8. Realizzazione

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Quella giornata iniziò in modo molto quiete, erano i primi giorni di Dicembre e si poteva percepire il gelo nell'aria per via della fredda neve. Taehyung era comodamente seduto sulla poltrona della biblioteca, una coperta sulle spalle che lo proteggeva dal freddo, mentre tra le mani reggeva un libro. Il principe non prestava realmente attenzione alla sua lettura, poiché in quelle ultime settimane il suo sguardo veniva sempre catturato dalla potente figura di Jungkook. Non si dava un motivo, o meglio, una giustificazione per quel suo comportamento, semplicemente lasciava scorrere le cose.

Jungkook osservava il soffitto, disteso in una poltrona con un braccio sotto la testa e i pensieri persi in chissà cosa. Chissà quante volte Taehyung aveva desiderato poter entrare nella mente dell'alfa solo per sapere cosa occupasse così costantemente i suoi pensieri.

«Jungkook?»
Taehyung, ormai stufo di far finta, chiamò l'attenzione del sicario che in risposta posò il suo sguardo sulla sua figura, in attesa di una risposta che non tardò ad arrivare.
E Taehyung poté giurare di sentire milioni di brividi scorrergli sotto la pelle, mentre quegli occhi adornati da un taglio orientale parevano spogliarlo da lontano, sentendo il suo sguardo carezzargli la pelle e non poté non pensare alle sue mani sul proprio corpo, mentre il pensiero che Jungkook non era minimamente paragonabile a Taemin gli picchiettava in testa come un chiodo fisso.

«Stavo pensando... ti andrebbe se ti insegnassi a leggere?»
Il tono dell'omega possedeva un po' di timore nel proporre un'iniziativa del genere. Non si aspettava un esito positivo, ormai aveva imparato a conoscere Jungkook, però sentiva che quello fosse il momento giusto per fargli quell'insolita domanda.

«Cosa?»
Jungkook, come di sua abitudine, sollevò un sopracciglio divertito alla proposta di Taehyung. Perché mai dovrebbe interessarsi a lui? Perché il principe avrebbe dovuto sprecare quel suo tempo soltanto per insegnare a leggere ad un sicario come lui?

«Non mi hai sentito Jungkookie? Posso insegnarti a leggere?»
Taehyung chiuse delicatamente il libro poggiandolo sulla poltrona dopo essersi alzato dal posto. Si avvicinò lentamente al nominato unendo le mani dietro la sua schiena e facendogli un piccolo sorriso cercando di corromperlo.
Jungkook, d'altro canto, si sollevò dalla sua posizione distesa, sedendosi subito dopo, scrutando con un sopracciglio alzato il principe che pareva pregarlo con quei occhi luminosi, parevano possedere miliardi di galassie.

Cosa dovrebbe fare?

Perché questo improvviso interesse nei suoi confronti? Doveva rifiutare? Ma facendolo, il principe ci sarebbe rimasto male e avrebbe messo su un muso lungo per il giorno intero, allora avrebbe dovuto accettare?
Jungkook sbuffò per i suoi stessi pensieri, si risvegliò solo quando vide Taehyung abbassare lo sguardo ritornando a sedersi sulla propria poltrona. Lo guardò attentamente mentre l'omega rilasciava uno sbuffo silenzioso, scosse la testa leggermente divertito alla scena drammatica che gli si presentò davanti agli occhi.

«Ok»
Rispose semplicemente Jungkook, e fu tutto in un attimo.
Taehyung si era alzato euforico dalla poltrona senza farselo ripetere un'altra volta, si posizionò con uno sgabello al lato del tavolino, incitando all'alfa di fare lo stesso.

«Bene, io stavo leggendo "pene d'amore perdute" di William Shakespeare, però penso proprio che dovresti iniziare con qualcosa di più facile. Vediamo un po'...»
Jungkook non aveva aperto bocca dopo la sua affermazione, semplicemente era rimasto ad osservare la sagoma di Taehyung muoversi qua e là per la biblioteca cercando un libro adatto per delle prime letture, aveva il gomito poggiato sul tavolino e la mano sulla propria guancia mentre l'omega si avvicinava dopo aver trovato ciò che cercava.

Passarono un intero pomeriggio tra i libri, secondo l'opinione di Taehyung, Jungkook apprendeva molto in fretta e poteva già leggere autonomamente un capitolo con non troppe difficoltà, la sua lettura non era molto rapida, ma Taehyung si sentiva già fiero, non solo perché da omega fu in grado di insegnare a leggere ad un alfa, ma anche dell'alfa stesso che pareva molto preso dalla lettura anche se non lo dava a vedere.

The Son Of The Moon And The Sun | TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora