.
Abitiamo molto vicino e per questo ci vediamo sempre.
Vabè ma bando alle ciance io sono TN e ho una megagalattica cotta per Tom Kaulitz,quello stronzetto che mi ha rubato il cuore e me lo spezza ogni volta che è una ragazza.

Da tutto il quartiere è considerato un po' il puttaniere di torno,ma conoscendolo non è solo questo, è un ragazzo dolce e premuroso che non si porta a letto qualsiasi ragazza che vede ad esempio me, io sono e rimarrò sempre la sua migliore amica non verrò mai considerata più di ciò.
Ma parlando di Bill bhe Bill è il ragazzo più dolce che io abbia mai conosciuto,gli piacevo abbiamo provato a stare insieme ma non funzionava così siamo ritornati amico lasciando il passato alle spalle.
Comunque ora che vi ho annoiati un po' ritorniamo all'inizio.
Sono praticamente sotto casa loro così decido di suonare il campanello.

B:" chi è?"

TN:" io,aprì,muoviti"

Aprirono ed entrai nell'abitazione

TN:"ehi Bill !"

B:" ciao Tn come stai?"

Ma.perche è così strano?

TN:" Bill ci siamo visti ieri ma che ti prende?"

B:" eh? No tutto ok...."

TN:" se lo dici tu, comunque dove è Tom?"

Silenzio

TN:"Bill dov'è Tom?"

Silenzio.

Sospirai

TN:"come si chiama?"

B:" io... scusami pensavo che oggi tu non venissi ho cercato di fermarlo,ma purtroppo inizio a credere alle voci in giro"

Mi accasciai sulle ginocchia lasciandomi ad un pianto liberatorio.

Se ne stava scopando un'altra,ormai continuava così da giorni,qualche giorno fa mi sono confida con Bill del fatto che mi piacesse Tom e ha detto che capiva l mia sofferenza e che avrebbe fatto di tutto per non farsene copiare un'altra ma è successo comunque.

I minuti a piangere sul divano erano infiniti,fino a quando non sentimmo una porta aprirsi equalche risatina.

T:" ti scrivo poi bellezza!"

Finalmente si accorse di me e una faccia preoccupata si dipinse sul suo volto.

B:" noi due dobbiamo fare una bella chiacchierata fratello mio

Si richiuderlo nuovamente in stanza,mentre io continuavo a far scendere calde lacrie sulle mie guance.

Sentii qualche urlo da parte di entrambi e vi mentirei se non vi dicessi che mi sto preoccupando.
Finalmente la porta si aprii rivelando un Bill più che furioso e un Tom con gli occhi gonfi e rossi.

B:" adesso voi due farate una bella chiacchierata"

Uscii di casa e Tom i avvicinò a me.

Si tuffò tra le mie braccia
T:" mi dispiace TN io non sapevo tutto ciò, ti amo più di qualsiasi altra cosa e facevo i tutto per toglierti dalla mia testa,ti prego perdonami "

TN:" Tom ehi guardami,ti amo anche io e farei di tutto per te"

Appoggia la mia fronte sulla sua mentre qualche inghiozo usciva ancora dalla sua bocca.

Passarono minuti e finalmente dopo tanto tempo le nostre labbra si cosntratononper un bacio pieno di desiderio.