Manca solo un mese alla fine della scuola, ormai.
E non puoi fare a meno di notare come Jungkook si stia impegnando di più, in questi giorni...
Certo, non è ancora diventato uno studente modello, ma sicuramente è più tranquillo del solito e la cosa ti insospettisce.Appena suona la campanella si precipitano tutti fuori dalla classe per andare ai distributori, eccetto Jungkook che rimane sulla soglia della porta in attesa di qualcosa.
In attesa di qualcuno."Ah già...Hestia." pensi, stizzita senza un motivo...o almeno questo è quello che credi.
Intanto fissi il ragazzo mentre fingi di spostare fogli e quaderni sulla cattedra.
Sembra piuttosto nervoso, oggi: continua a tormentarsi i bottoni della camicia con una mano e l'interno della tasca dei jeans con l'altra.
Chissà cosa succede...Non appena la moretta appare sul tuo campo visivo, il tuo corpo viene colpito da un'onda di fastidio profondo, come ogni volta. Il suo sorrisetto irritante, quella vocetta stridula, i suoi modi di fare da principessina viziata... Diamine, è così odiosa!
Si avvicina alla porta dell'aula, svolazzando verso Jungkook e piombandogli tra le braccia, per poi schioccargli un bacio sonorissimo sulle labbra (e facendoti venire il voltastomaco). Non si preoccupa nemmeno del fatto che tu, un'insegnante, sia presente nella classe, con loro. La voglia di tirarle i capelli ora è pericolosamente alta.
Ti riprendi in fretta per notare una cosa strana: lui non ricambia il bacio di Hestia. Non arriccia le labbra contro quelle di lei, si limita solo a guardarla, con uno sguardo impassibile e distaccato.
«Amore! Cosa hai fatto oggi? Mi sei mancato tantissimo!» squittisce lei, buttandogli le braccia al collo.
Il ragazzo la guarda in modo sarcastico, per poi rispondere con tono leggermente freddo:« Ho fatto lezione, Hestia, mi sembra ovvio.»Questa risposta inaspettata ti fa sogghignare dietro il libro di geografia che tieni a mezz'aria. Intanto sbirci per goderti la reazione della ragazzina, che infatti fissa Jungkook con uno sguardo eccessivamente glaciale, spostando le braccia dal suo collo. Evidentemente si aspettava una risposta diversa.
Riprende, con quella sua vocetta odiosa:« Beh...lo immaginavo. Comunque non potevo più aspettare per vederti! E tu?»
«Ti vedo ogni giorno.» ribatte semplicemente Jungkook.
Hestia ora lo fissa veramente sorpresa. E anche tu non sei da meno.
Cosa sta succedendo?
Fino a qualche giorno fa il ragazzo era tutto smancerie sdolcinate, mentre ora...La ragazza gli lancia un'occhiata poco carina e gira i tacchi immediatamente. «Ok. Vedo che non sei dell'umore giusto. Vado a parlare con le mie amiche!» dice, volendo una risposta come "Amore, io voglio stare con te!", supponi.
Ma lui risponde solo con un:« Ma certo! Ci vediamo!» in tono allegro, accompagnato da un sorrisetto.Non credi ai tuoi occhi! Che cosa gli succede?
Beh, nonostante la situazione sia strana, non puoi fare a meno di ridacchiare, sempre dietro al libro di geografia ovviamente.Hestia, visibilmente infuriata, cammina velocemente per il corridoio, sparendo dalla tua visuale.
Jungkook intanto alza lo sguardo verso di te, senza smettere di sorridere.Non sai se iniziare una conversazione, vista la situazione diversa dal solito, ma alla fine decidi di fare finta di niente e parlargli, anche perché non smette di fissarti come se si aspettasse di sentirti dire qualcosa.
«Uhm... Jungkook...» cominci, non sapendo bene cosa dire.
Il ragazzo scoppia a ridere:«Ha visto la sua faccia quando l'ho salutata?» esclama.
Lo fissi incredula. «Già...»
All'improvviso lo vedi avvicinarsi, fissandoti intensamente e abbassandosi di fronte a te, con i gomiti appoggiati alla cattedra.
Non puoi fare a meno di arrossire... Diamine, ma perché è sempre così?!Jungkook sorride, col suo classico ghigno:« L'ho vista ridere quando ho risposto in quel modo ad Hestia, sa?»
«Ah...» è tutto quello che riesci a sussurrare, abbassando lo sguardo.
Stai ancora fissando il pavimento quando senti due dita sfiorarti il mento e alzarti il viso lentamente.
«Guardami...»
I tuoi occhi si incastrano nei suoi, mentre le tue guance si arrossano sempre di più. Ecco, sta succedendo di nuovo!
Da quando stavi per cedere alla tentazione di baciarlo, sulla porta di casa tua, devi ammetterlo, ci hai ripensato un milione di volte. E la cosa peggiore è che ogni volta finiva allo stesso modo: il solo pensiero ti piaceva. E non potevi negarlo a te stessa: arrossivi sempre e il cuore cominciava a batterti fortissimo nel petto.
Anche quando l'hai incontrato in corridoio, mentre andava a lavarsi le mani sporche di inchiostro, e ti ha accompagnata fino al bagno delle ragazze...Stava per andarsene ma all'improvviso l'hai chiamato d'istinto, come se il tuo corpo ti imponesse di non lasciarlo andare.
È strano, in effetti... C'è qualcosa in lui che ti attrae fortemente, come una calamita. Ma questa cosa ti sembra sbagliata.
Eppure... forse è proprio il fatto che sia sbagliata a renderla ancora più allettante...In questo momento non ti importa se ti ha dato del tu. Non ti importa se sta facendo lo sfacciato come sempre. Non ti importa che si stia comportando in modo non appropriato con te (per l'ennesima volta).
Tutto questo ti sta prendendo e, nonostante la tua ragione cerchi di mantenere un minimo di distacco, non riesci a controllarti.
Il tempo si è come fermato...I tuoi occhi si spostano alle sue labbra, che vengono inumidite dal lieve passaggio della sua lingua su di esse. Inutile dire che la tua mente comincia da sola a immaginarsi varie cose, fissando quelle labbra...
«Sei gelosa di Hestia?» domanda, in un sussurro. «Sii sincera.»
C'è un qualcosa nella sua voce, in quel suo tono fermo, di estremamente persuasivo... Qualcosa che ti costringe a obbedirgli... Qualcosa di sensuale...
Questo pensiero ti fa arrossire più intensamente.«Io...» cominci. La tua voce si ferma in gola, ti senti così imbarazzata.
I suoi occhi ti invitano a continuare...
Ha ancora quel solito sorrisetto stampato sulle labbra, come se avesse fatto centro. Come se avesse vinto.
E in effetti ha ragione, ha vinto...
Ma non puoi farglielo notare. Non devi cedere!«Assolutamente no!» esclami subito, tutto d'un fiato. «Hestia è la tua ragazza! La decisione è tua! E in ogni caso io non mi intrometto perché la tua relazione non è affatto affar mio! Quindi no, non sono gelosa, non preoccuparti!» le tue guance sono sempre più infuocate, nella tua voce c'è un impercettibile tremolio.
Jungkook ti guarda per un attimo in silenzio, per poi ghignare trionfante, come se avesse raggiunto il suo obbiettivo.
"L'ha capito!" pensi, disperata. "È inutile mentirgli. Non serve a niente!".Il calore delle sue dita sotto il tuo mento svanisce. Ti lascia andare il viso, alzandosi e dirigendosi verso la porta.
Qui, però, si ferma un attimo, come indeciso e, senza nemmeno voltarsi, sussurra:« Se solo accettassi la situazione, il fatto che tra noi due ci sia chimica...Che siamo attratti l'uno dall'altra... forse potrei finalmente dire a Hestia che la nostra relazione non è quello che crede...»«Cosa intendi, Jeon?» domani, con voce strozzata.
"Non è quello che crede...". Cosa significa? Perché te lo sta dicendo?Il ragazzo non risponde, sospira e basta per poi uscire dalla classe e sparire dalla tua vista, lasciandoti lì da sola in preda ai pensieri più confusi.
«Lo sapevo che venire a lavorare qui mi avrebbe portato solo problemi...» sussurri tra te e te. «E che problema!»
Lentamente, le tue mani si appoggiano sulla tua testa, sorreggendola mentre ti domandi cosa diamine devi fare, ora.
E non sai nemmeno che, nel frattempo, Jungkook sta già pensando a un modo per farti inciampare da quell'alta scala che è la tua ragione, e farti cadere nella inevitabile voragine dell'istinto.
Oh sì, perché è disposto a tutto pur di farti perdere il controllo della situazione.
È disposto a tutto pur di averti.*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*
Sento le farfalle allo stomaco solo a scrivere aiuto sono pazza
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۶ৎ⠀𝐣𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 𝐚𝐬 𝐚 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐞𝐧𝐭
Random🥞 . jungkook ti fa proprio impazzire ! ━━━━━━━━━━━━━━━━━━ « and I don't know what I'd do « if I can't be with you .