Dovevamo Solo Ammetterlo A Noi Stessi

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TOM'S POV
Non mi ero mai innamorato di nessuna di quelle ragazze che avevo preso in ostaggio, ma avevo capito che ormai tra me e Viky c'era qualcosa.
Avevo capito che il suo modo di rispondere e di reagire era la cosa che mi aveva attirato di lei.
Era così fottutamente bello vederla reagire, ed è stata la prima che si fosse comportata così in tutta la mia vita, non come quelle altre ragazze che tremavano alla mia vista, che facevano quello che gli dicevo, lei era diversa, mi piaceva ma mi faceva innervosire il suo modo di fare, ma é proprio questa la cosa che mi ha fatto innamorare di lei.
Io, Tom kaulitz, mi sono ufficialmente innamorato di una ragazza,per la prima volta, ho capito che provavo effettivamente qualcosa per lei e non volevo ammetterlo.

VIKY'S POV
Finalmente avevo capito cosa provavo per lui e ne andavo fiera, io ero innamorata di Tom kaulitz.

TOM'S E VIKY'S POV
Dovevamo solo ammetterlo a noi stessi.

VIKY'S POV
Eravamo lì sdraiati sul letto, respirando affannatamente.
Era stato così bello...
Oh così bello...
Ci rialzammo, ci rimettemmo i vestiti e ci iniziammo a baciare.
Spingeva la sua lingua contro la mia e io viceversa.
Entrò Bill, che ci rovinò il momento.

Bill:"Disturbo..?"

Tom:"Bhe a dire il vero si."

Bill:"Va bene, non mi interessa, scendete che si va alle corse"

Tom sbuffò e poi annuí.

Tom:"Vieni principessa."

Mi prese per la mano e ci preparammo,poi scendemmo le scale.

Avevo accettato il mio destino,io e Mia avevamo cambiato quelle persone, sopratutto Tom.
Bill a quest'ora sarebbe morto,gustav non avrebbe ucciso Mike, Tom non sarebbe stato sparato, io non avrei fatto quell'incidente.
Tutto questo se noi non fossimo entrateme nelle lore vite.

Vidimo Georg, Bill, Gustav, Mia e Marika che ci aspettavano sorridendo, era così bello.
Così bello vederli sorridere tutti insieme.
Scendemmo e salimmo nelle rispettive macchine, io con Tom e Bill, Mia e Marika con Gustav e Georg.
Sfrecciarono e arrivammo alla pista da corsa dove gareggiarono la prima volta che li vedemmo.
Tom e Bill si prepararono con le proprie macchine, Bill aveva riavuto la sua macchina, non so come.
Georg, con la sua macchina bianca luccicante.
Tom, con la sua splendente macchina nera.
Bill, con la sua nuova macchina anch'essa nera e sbrillucicante.
E Gustav con la sua auto rosso porpora.
Partirono, mi sedetti ad osservare insieme a Mia e Marika.
Ero felice, spensierata, pensieri che non provavo da tanto.
E pensare che erano i nostri rapitori...
Quella sera fu indimenticabile,Mia andò verso Bill che aveva vinto la gara, e andò verso di lui chiedendogli una foto.
Voleva tornare indietro nel tempo eh...
Bill si mise a ridere e fece la stessa foto con la stessa posa che fece la prima sera che ci incontrammo.
Mi suscitarono milioni di ricordi e tutti si misero a ridere, soprattutto Bill io e Mia.
Era così bello.
Erano i nostri rapitori, ma d'altronde infondo infondo, sapevo che mi sarei innamorata di Tom, lo sapevo ma non volevo ammetterlo a me stessa.
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Passarono mesi, tanti mesi, ed eravamo entrati a far parte della band,non ci trattavano più a merda anche se a volte ci dicevano cosa fare, ma era normale e non ci dava fastidio.
Nacque un'amicizia stupenda tra Mia me e Marika.
Ogni tanto mi ricordavo come ci eravamo conosciuti e quanto odio provavo per Tom, e sul fatto che non volessi accettare che lo amassi, cosa che ora faccio.
Loro si ricordavano che erano le famose star della California, dal nome sconosciuto.
Decidemmo di non dargli un nome, tanto per mantenere le origini.
Alcune volte si, assistivamo ad omicidi,ma non ci facevamo molto caso, anche se a volte il fatto di scappare mi entrava leggermente in testa, ma come dico io "pensieri passeggieri".
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Eravamo a casa, Bill come sempre mise in mostra sulla televisione il telegiornale, che mi ricordo quel giorno dissero.

"Un fatto incredibile, le famose star della California, il leader della band, Tom kaulitz, e presuppiamo sia la sua compagna, Viky ******, hanno avuto una figlia, la bellissima nuova bestiolina é venuta al mondo, congratulazioni."

Giusto il tempo di andare da Tom e stampargli un bacio.
Poi sentii la piccola Kristel piangere da di là.
Andai sú e la presi in collo coccolandola, smise di piangere e il suo piccolissimo visino mi sorrise.
Tom arrivò e la prese in braccio, lei iniziò a ridere.
Era stupenda.
La nostra figlia, Kristel Kaultiz.
Non sapevo saremmo arrivati a questo punto, ma non mi dispiace affatto.

In questo momento é il 2012 e Kristel ha 2 anni, la nostra piccola é cresciuta così tanto...

Questa era la mia storia,di come mi sono innamorata del mio rapitore.
Di come ho capito che dentro di me c'è qualcosa di speciale.
Di come ho capito che l'amicizia tra me e Mia non finirà mai.
Di come ho capito che le persone possono cambiare, anche se sono dei vampiri.
Finalmente ho capito che bisogna accettare il nostro destino, bello o brutto che sia.
E chi sa.. Tu puoi cambiarlo...(come disse Marika quel giorno).

Durante la mia vita ho anche capito che non bisogna farci abbattere dalla paura, e che bisogna ammettere il nostro amore verso gli altri.

Così come ho fatto con Tom, Tom kaulitz.
Dopotutto...

Dovevamo solo ammetterlo a noi stessi...

Vampire...? 🥀//tom kaulitz//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora