Tom

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Conoscevo i ragazzi da tempo ormai ero come una sorella, pensate ci vivemo pure insieme! Poi decisi di sposarmi, e avere un figlio, mi ero innamorata ,ma ero talmente ceca...

Ma vabbè parliamo di altro.
Parlaimo di coloro che mi facevano tornare il sorriso ogni volta che gli vedevo,anche se erano la gang più temuta di tutta la Germania.

Con Bill avevo un rapporto bellissimo mi faceva sentire bene,con uno sguardo mi riscaldava il cuore.

Gustav mi faceva ridere fino a sentirci male sia me che il mio piccolo bambino Victor.

Georg era speciale è quel tipo di persona che faceva di tutto e sarebbe stato la spalla destra di tuo figlio, quello che gli avrebbe fatto fare le scappatelle che lo avrebbe preso alle serate in cui avrebbe fatto tardi.

Tom.
Tom
Con lui avevo un rapporto particolare,ci volevamo un mondo di bene, è stato lui ad avermi rubato il cuore per la prima volta ,ma come ho già detto mi ero innamorata di qualcuno di sbagliato.

I ragazzi non supportarono il mio matrimonio con lui, dicevano che era violento e che non mi avrebbe fatto il futuro che volevo.

E come dargli torto.
Josh colui che mi aveva rubato il cuore e distrutto la mente e corpo.

J:" COSA?! Io torno da lavoro e tu non mi hai ancora preparato da mangiare?! Vergognati!"

TN:" ti prego Josh "

Tremavo

Mi diede uno schiaffo,poi un'altro e un'altro.

V:" mamma che sta facendo Papá?"

TN:" amore ora mamma arriva vai su che dopo ti racconto una storia"

Se ne andò, perfortuna.

Si staccò da me.

J:" sei soltanto un'inutile puttana"

Poi se ne andò.

Entrai nella camera di mio figlio, dormiva, così mi avvicinai verso la camera matrimoniale dove Josh già dormiva.

Mi stesi e mi addormentai.

Il giorno dopo mi svegliai con il posto vuoto accanto a me.

Sospirai di sollievo,poi andai in bagno e mi controllai il viso,la parte destra era un livido, un po' di trucco e sarebbe sparito se ci avessi messo anche gli occhiali da sole.

Sentii Victor svegliarsi e mi affaciai alla sua cameretta.

V:" buongiorno mamma! Oggi andiamo dagli zii?"

TN :" certo amore ci prepariamo e andiamo va bene?"

V:" si!"

Skip time.

Eravamo fuori alla porta, avevo il respiro irregolare e esitavo a bussare.

V:" mamma vuoi che busso io?"

TN:" Nono amore"

Bussai e Bill aprì la porta.

B:" ciao ragazzi!"

V:" Zio Bill!"

TN:" Bill vado un secondo nella mia vecchia camera"

Entrai di corsa senza salutare nessuno, corsi su per le scale ed entrai nella mia camera piena di ricordi.

Era rimasta uguale.

Mi appoggiai sul letto e chiusi la porta.

Mi lasciai ad un pianto liberatorio.

Sentii qualcuno bussare.

Gus:" TN sei qui?"

Geo:" tutto bene?"

TN:" sisi tranquilli ragazzi sto bene"

Non ero credibile si sentiva che stavo piangendo.

B:" TN stai piangendo?"

T:" TN sta piangendo?"

Eccolo,colui che non doveva proprio venire.

Se avrebbe visto lo stato in cui ero lo avrebbe ucciso.

TN:" no"

B:" TN aprì la porta"

TN:" no"

T:" TN APRI QUESTA CAZZO DI PORTA!"

mi avvicinai lentamente e la aprii,mi risedetti sul letto con il viso basso.

Entrò solo Tom, che mi accarezzò la schiena.

T:" TN ?"

Mi alzò il viso, stavi già vedendo il suo sguardo arrabbiato.

Mi tolse pure gli occhiali.

No staccò lo sguardo dal mio.

T:" Bill portami lo struccante"

B:" si.."

Lo aveva capito pure Bill

Dopo poco Bill entrò portando struccante e dischetti,ma con lui c'era pure Victor.

V:" mamma!"

TN:" amore!"

Salì sulle gambe di Tom.

V:" Ciao zio Tom!"

Gli diede un bacio sulla guancia.

T:" Bill porta fuori Victor e non fare entrare nessuno"

B:" vabene però vacci piano Tom"

Fece un cenno con la testa.

Bill se ne andò e chiuse la porta.

Prese il dischetto con lo struccante e cominciò a strofinarlo sulla parte destra del mio viso.

Vidi i suoi occhi pieni di rabbia, ma cercava di mantenere la calma.

T:" lo ha fatto lui ?"

TN:" si ma ti giuro che non voleva"

T:" da quanto va avanti?"

Sospirai.

T:" TN da quanto va avanti?"

TN:" da quando ci siamo sposati"

T:" io lo ammazzo "

Uscì di camera come una furia e al posto suo entrarono gli altri

Geo:" TN..."

Mi appaggiai al suo petto piangendo.

TN:" vi prego aiutatemi "

Gus:" lo faremo sta tranquilla"

V:" ciao mamma"

TN:" amore vieni qui"

Lo presi sulle ginocchia.

V:" perché hai quel segno sul viso"

Deve accettare i fatti.

TN:" perché il papà è cattivo"

V:" oh,lo so. Non sta mai con me,preferirei zio Tom come papà, lui si che mi vuole bene"

Mi pietrificai e girai lo sguardo verso gli altri.

Sorridevano e poi cominciai a farlo anche io dopo tanto tempo

IMMAGINA TOKIO HOTELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora