Long Flight | NCT Taeyong

Capitolo 13

Chaemin's POV

Dopo la mia imbarazzante acrobazia, mi butto tra la folla e faccio una linea per il parcheggio. Qualche minuto dopo, arriva lì e avvisto l'auto di mio padre.

"Perché corri così veloce? Ho un sacco di tempo", ride mentre getta la mia valigia nel bagagliaio, con me in piedi di lato a prendere fiato.

"Potrei più o  meno aver salvato la vita a qualcuno", sussulto con un sorriso.

"Sei sicura?" Mio padre chiede. "Inoltre, anche tu mi sei mancato."

"Oh, scusa. Mi sei mancato, papà!" Esclamo, gettandogli le braccia intorno. "E sì, potrei esagerare un po'. Ma ho appena salvato qualcuno da una folla di fan", continuo.

"Oh davvero? Beh, sono orgoglioso di te. Chi è questa persona?" Mio padre chiede, scivolando sul sedile del conducente e avviando l'auto.

"Un idol del k-pop!" Esclamo, crollando sul sedile del passeggero e gettando il mio zaino sul sedile posteriore. Ho già mangiato metà degli snack lì dentro, quindi va bene buttarlo via ora.

"E... qual è?" Chiede a mio padre, tirandosi indietro dal parcheggio.

"Il leader di NCT, Taeyong! È anche in SuperM", rispondo, ancora eccitato.

"Oh, quello di cui parli sempre? L'hai incontrato?" Mio padre chiede, ridendo mentre esce dall'aeroporto e in strada.

"Sì! Ho anche ricevuto una sua foto firmata con un messaggio!" Continuo, tirandolo fuori dalla tasca e controllandolo attentamente per eventuali segni di danno.

"Wow, buon lavoro! Ho pensato che fosse successo qualcosa di incredibile, perché sei molto elettrizzata e energico, il che è un avvistamento raro, soprattutto per qualcuno che è appena uscito da un aereo. A proposito, com'è andato il viaggio in aereo?" Mio padre chiede, ancora ridacchiando.

"È stato INCREDIBILE! Ero seduta accanto a Taeyong!" Rispondo, poi mi chino al mio posto, sentendomi improvvisamente molto stanco e prosciugato.

"Beh, dovresti riposare per un po'. Ti farò sapere quando arriviamo a casa - è un bel viaggio in auto", suggerisce mio padre proprio mentre arriviamo all'autostrada.

"Va bene", sono d'accordo. Mentre guardo il parabrezza a Seoul, sento le mie palpebre cadere. Presto, cado in un sonno sereno.

~Time Skip~

Mi sveglio con mio padre che mi scuote la spalla. Strofinandomi gli occhi, guardo il condominio di fronte a me. Sembra davvero bello!

"Andiamo a trovare tua madre!" Mio padre suggerisce, aprendo la porta e uscendo. Lo seguo fino al bagagliaio, guardandosi intorno. Penso che potrei davvero godermi questo posto.

Pochi minuti dopo, vengo abbracciato da mia madre in quello che deve essere il nostro salotto. Mi ha già chiesto del mio volo e ha sentito tutta la mia storia su Taeyong. Ha reagito con un po' meno entusiasmo, con "Oh no, non di nuovo quel tizio", ma sono troppo felice di preoccuparmi.

Presto, i miei genitori mi mostrano la mia nuova stanza, e devo dire, ha superato le mie aspettative. Il letto sembra davvero comodo, la scrivania ha già alcune delle mie cose su di esso, e ho anche un divano nella mia camera accanto alla porta del bagno.

Ma la parte migliore è l'enorme scaffale che occupa un'intera parete della mia stanza. Ci sono alcuni libri che i miei genitori probabilmente si aspettano che io legga, ma sono molto più interessato agli enormi spazi non occupati su di essi. Perfetto per tutti i miei album Kpop.

"Non l'abbiamo decorato o altro, e dato che ti piacciono le pareti bianche, le abbiamo lasciate così", spiega mio padre, indicando le pareti bianche vuote. So già che saranno riempiti con tutti i miei poster k-pop entro pochi giorni.

"Grazie mille!" Esclamo, abbracciando entrambi i miei genitori. Il bagno e l'armadio sono altrettanto belli, entrambi con un sacco di mie cose da New York in loro. Devono aver messo un sacco di lavoro in questa stanza.

"Prego", dicono allo stesso tempo, e poi se ne vanno in modo che io possa avere un po' di tempo da solo per guardarmi intorno nella mia stanza e disfare le cose.