06.

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Sakusa

Atsumu lo raggiunse nella sala del pianoforte. Kiyoomi stava suonando con zelo una delle sue sinfonie preferite, dunque per il ragazzo non fu difficile trovarlo. Quando arrivò non lo disturbò, né lui interruppe la sonata. Fu solo quando l'ebbe finita che invece si voltò verso il biondo. Questi era ancora appoggiato allo stipite della porta e, quando i loro sguardi s'incrociano, gli sorrise con aria triste; aveva gli occhi ancora umidi e il naso arrossato, eppure emanava forza e sicurezza, le stesse – in effetti – che avevano fatto in modo che a Kiyoomi piacesse all'istante.

"Non arriverei mai a uccidere te, il tuo amico e tuo fratello, semmai dovessero ritornare." Atsumu non fece una piega alla scoperta che Sakusa doveva aver ascoltato tutta la sua conversazione con il parente. Invece sbuffò una risata.

"Lo so." Disse, e prese ad avvicinarsi. "Ma era l'unico modo per convincerlo a non tornare." Quando gli fu vicino abbastanza, i suoi movimenti iniziarono a farsi più timidi. Guardò in basso e prese a martoriarsi le mani tra di loro.

"Mi dispiace se ti ho fatto arrabbiare." Sussurrò. "Non era mia intenzione, credimi." Concluse. Poi si morse il labbro a disagio.

Il corvino si ritrovò a sospirare. Atsumu l'aveva fatto arrabbiare, sì. Tutta quella situazione l'aveva innervosito, e anche se stava tentando di tenere a bada l'umore, c'erano attimi in cui quasi non resisteva alla propria ira. Guardando Atsumu, risentiva nella propria testa le sue parole: "Sono qui per questo". Il risentimento di Kiyoomi verso Miya era perlopiù ingiustificato, ma ugualmente forte. Quando quei sentimenti rischiavano di sopraffarlo, però, ripensava alle frasi che aveva origliato, quando il biondo aveva detto a suo fratello che Kiyoomi era gentile con lui e che insieme stavano bene. Il vampiro non aveva trovato traccia di menzogna nel suo tono e nel suo battito cardiaco e così la sua collera diminuiva.

Si alzò dallo sgabello imbottito del pianoforte e raggiunse Atsumu. Sebbene stesse cercando di non rimanere arrabbiato, al momento lo era, e voleva assicurarsi che la cosa non si ripetesse.

"Non mi piace quando mi disubbidisci, Atsu." Questi annuì velocemente per dar segno di aver capito. "Inoltre ti basta chiedermi le cose. Non hai bisogno di sfidarmi." Si riferiva al modo in cui Miya aveva rigirato le sue parole di due anni prima per fare in modo che "Sunarin" rientrasse nel patto, e da come il biondo sussultò dovette averlo capito.

"Credevo di piacerti proprio perché ogni tanto ti sfido, Omi." Ridacchiò l'umano nervosamente in risposta, ma se a Sakusa sarebbe potuta piacere quella replica in qualsiasi altro momento, in quell'istante non lo fece. Si ritrovò a ringhiare sommessamente ed Atsumu trasalì, tuttavia l'umano si riprese in fretta, infatti fece un passo in avanti e con presa leggera afferrò le vesti di Kiyoomi.

"Scusa." Disse. "Non essere arrabbiato con me." Sakusa si calmò, ma era bel lungi dal non essere più arrabbiato con Atsumu quando – a sorpresa – questi espose il collo di propria iniziativa, raggiunse la nuca del vampiro con una mano e spinse le sue labbra verso la propria gola.

Kiyoomi deglutì sonoramente. Era la prima volta che Atsumu faceva il primo passo. Sakusa non sapeva se fosse semplicemente per rabbonirlo o perché volesse riappacificarsi del tutto con lui. Dubitava che al ragazzo piacesse essere morso, ma sapeva anche con assoluta certezza che amava essere curato subito dopo. Forse quel morso serviva a Miya tanto quanto a lui.

Respirò a fondo, gettando il proprio fiato sulla pelle marchiata di Atsumu e facendola divenire d'oca. Si leccò le labbra, espose i denti e li affondò in Miya. Il biondo si strinse più forte a lui soffocando un gemito di dolore nella sua spalla. Kiyoomi lo abbracciò e continuò a bere ritirando i denti e poggiando su Atsumu solo le proprie labbra. Bastò una sola goccia del sangue del biondo perché un forte desiderio invadesse tutto il corpo del vampiro. La stretta intorno alla vita del ragazzo si fece più ferrea, i sorsi del corvino più ampi e rapidi, e una confortevole sensazione di calore iniziò a farsi largo nel suo petto.

Caught | vampire!AU | sakuatsuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora