Perché Devi Sempre Cacciarti Nei Guai

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??:"Viky!"

??:"Viky..!!"

Mi alzai con la voce di Mia che mi urlava sbatacchiandomi a destra e a manca per svegliarmi.

Viky:"Che.. Che c'è...."

Dissi con voce stanca.

Mia:"O mio dio Viky..."

Mi abbracciò così forte che potevo sentire gli occhi che mi uscivano dalle orbite.

Viky:"Mia... Mia..!"

Viky:"Cosa c'è...!

Mia:" Come cosa c'è... Quel figlio di puttana ti ha scopato..!

Mia:"lo ha detto a tutti..! Descrivendo come piangevi e come tremavi urlando... Lo ha detto anche a Marika che se ne è andata in bagno piangendo, é chiusa lì dentro da 1 ora e mezzo... LO AMMAZZO CAZZO..!

Mia si mise a piangere e a singhiozzare.
Odiavo sentirla piangere,mi faceva male al cuore.
Ricambiai l'abbraccio ma trattenni le lacrime.

Viky:"Tranquilla...Mia tranquilla... Non é successo niente..."

Mia:"ahh....!! Lo odio..! Lo odio, lo odio lo odio, lo odio...!

Viky:" Anche io Viky,fidati"

Entrò Marika tutto d'un tratto.

Marika:"Viky."

Aveva una faccia dispiaciuta, ma la faccia dispiaciuta di una troia, non lo era veramente.

Marika:"Viky mi dispiace che ti abbia stuprato.. Lui non deve toccarti...

Viky:" Oh.. Tranquil-

Marika:"E la cosa più importante, tu non devi toccare lui.

Alazai un sopracciglio,che si distorse facendo formare sulla mia faccia una smorfia.
Era una troia, che voleva Tom tutto per sé.
Quella lì era gelosa per qualcosa che a me non interessava.

Viky:" Puoi tenertelo"

Marika:"Come scusa?"

Viky:"Ho detto,che non me ne frega minimamente del tuo fottutissimo Tom,puoi tenertelo."

Mia:"Marika smamma!"

Marika:"Se dovessi di nuovo toccarlo, io giuro che... Lascia stare..."

Pensavo che Marika fosse una persona gentile e simpatica, ma era tutto il contrario.
Una troia,una gelosa troia, odiavo le persone così.
Marika uscì e chiuse la porta.
Volevo prenderla e mozzarle la testa in quel momento.

Feci gli occhi al cielo.

Dopo un po' andammo tutti di là, Tom e gli altri guardavano le corse in TV, urlavano per l'intusiasmo.

Tom:"Vai...vai...bravo così... NOO! NO NON CI CREDO! CAZZO GUSTAV HAI VISTO?!"

Gustav:"PORCA TROIA CHE SGOMMATA NON CI POSSO CREDERE, MERDA!"

Bill:"Dio era pure in vantaggio...Cazzo!

Continuavano ad urlare e guardare la TV, mi stavo annoiando e decisi di andare su in camera.
Dovevo scappare.
Non potevamo stare qui, di certo ricordo la via di casa nostra, mia e di Mia, quindi se sarei scappata sarei andata in una centrale di polizia e mi sarei fatta accompagnare, dopo aver denunciato questi pazzi.
Salii in camera, escogitai un piano.
Scesi di nuovo, iniziai a cercare le chiavi della macchina di Bill.
Le trovai, me le misi in tasca, loro erano troppo occupati a guardare la televisione, andai nella camera al piano terra, lì la finestra era a 2 metri dal suolo, potevo scendere da li.

Viky:"Mia vieni un attimo!"

Mia:"Arrivo!"

Mia entrò, Tom e gli altri non avevano sospettato di niente.

Mia:"Dimmi?"

Viky:"Vieni."

Presi Mia per mano, aprii la finestra.
Mia mi lasciò la mano, io la guardai con una faccia strana.

Viky:"Mia, tranquilla non preoccuparti per l'altezza, ti prendo io, ora vieni"

Mia:"N-no..."

Viky:"Scusa?"

Mia:"Ho detto di no.. Non voglio venire con te...non puoi sempre fare di testa tua..."

Viky:"Mi stai dicendo che vuoi rimanere con questi pazzi?!"

Mia:"Se proprio devo dirla tutta, questi pazzi mi vogliono bene, e io amo uno di questi "pazzi", quindi no."

Viky:"i-io.."

Mia abbassò lo sguardo.
La guardai leggermente male.
Faceva sul serio?
Va bene, se voleva rimanere li, poteva stare li, io, me ne sarei andata.

Viky: Va bene! Come vuoi Mia! Andrò da sola! "

Mia:" Viky.. Non farl-"

Nemmeno il tempo di farle finire la frase che già eri fuori dalla finestra.

Viky:" Divertiti con quei pazzi, io, me ne vado da questo incubo"

Presi le chiavi, aprí la macchina  e ci salii dentro.
Non ero abituata a guidare macchine così, ma senza pensarci premetti il piede sull'accelleratore.
Mentre guidavo una forte sensazione mi attraversò il petto.
Sentii come se il cuore mi stesse uscendo dalla pelle.
Iniziai a vedere tutto strano.
Mi faceva male respirare e una valanga di bei ricordi con Tom e gli altri mi attraversò la mente.
Era il senso di colpa.
La sensazione era così forte che mi misi le mani al petto quasi al punto di soffocare lasciando libero il volante.

L'unica cosa che ricordo di quel giorno é che sentii uno schianto, nient'altro.


Aprii gli occhi, non ero a casa di Tom, e nemmeno a casa mia, mi guardai intorno e non ero in un bagno di una stazione metropolitana, ero...
Ero in ospedale.
Per la millesima volta ero in ospedale.
Sentivo dei singhiozzi, un battito cardiaco e degli urli.
Avevo a malapena gli occhi aperti ma le orecchie sentivano bene.
Richiusi gli occhi e poi li riaprii del tutto.
C'era Mia che urlava e singhiozzava tenendomi strette le mani, poi vidi un ragazzo alto davanti a me che.. Che evidentemente stava... Piangendo anche lui.
Singhiozzava quasi più di Mia, poi con un pugno sbatté contro il muro, quasi da sfondarlo.

Viky:"Che... Cosa... Succed-
*mi venne un colpo di tosse"

Mia:"OH SANTO DIO...! SI É SVEGLIATA..!"

Mia urlò e poi mi mise le mani intorno a me.

Mia:"VIKY...!VIKY TI SEI SVEGLIATA..! GRAZIE DIO QUESTO É UN MIRACOLO.

Solo lì capii che avevo passato un brutto incidente ed ero ancora stordita.
Vedevo ancora male e sentivo ancora peggio.

L'ultima cosa che sentii quel giorno in ospedale fu:

Perché devi sempre cacciarti nei guai

Poi, di quel giorno, non ho sentito nient'altro.

Vampire...? 🥀//tom kaulitz//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora