𝗖𝗟𝗔𝗦𝗦𝗘

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«Questa è Hestia!» sibila Jungkook, avvicinandosi con la ragazza di prima.

Ora che hai la possibilità di vederla meglio, ti accorgi che è davvero carina: i capelli ramati le arrivano fino alla vita, arricciandosi verso le punte, gli occhi scuri luccicano, le labbra rosa spiccano sul suo viso pallido e la pelle è bianca come porcellana, un invito ad accarezzarla.

Cominci ad agitarti e non poco.

«Ah, piacere!» sorridi, facendo un leggero inchino.

Sul viso di Jungkook appare un ghigno e i suoi occhi si socchiudono.
«La mia ragazza!» aggiunge, sottolineando l'ultima parola in modo evidente.

Hestia fa un inchino educato, ma il suo sguardo è distaccato e indifferente.

«Esattamente!» esclama, con una voce simile a quella di uno scoiattolo con la coda incastrata in un rasoio. «Lui è il mio ragazzo!» precisa, come se non avessi già capito.

Dall'aspetto sembra una così dolce ragazzina, ma il carattere...
Ci hai parlato solo per mezzo minuto e già ti viene da prenderla a sberle. Ma devi trattenerti.

Jungkook ha ancora quello stupido sorrisino stampato in faccia, le mani in tasca giocherellano con la stoffa interna dei jeans.
Il suo sguardo sembra chiedere "Gelosa, per caso?".

Non gli darai questa soddisfazione neanche morta.

«Bene! Sono felice per voi, ragazzi!» sposti una ciocca di capelli dietro l'orecchio, leggermente imbarazzata, spostando lo sguardo sulla cattedra.

«Sono felice che lei sia felice!» ribatte Jungkook, con gli occhi socchiusi e un ghigno malefico stampato in faccia.
Questo gioco gli sta piacendo da morire, evidentemente...

Sospiri leggermente e ti schiarisci la gola in modo discreto.

Quella Hestia non parla più. Ti sta guardando in modo sprezzante, come si guarderebbe una che cerca di fregarti il ragazzo.
Dio, che fastidio! Ancora un minuto e le tiri un pugno!

«Okay» la voce del ragazzo spezza quel silenzio insopportabile. «Adesso dobbiamo andare, altrimenti ci perdiamo tutto l'intervallo.»

Il tuo sguardo sbircia leggermente quello della ragazza: adesso ha voltato la testa verso Jungkook e dice, con tono superiore:« Certo, amore! Andiamo, dai!» per poi rifilarti un'occhiata vittoriosa.

La tua mano ha un formicolio insistente: prega di tirarle uno schiaffo e rovinare la sua bella guancia.

"Basta!!" La tua coscienza ti urla addosso mentalmente.
"Sei la prof, dannazione!! Non puoi pensare a queste cose! Sei ridicola!»

Purtroppo devi ammettere a te stessa che è vero.

Nel frattempo Jungkook e Hestia si allontanano mano nella mano e arrivano fino alla soglia della porta, dove il ragazzo si ferma di botto.

Prende la mano della sua ragazza e la trascina verso di sé, appoggiando le labbra sulle sue in un sonorissimo bacio.

A quella vista spalanchi gli occhi sussultando.
Il tuo cuore batte velocissimo, sembra voglia esploderti in petto, un brivido percorre la tua schiena...
Non puoi vederti, ma senti di essere arrossita tutta e cominci ad accaldarti.
Non ti piace tutto questo...

Jungkook si stacca lentamente dalla ragazza e le sorride, avvicinandola a sé e abbracciandola.
Hestia appoggia la testa sul suo petto e chiude gli occhi lentamente.

«Ti amo...» sospira piano il ragazzo.

Ma non sta guardando lei.

Sta guardando te.

Il tuo sguardo è ancora scioccato
e (devi ammetterlo) leggermente ferito da cos'hai visto.

«Non sai quanto...» aggiunge Jungkook, accarezzando I capelli di Hestia, ma con lo sguardo sempre fisso sui tuoi occhi.

Non sai cosa pensare.
Non sai cosa dire.
Sta parlando con te, giusto?

Jungkook ti fa l'occhiolino e un leggero sorrisetto, per poi uscire dalla classe con la ragazza.

Lei non si è accorta di niente...

"Oddio" pensi, coprendoti il viso con le mani.

"Oddio..."

«Cavolo!» adesso imprechi sottovoce.
«Cavolo, cavolo, cavolo!! Perché sta succedendo a me?!»





Crediti del nome Hestia a:
YooraMora che ha avuto l'ispirazione dal suo videogioco Maid Master (provatelo sennò siete plebei)
Thanx

۶ৎ⠀𝐣𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤 𝐚𝐬 𝐚 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐞𝐧𝐭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora