You are so much more than beautiful to me:

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Darlin', I will give up everything
Who I'll be and who I am
You can have it all

*dodici anni prima*

Quel giorno Niall, Harry e Zayn avevano deciso di fermarsi in spiaggia per il tramonto e Louis e Liam avevano avuto la stessa idea, quindi finirono per parlare un po'. Poi Liam, Niall e Zayn decisero di andare a farsi un bagno mentre gli altri due restarono a riva.

Harry e Louis non si erano mai rivolti la parola in quell'ora passata insieme, quindi approfittarono di quel momento di pace per farlo.

"Comunque...sono Louis." si presentò il ragazzo dai capelli lisci e gli occhi azzurrissimi.

"Oh, uhm...io Harry." disse il riccio un po' impacciato.

"Quindi voi tre vi conoscete da molto tempo?" gli chiese Louis.

"Sì. Siamo andati all'asilo insieme e da allora non ci siamo più separati."

"Oddio, figo! Io e Liam invece ci conosciamo solo da due annetti, ma siamo molto legati lo stesso."

"Immaginavo: ho notato gli sguardi complici che vi lanciate ogni tanto." disse Harry sorridendo e mettendo in mostra le sue fossette.

"Pure mia mamma dice sempre la stessa cosa!" esclamò Louis divertito.

"E lo devo prendere come un complimento?"

"Ovvio! Mia mamma è la persona a cui sono più legato al mondo, è una persona veramente fantastica!"

"Mi fido delle tue parole, allora."

"E fai bene."

Passarono i minuti seguenti a parlare di calcio, scuola e famiglia stabilendo così le basi di una solida amicizia.

Harry aveva imparato che Louis amava alla follia le sue sorelle e, prima tra tutte, sua madre, mentre Louis aveva imparato che Harry voleva girare il mondo e che la sua prima meta sarebbe stata Amsterdam.

Il riccio era rimasto colpito dal blu degli occhi di Louis, mentre quest'ultimo moriva dalla voglia di poter sentire quanto soffici fossero i capelli dell'altro.

*undici anni prima*

"Dovremmo farlo ogni anno, che dici Haz?" chiese Louis mentre accarezzava i riccioli di Harry, che aveva la testa appoggiata sulle gambe dell'amico.

"Cosa?" domandò confuso.

"Questo: io e te da soli alla baita, i bagni al lago solo noi due...insomma questo tipo di vacanza." spiegò Louis.

"Così lo fai sembrare una cosa dannatamente romantica, Lou." osservò Harry prima di sbadigliare.

Erano stesi sulla spiaggia a bordo del lago dietro la baita. Erano le due settimane di agosto in cui tutti gli altri loro amici avevano seguito le loro famiglie in vacanza, mentre Harry e Louis avevano deciso di stare in città. Così, per combattere la noia, avevano pensato di trascorrere quei giorni insieme alla baita, come due migliori amici, ovviamente.

"E chi ti dice che non lo sia, ricciolino?" ironizzò Louis.

"Oh, no, me lo sento! Sto cadendo di nuovo vittima del suo incredibile fascino, mr. Tomlinson! Due settimane solo in sua presenza mi daranno l'illusione che lei possa provare lo stesso per me, non sia così crudele!" resse il gioco Harry.

"Scemo! Ma io dico sul serio: stiamo meglio qui da soli."

A quell'affermazione qualcosa si mosse nello stomaco di Harry, ma decise di ignorarlo.

"Sì. Penso che sia un'idea carina." rispose allora socchiudendo gli occhi, pronto ad addormentarsi.

Aveva scoperto che dormire gli risultava molto più semplice con Louis al suo fianco. Forse se avesse iniziato a dormire con lui anche la notte...no, no Harry, no, quelle non erano cose che due migliori amici facevano. Eppure...

"Chi entra in acqua per ultimo prepara la cena per i prossimi cinque giorni!" urlò invece Louis scattando in piedi dopo essersi tolto il riccio di dosso e correndo verso la superficie d'acqua del lago.

Don't let me go- Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora