Why don't we go there with me? || Harry Styles [IN REVISIONE]

Capitolo 19

"Niall sei un angelo, non sai quanto mi ha fatto stare meglio stasera, le cose tra me e James non vanno bene da un po', non so come ringraziarti" disse Demi "Non devi!" le rispose lui sorridendo, i due si fissarono, lei si avvicinó a lui, lui si avvicinò a lei, il loro naso si sfiorò l'uno contro l'altro, Demi si avvicinò ancora, prese la mano di Niall che era impalato, lui portò la mano dietro la sua testa e si baciarono, mai visto niente di simile, mai visto niente di più bello, Niall si era lasciato andare anche se non del tutto, aveva chiuso gli occhi ma le sue mani tremavano ancora, poi lei si stacco e iniziò a piangere "Scusa Niall, è tutto sbagliato, dimentica ciò che ho fatto, non avrei dovuto" scappò via lasciandolo in mezzo la strada confuso e con le lacrime che gli rigavano il volto, piangeva in interrottamente e senza neanche accorgersene forse, la luce nei suoi occhi si era spenta, gli corremmo incontro per consolarlo io e gli altri ragazzi, ma non facemmo in tempo Niall aveva già preso la macchina ed era tornato in albergo. La sua macchina era lì quasi mezza aperta e parcheggiata male, entrammo frettolosamente in albergo, e salimmo di corsa le scale,eravamo di fronte la sua camera.

Da quando io ed Harry ci eravamo messi insieme, dormivamo insieme in camera quindi Niall e Lou dormivano insieme visto che Eleanor aveva abitava insieme ad una sua carissima amica.

Quando tornammo in albergo salimmo subito in camera sua, dovevamo assolutamente sapere cos'era successo, lui era nostro amico e l'idea di vederlo triste ci faceva stare male.

"Niall, tutto ok amico?" disse Zayn bussando leggermente con le nocche sulla porta chiusa della stanza, nessuno rispose, non si sentiva nessun rumore e nessun lamento,

"Niall, amico dai non fare sciocchezze aprici!" disse Liam preoccupato, ancora nessuno rispondeva, forse si era addormentato o magari non voleva parlarci, forse volevamo aiutarlo ma avevamo fatto un gran casino e ci toccava rimediare.

"Niall,ci fai preoccupare, lo so che abbiamo fatto un gran casino, scusaci" Harry si avvicinò alla porta, ma niente, "Ok ora basta!" dissi aprendo la porta in modo deciso, entrammo nella stanza, ma il letto era in ordine e di Niall nessuna traccia, "Ragazzi io sono preoccupata" disse Noemi "Sarà meglio andarlo a cercare" continuò, "Già hai ragione" disse Perrie guardando Zayn come per incitarlo a parlare,"Si, potremmo dividerci in gruppi" propose il moro "Ottima idea Malik!" affermò Liam, i ragazzi si divisero in gruppi "Zayn! Aspettami!" disse Perrie seguendolo in macchina, Noemi, Liam ed Harry erano ancora sulla porta della hotel con me, ancora un' minuto e Zayn, Perrie, Lou e Eleaonor sarebbero sfrecciati in strada,i due ragazzi ci sorrisero per rassicurarci anche se nei loro occhi si vedeva un velo di angoscia, invece le ragazze si guardarono negli occhi e poi scesero entrambe dalla macchina abbracciandoci "Dai ragazze tranquille, vedrete che tutto si risolverà" disse la bionda "Si, ha ragione anche se dovessimo metterci tutta la notte lo troveremo, siamo una squadra" disse El, ci raccogliemmo in un abbraccio di gruppo compresi i ragazzi che scesero dalla macchina per unirsi a noi poi risalirono e sfrecciarono via, Liam e Noemi fecero lo stesso, io ed Harry rimanemmo in albergo nel caso Niall tornasse.
...

Niall era sparito da più di un'ora, eravamo tutti preoccupati,i ragazzi non avevano idea di dove fosse e al cellulare non rispondeva, Harry era distrutto , si sfregava le mani preoccupato mentre cercava di trattenere le lacrime che si erano impossessate prepotentemente del viso e dei suoi occhi, odiavo vedere il mio ragazzo soffrire, per me era molto importante vederlo sorridere, avrei perlustrato l'intera città pur di trovare Niall e rivederlo felice, ma non potevo dovevo stare con lui, non potevo lasciarlo da solo, aveva bisogno di me.

"Sai?" disse guardandomi rapidamente per poi guardare di nuovo di fronte,"Niall è uno dei miei migliori amici, siamo sempre andati d'accordo tutti e cinque, è un ragazzo d'oro, un amico fantastico, è sempre stato il più sensibile e ha sempre avuto delusioni d'amore, volevo solo aiutarlo,ma ho fatto un casino sono una persona orrenda" scoppiò in un pianto ininterrotto e mise la testa tra le mani, mi limitai ad ascoltarlo poi intervenni "Harry non sei una persona orrenda ansi, magari io avessi degli amici come voi" dissi abbassando lo sguardo, ripensando ai miei amici che mi avevano sempre trattata come una ruota di scorta "Ha solo bisogno di chiarirsi le idee, si risolverà tutto presto" dissi con gli occhi lucidi, gli avvolsi il collo con le mie braccia, e appoggiai la testa sulla sua spalla, le sue braccia mi avvolsero i fianchi, mi teneva stretta a se con tutta la sua forza, anche io ero preoccupata per Niall era diventato uno dei miei migliori amici, ma stare tra le braccia di Harry, era come vedere il sole infondo alla tempesta. Le sue lacrime caddero sul mio viso e piangemmo insieme, seduti su quel pavimento freddo e scomodo, vicino la porta della camera del biondino che non si decideva a tornare, "Cosa farei senza di te mia splendida stella?" mi chiese accarezzandomi i capelli, e sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi, mi guardò con la faccia ancora bagnata dalle lacrime, e mi baciò, un bacio dolce e lento, che mi trasmise tranquillità, sorrisi mi alzai di scatto, "Harry seguimi!" esclamai tendendogli la mano "Dove andiamo?" chiese confuso "Lo scoprirai" non sapevo se ciò che pensavo era giusto o no ma dovevo provare, forse sapevo dov'era.

ECCO QUI UN'ALTRO CAPITOLO,
VI VOGLIO RINGRAZIARE, GRAZIE DA MORIRE PER LE VISUALIZZAZIONI.VI VOGLIO BENE. BACK I ♥♥