Vampire...? 🥀//tom kaulitz//

Sex House

ATTENZIONE!
Questo capitolo contiene scene di sesso! Tentati stupri! Vengono descritte scene dove ci sono prostitute e donne/ragazze nude!
Se sei sensibile salta questo capitolo.
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Mi svegliai con un gran mal di testa.
Avevo voglia di vomitare.
Andai in bagno ma non vomitai, avevo i capelli scompigliati, il trucco colato ed avevo le guancie rosse rosse.
Mi diedi una sistemata, mi lavai la faccia, mi pettinai i capelli e poi scesi di giú.
C'era Gustav che puliva per terra col mocio, e poi sentii Tom.

Tom:"Meno male che avevi il mocio, sennò te lo facevo leccare il tuo vomito.

Capii che Gustav aveva vomitato.

Viky:" Buong-iorno...(?)

Viky:"Che succede? Ah e.. Approposito.... Perché Gustav ha vomitato?

Tom:" Ieri si era ubriacato e stamattina ha sboccato"

Tom:"Sai anche te eri ubriaca"

Viky:"Cosa?! Davvero?! Io?! Omh.. Spero di non aver causato problemi a nessuno...

Tom:" No, non lo hai fatto, e mi hai cercato più volte di spogliare o baciare, e mi hai chiesto di scopare, hai detto pari pari così:Tom, scopiamo? "

Viky:" Cosa?! IO?! NON HO DETTO QUEST-INTENDEVO UN ALTRA COS-AVRAI CAPITO MAL!
L'HO DETTO PERCHÉ ERO UBRIACA...!

Tom ridacchiò e poi mi disse di avvicinarsi a lui.
Mi prese i fianchi e mi morse il collo.
Così, di punto in bianco, mi desse un po' fastidio sta volta, un altro di quei pensieri che non capivo.
Succhiava il sangue e leccava.
Poi mi lasciò andare fortunatamente.

Tom:"Stasera si va alla casa del sesso! Se così si può chiamare!"

Viky:"Cosa?"

Tom:"Ho detto, che si va alla SEX HOUSE!"

Viky:"e... Cosa sarebbe...?"

Tom:"Un posto pieno di prostitute e spogliarelliste, dove ci sono tantissime camere dove si può scopare con tutti! Anche senza entrare nelle camere, quindi é probabile che appena entriamo ci troviamo coppie di persone che scopano davanti ai nostri occhi."

Mi si rigirò il vomito, stavo per vomitare.
Solo al pensiero di entrare in quel locale mi faceva sboccare, avrei tanto voluto farlo addosso a Tom(vomitare).

Arrivò sera e Mia sembrava un po' disgustata ma cambiò pensiero sul fatto che avrebbe fatto sesso con Bill, quindi ora sembrava eccitata e felice.
Si mise in tiro con un vestitino attillato.
Io invece ero talmente disgustata che sarei potuta andare in pigiama, invece mi misi la mia solita minigonna di jeans, la mia cannottiera leopardata e le converse, nulla di particolare.
Entrammo in quel locale.
La scritta SEX HOUSE era illuminata con i led e sbrilluccicava da fuori.
Una valanga di orgasmi si puntarono nelle mie orecchie facendomele coprire, c'erano donne e ragazze nude d'appertutto.
Venivano scopate e baciate in modo eccessivo.
C'era la musica e un bar dove vendevano drink.
Era tutto illuminato con led viola, era tutto così... DISGUSTOSO.
C'erano camere con dei numeri scritti sopra le porte.
Vidi Bill che prese per mano Mia, la portò in una di queste stanze.
Tom guardava le ragazze e il locale affascinato, così come Georg e Gustav che si erano già trovate le ragazze con cui... Erano persone che non conoscevamo, come si fa a fare sesso con persone sconosciute...
Cercai di non farci caso.
Ad un certo punto vidi Tom allontanarsi, non lo vedevo più, era in mezzo alla follo dove non potevo trovarlo.

Ero li, in mezzo alla gente, tra maschi e femmine nude, alcune venivano abusate e scopate, altre ballavano con vestiti attillati mezze nude, altre persone invece, anche sopra i 40 anni, guardavano il tutto, erano vestiti ma guardavano le ragazze, disgustoso.
Era tutto così disgustoso...
Decisi di uscire a prendere una boccata d'aria.
Si sentiva la musica di sottofondo, l'aria era così fresca, mi sfiorava in faccia.
Chiusi gli occhi e me li stroppicciai, quando un ragazzo vestito, fortunatamente apparte la camicia sbottonata, mi chiese di entrare.
Non volevo, e gli dissi di no, ma lui insisteva.
Continuavo a ripetergli di no quando poi mi alzai e gli urlai di no.
Lui si avvicinò dato che mi ero alzata dalla panchina, e mi prese o fianchi.
Mi iniziò a baciare.
Era così disgustoso, stavo per vomitatare.
Dove é Tom quando serve?
Continuava ad abusare di me e del mio corpo iniziando a togliermi la maglietta.
Lo spinsi ma non si arrese e iniziò a togliermi la gonna.
Gli diedi una ginocchiata sotto il mento e ebbi 5 secondi per scappare ed iniziare a correre.
Le ragazze in mezzo alla sala e sulle poltrone che facevano sesso con altri o altre mi bloccavano la strada, la le schivai.
C'erano delle scale che portavano alle stanze/cabine.
Da fuori si sentivano ragazze e ragazzi urlare.
Iniziai a correre nel corridoio dove erano sparsi migliaia di porte con numeri sopra.
Entrai in una qualsiasi per nascondermi, ma trovai dentro delle gambe all'aria svolazzanti con tanto di culo davanti alla mia visuale, senza scordare gli orgasmi.

Viky:"Oh ma Porca puttana!"

Chiusi la porta e mi affacciai dalle scale a cercare Tom.
Non lo vedevo.
Ma vidi il ragazzo che prima stava per stuprarmi.
Correvo a destra e a manca sbattendo contro le prostitute che ballavano.
Cercai Mia e Bill, ma le stanze erano troppe, troppe davvero troppe, non potevo aprirle tutte.
Presi il mio telefonino e chiamai il numero di Mia.
Mi rispose dopo 20 secondi.

Mia:"Mhh.. Viky..? Bill.. Bill...!"

Viky:"Mia dove sei?! Che numero é la tua stanza?!"

Mia:"Ahh... Ehm..non..non lo so, non ricord- Bill! Piano...! Agh..!

Viky:" O porca troia!

Riattaccai e vidi un ragazzo alto,uno dei pochi che era vestito.
Aveva le treccine nere,era sicuramente Tom.
Andai verso di lui a corsa per poi prenderlo per un braccio da dietro.

Viky:" Ecco dove eri! "
Viky:" Ti stavi cercando! "

Disse col fiatone.
Lui si girò e vidi che non era la faccia che conoscevo ormai tanto bene.
Non era Tom.

Viky:"Oh ehm.. Scusa ho sbagliato persona...

Corsi via ma mi prese da dietro e mi avvicinò a lui.
La mia visuale ormai era sulle sue labbra dato che era tanto alto.

??:" Dai non te ne andare subito.. Divertiti un po' con me... "

Mi iniziò a baciare il collo, cercai di togliermelo di dosso.

Viky:"Lasciami! Lasciamii!!

Ad un certo punto mi prese qualcuno da dietro, mi tirò via da quel pervertito, mi girai ed era Tom che mi mise dietro di lui.
Ero così felice di vederlo,finalmente era arrivato.

Tom:" Che cazzo fai é figlio di puttana?!

??:"Nulla che ti riguarda stronzo!"

Tom:"Oh si che mi riguarda bastardo!

??:" É la tua ragazza? "

Tom:" Si lo é! Ora smamma!

Non era vero, io non ero la sua ragazza, ma poi capii dopo che il ragazzo se ne andò impaurito.
Lo aveva fatto per non farmi toccare da lui.
Tom si girò e mi guardò.

Tom:" Tutto bene principessa?

Viky:" ce ne hai messo di tempo per arrivare eh?! Sono stata tutto il tempo a cercarti! Se mi fossi fermata dozzine di ragazzi avrebbero potuto stuprarmi! Fatto sta che uno ci stava quasi riuscendo!

Tom:"Stai calma, ora sono qui no?

Mi fece l'occhiolino e io girai gli occhi al cielo.

Tom:" In che stanza sono Bill e Mia? "

Viky:" Non ne ho idea.. "

Tom:" cerchiamoli. "

Viky:" Non ti conviene stanno scopando duramente"

Tom:"Lo avevo capito"

Viky:"Bene, allora?"

Passammo la serata, ritrovammo anche Georg e Gustav, che si erano fatte decine di ragazza, poi scesero anche Mia e Bill.
Uscimmo dal locale, entrammo in macchina ed arrivammo a casa.
Una giornata peggiore non si poteva.
Rientrammo in casa e andai in camera.
Mi spogliai, Tom entrò e per la millesima volta provò a scoparmi, me gli dissi di no.
Se ne andò sbuffando e chiuse la porta.
Mi coprii e mi addormentai.

Cercando di dimenticare tutto quello successo oggi