Tutta Colpa Di Gustav

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Viky:"Megan?"

Megan:"Oh, ciao Viky, che ci fai ancora sveglia"

Viky:"Oh.. Nulla di che.. TOM HA SOLO PROVATO A STUPRARMI."

Megan:"Ommiodio Viky.. Viky mi dispiace tanto... Ma non ti ha toccato vero?"

Viky:"bhe no.. Fortunatamente non mi ha visto le parti intime... Mi ha solo toccato un po' in mezzo alle gambe e il petto.. E mi ha rovinato il primo limone.. Ma non credo ne avrò un altro.. Mi fa schifo...

Megan:"Mi dispiace Viky, davvero,so cosa si prova..."

Megan aveva la voce di una che sapeva veramente cosa si provava,venne da e mi abbracciò

Viky:"Mia sta dormendo?"

Megan:"weh! Come un ghiro!"

Viky:"immaginavo.."

Megan:"stai tranquilla per me, e grazie per avermi difeso prima, sei la prima persona che sfida un altra solo per proteggermi"

Viky:"Ma di nulla.. Mi fa piacere anzi.."

Megan:"Va bene.. Io vado a letto allora...spero non ti tocchi più di tanto.. Io ti saluto.. Buonanotte Viky, grazie di tutto...

Lei mi sorrise gentilmente, e poi se ne andò, io feci la stessa cosa, andai a dormire.
Mi addormentai subito, ero abbastanza stanca...

Skip time
Mi risvegliai,era tutto normale, non sembrava esserci nulla di strano, apparte Bill che urlava a Gustav dal piano di sotto.
Mi sveglai con il trambusto di sottofondo e scesi per vedere cosa stesse succedendo.
Vidi Mia che piangeva, Megan era lì ferma impaurita, Bill urlava e Gustav,Georg ancora dormiva, suppongo, e Tom era li, a guardare la scena sorseggiando una tazza di Caffè, come se ne stesse succedendo niente.
Corsi verso di loro e andai verso di Mia che piangeva.

Bill:"TU NON LA DOVEVI TOCCARE! LEI L'AVEVO PRESA PER ME BASTARDO!

Gustav:" DA QUANDO ABBIAMO UNA RAGAZZA PER UNO EH?!

Bill:"DA SEMPRE STRONZO!"

Viky:"CHE CAZZO GLI AVETE FATTO BASTARDI!"

Bill:"STANNE FUORI TE!

Tom mi guardò e poi si girò di nuovo verso di Bill sorseggiando il caffè.
Mia piangeva in mezzo alle mie braccia e Bill e Gustav urlavano.
Megan mi prese per un braccio e mi portò di la in salotto.

Viky:" Megan che sta succedendo?!"

Megan:"Gustav a baciato e molestato oralmente Mia, oltre che averla toccata in posti un po'...come il seno e i fianchi.. E Bill si é incazzato, perché evidentemente vuole Mia tutta per sé.

Viky:" Io lo ammazzo a quel figlio di PUTTANA!!"

Andai verso Gustav ma Megan mi fermò e fece di NO con la testa.
Sospirai ed andai da Mia consolandola.
La accarezzavo e Tom ci guardava dall'altra stanza.

Bill:"IO LA AMO CAZZO, ED É MIA E DI NESSUN'ALTRO HAI CAPITO FIGLIO DI PUTTANA?!"

In quel momento mi ricordai che Mia mi aveva detto che aveva una cotta per Bill, ma non pensavo gli piacesse ancora con tutto quello che é successo.
Mia alzò la testa alle parole di Bill, e si asciugò le lacrime.
Aveva una scintilla negli occhi, non sapevo cosa pensare.
Lei sorrise un pochino e si stropicciò gli occhi.
Bill tirò un cazzotto a Gustav, e Gustav lo fece cadere facendogli sbattere la testa.
Mia urlò dalla paura e Tom sputò di colpo il caffè che aveva in bocca.
Andò verso Bill che sanguinava dalla testa.
Gustav di toccava l'occhi che si gonfiava rapidamente e poi guardò Bill, si rise conto della cazzata che avesse fatto.
Gustav urlò un "MERDA!"  e si precipitò addosso a Bill.
Mia corse da Bill e io pure.
Non so perché mi importasse, ma ero spaventata per Bill.
Tom aveva gli occhi lucidi, ma non pianse, trattenne le lacrime.
Bill era li, con gli occhi chiuse, piano piano perse coscienza, Tom non ce la faceva più.
Scoppiò in un pianto isterico mentre cercava di fermare il sangue che usciva dalla testa di suo fratello.

Tom:"VIKY CHIAMA UN'AMBULANZA!!"

Per la prima volta feci come mi disse, scattai a prendere un telefono e chiamai il 112.
Mentre davo le informazioni al pronto soccorso Tom gridò a Gustav con rabbia mentre piangeva.

112:"signorina chi è che urla? Ha bisogno di poliziotti?!

Viky:" N-no! Ho solo bisogno di un'ambulanza! Sta perdendo molto sangue e-e..!mandate qualcuno al più presto..!"

Tom:" VIKY NON ABBIAMO TEMPO PER ASPETTARE CHE ARRIVINO I SOCCORSI, VIENI A DARMI UNA MANO LO PORTIAMO NOI ALL'OSPEDALE, MUOVITI!"

Scattai e presi per le gambe Bill e lo caricammo in macchina, Tom partí come un fulmine senza guardare chi c'era in macchina, c'eravamo solo noi 2 però.
Gustav prese la sua macchina e caricò Mia e Megan.
Mia strillava e singhiozzava.
Io stavo andando nel panico mentre Gustav ci inseguiva con la macchina.
Tom guidava come se fossimo immortali.
Piangeva e piangeva.
Io tenevo un panno sotto la testa di Bill per non fargli perdere troppo sangue.
Arrivammo all'ospedale e Tom scese dalla macchina,si caricò Bill nelle spalle, e lo portò dentro.
Arrivò Gustav che scese dalla macchina, Mia cascò sul marciapiede perché era affrettata e agitatissima.
Era piena di lacrime e corre verso di me e Bill, che era sulla spalla di Tom.

Viky:"AIUTATECI! VI PREGO AIUTO!

Entrammo nell'ospedale affrettati,bill continuava a perdere sangue.

Dottoressa:"MEDICI MEDICI, ABBIAMO BISOGNO DI MEDICI!

Presero Bill in fretta e furia e lo portarono in una stanza.
Ero preoccupata e non sapevo perché.
Tom li seguí mentre lo portavano via.
Si vedeva che avrebbe dato la vita per lui.
Mia piangeva e piangeva mentre Megan la consolava.
Io seguii Tom che seguiva Bill.
Le dottoresse lo fermarono e lo presero da dietro,lo tenevano con forza.
Tom piangeva e tirava per liberarsi, vidi che si mise le mani in tasca, stava prendendo una cosa, era dura e l'avevs afferrata, la stava tirando su, avevo capito cosa era.
Era un pistola, mi impaurii subito, ma il mio primo pensiero era quello che le dottoresse la vedessero e che potessero chiamare la polizia, sarebbe stato poi un casino per tutti.
Viky:"LASCIATELO!"
Dissi questo per fargli rallentare la presa.
Quando lo lasciarono Tom mi guardò e la pistola era già in bella vista ma non lo avevano notato le dettoresse.
Mi avvicinai tantissimo a lui, gli misi le mani sul petto,dove poi una scese lentamente a toccare la mano dove reggeva la Pistola che stava leggermente mettendo di nuovo in tasca, ma era molto visibile ancora.
Gli rimisi la pistola in tasca con la mia mano.
Lui era scioccato e mi guardò.

Viky:"Tom.. Non c'è bisogno... Metteresti tutti nei casini..fidati..

Lui mi ascoltò e rimise la pistola in tasca, e la chiuse nella cerniera.

Viky:" Bravo.. Bravo così...

Presi Tom per la mano, lui arrossí di questa mossa.
Iniziammo a correre verso Bill.
Era già nella stanza, era circondato da medici.
Tom era nel panico e io gli strinsi la mano forte, per farlo calmare.
Lo feci di istinto, non perché non lo odiassi più.
Lo facevo sempre con tutti quando erano nervosi, sempre,belle o brutte persone che siano.
Lui mi guardò e mi sorrise, con le lacrime al viso.
La sua mano era così grande rispetto alla mia.
Era così calda e morbida, era piacevole tenergliela..
Dopo un po' alcune dottoresse ci dissero di sederci in sala d'attesa.
Io, Mia, Tom, Gustav, e Megan eravamo li, seduti in sala d'attesa.

Passarono ore, quando arrivò una dottoressa e ci disse:

:"Il ragazzo sta bene"

Vampire...? 🥀//tom kaulitz//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora