"Stai attenta a non cadere!"disse Harry scoppiando in una risata rumorosa, "Ok, ma tu tienimi, non vedo niente" ero completamente all'oscuro di quello che mi stava succedendo e di certo la benda sugli occhi non mi avrebbe aiutato a capire nulla di quello che Harry stava combinando, "Attenta al gradino!" trattenne una risata, ma a me m'infastidiva, insomma si capiva che avrebbe voluto ridermi in faccia, mi sentivo una stupida ero andata totalmente nel pallone, "Non è carino, Harry!" ero davvero seccata dal suo comportamento, lui e i suoi fottuti scherzi, non volevo cadere, odiavo farmi prendere in giro da lui, odiavo il fatto che non sapevo cosa stesse succedendo, "Ti tengo!" Harry mi afferrò per i fianchi "Stavi per cadere?" domandò sarcastico, sbuffai, perché dovevo essere sempre così imbranata?, mi aggrappai alla sua camicia, color ruggine a fiori sbottonata sul petto, e mi alzai, "Mi strapperai la camicia, lo so che hai voglia di spogliarmi , ma così è troppo" il riccio mi provocava, ed io sapevo che si stava mordendo il labbro come faceva sempre quando voleva provocarmi, non potevo vederlo,lo immaginai e quest'immagine mi provocò un brivido lungo la schiena e lui se ne accorse, immaginavo quasi il suo sguardo compiaciuto, "Tutto bene?" chiese, "S-si, piuttosto dici che arriverò a destinazione tutta intera?" domandai tornando alla realtà "Credo proprio di no" disse continuando a ridere, mentre la mia voglia di tirarmi fuori da quest'imbarazzo aumentava, colpii qualcosa che sembravano essere valigie , ma non ci feci molto caso, insomma, potevano essere valige? Non avevamo pensato di trasferirci io e lui, poi sentii Harry slegarmi la benda.
"Ecco, ci siamo" mi sussurrò, aprì gli occhi, "Sorpresa!" tutti i ragazzi si trovavano davanti a me, pensavo quasi che se ne fossero dimenticati, era il mio compleanno, finalmente avevo 18 anni, i ragazzi si avvicinarono ad abbracciarmi e la festa ebbe inizio, avevano preparato tutto, bibite, snacks, torte, focacce non mancava niente, "Harry, questa casa è stupenda" ero completamente innamorata di quella casa, " Ti piace?" chiese mentre abbracciati ballavamo sulle note di Night Changes "Molto" dissi entusiasta, "Se ti stavi chiedendo quale fosse il mio regalo per te, ci sei dentro piccola" non uscì un respiro dalla mia bocca, riuscì solo a sorridere "Solo, ti da fastidio condividerla con gli altri ragazzi?" chiese "Oh Harry !" lo circondai e lo tenni stretto a me. Non m'importava di nulla, io ero con lui, lui era con me, avrei voluto che durasse una vita, il compleanno più bello che avessi mai avuto, niente poteva essere più perfetto di quello, stringevo forte quel ragazzo riccio, e fissavo gli altri, Demi e Niall che ballavano insieme, Zayn e Perrie, Louis ed Eleanor, Liam e Noemi, mi resi conto di quanto ci volevamo bene, impressi bene in mente ogni momento della serata, sapevo che non sarebbero durati una vita, questi erano solo attimi, attimi che per la vita avrei ricordato.
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Ciao Ragazze come state?
Avrei voluto che qualcuno votasse il capitolo precedente, scusate se non sono molto brava, ma sto imparando, credo. :D
Avete sentito la storia di Louis che diventa papà? Ci credete? E dicono anche che lascerà la band o che andranno in pausa. Questa storia mi manda in crisi, spero sia falso. Che ne pensate? Commentate se volete parlarne ♥♥♥
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Why don't we go there with me? || Harry Styles [IN REVISIONE]
FanfictionSentivo il suono della chitarra farsi sempre più vicina, e io la conoscevo bene, alzai la testa quando era ormai le note avevano riempito la stanza, Niall era sulla porta e i ragazzi cantavano assieme a lui, Harry si fece spazio tra gli altri "Ti va...