2❄︎•𝖊𝖘𝖈𝖆𝖕𝖎𝖘𝖒•❄︎

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𝑳'𝒖𝒐𝒎𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒎𝒐 𝒎𝒊 𝒉𝒂 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒔𝒆𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒔𝒆𝒓𝒂,

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𝑳'𝒖𝒐𝒎𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒎𝒐 𝒎𝒊 𝒉𝒂 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒔𝒆𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒔𝒆𝒓𝒂,

𝑬 𝒎𝒊 𝒉𝒂 𝒅𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒆̀ 𝒇𝒊𝒏𝒊𝒕𝒂, 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒔𝒕𝒖𝒑𝒊𝒅𝒂,

𝑬 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒔𝒊 𝒔𝒕𝒂 𝒔𝒒𝒖𝒂𝒓𝒄𝒊𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆,

𝑰𝒏 𝒆𝒇𝒇𝒆𝒕𝒕𝒊, 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊𝒓𝒆, 𝒎𝒊 𝒍𝒊𝒎𝒊𝒕𝒐 𝒂 𝒔𝒐𝒓𝒔𝒆𝒈𝒈𝒊𝒂𝒓𝒆.

"Merda, Treccine" sussurrai flebile quando le nostre labbra si allontanarono.

Lei spostò gli occhi su di me, provocandomi un brivido che mi percorse la pelle fino all'interno delle ossa.
Come faceva a farmi ancora questo effetto?
Del resto erano passato molto tempo dal nostro incontro, da quando avevo assaporato la sensazione del suo sguardo arrabbiato su di me. Ed era stato così delizioso.

Non avevo la minima idea se lei fosse cambiata o meno da lì in poi, ma erano state divulgate diverse voci riguardo la Nevermore e da quello che avevo potuto intuire nessuna delle quali era stata un granché positiva.

Ormai, lei aveva concluso i suoi studi presso quella scuola, ma non ne era uscita senza cicatrici, visibili o non.
Una delle tante che lei portava gliela avevo provocata io. Si trovava appena sopra il sopracciglio e di solito era coperta dall'iconica frangetta.

Anche se lei non lo avrebbe mai ammesso l'avevo segnata. Per far parte dei suoi ricordi per sempre.
Non importava se ero riposto nella parte di quelli passati, avevo deciso io di esserlo. Di allontanarmi da lei.

E, segretamente, non me ne pentirò mai di questa scelta.

"Ho voluto solo vincere, il passato è passato Mr. Hyde" spicciò parola lei, come se fosse stata trasportata da mille flashback come me.

Tra noi non era mai finita.
Non ci siamo mai 'salutati', non abbiamo definito il nostro rapporto come concluso, non avevamo mai chiarito i fatti, non avevamo mai parlato di quel bacio.

Perché deve esser significato qualcosa, no?

Proprio perché noi non avevamo mai posto fine a quell'autunno del 2022, ora ci trovavamo attratti come calamite, ma distanti anni luce.

Non eravamo gli opposti, non lo siamo mai stati. Eravamo qualcosa di immensamente complicato. E niente avrebbe avuto fine se non lo avremmo ammesso con la più sincera volontà.

"Ma ci siamo incontrati" iniziai a dire io.

"Come il peggiore degli incubi". Mi interruppe lei, appiattendosi al muro.

𝑴𝒆𝒓𝒄𝒐𝒍𝒆𝒅𝒊̀ 𝑿 𝑻𝒚𝒍𝒆𝒓❄︎ 𝐌𝐞 𝐀𝐧𝐝 𝐓𝐡𝐞 𝐇𝐲𝐝𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora