Complesso, difficile, destabilizzante, prematuro, mai preparato, sempre folle, fuori dagli schemi, dentro due occhi spenti, sorrisi innocenti, quasi ci credi.
Amore, odio, rabbia e speranza. Tutto nella pentola sempre in pieno caos. Adesso. Movimenti lenti, occhi che cercano. Dove sei? Con chi parli? Ti stanno facendo compagnia? È una vita bella quella che stai vivendo laggiù? Ti stanno abbracciando?
Qui io lo faccio.
C'è tanto di mia nonna nell'essere umano che mi guarda ma non mi vede. Il toccarsi i capelli e sistemarsi anche dopo esser stata pettinata. Le mani che si fermano nel suo viso e si incrociano nel suo ventre, mentre ascolta. Sempre ci ascolta. E son convinta che laggiù dove è lei stia ridendo e rispondendo a tutto ciò che non le va a genio di questa vita tanto cattiva.
Ci sono volte in cui mi sento così tanto la sua malattia addosso che la odio per averci fatto tutto questo. Ma poi mi ricordo che lei mi ha amato così tanto. E mi ama, ovunque sia la sua mente il suo cuore ama fino qui.
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Diario egoista
Puisi17 era il nostro numero preferito nonna. 17 capitoli sono troppo pochi per racchiudere cosa è stato. 17 sono le volte che ti ho ripetuto ti amo dentro quella cassa in cui tu finalmente sorridevi. Vola libera e leggera. Le mie parole arriveranno, lib...
