[questo capitolo contiene immagini]
Sarei me stessa se non dedicassi un intero capitolo alla giornata di oggi? Probabilmente no.
Quindi mi sopporterete mentre fangirlo per aver visto il mio pilota della F1 preferito, perchè si.Io veramente sono senza parole, il che è dire tanto visto che non so mai quando stare zitta. Sono sveglia dalle 6:30 di mattina oggi, per fare un veloce recap della mia mattinata prima di raggiungere le foto, perché il piano era di raggiungere Faenza per le 8. La mia amica che ha fatto la macchina però oggi sembrava Max Verstappen, perché non solo è arrivata a casa mia con dieci minuti di anticipo, ma pure a Faenza ci siamo arrivate prestissimo.
Piccola precisazione: io abito circa nella zona di Faenza, più in generale nella provincia di Ravenna (non darò altre informazioni per ovvie ragioni), quindi sarebbe stato stupido da parte mia NON andare a vederlo. Quello che non mi aspettavo era di ritrovarmelo di fronte, letteralmente di fronte.
Ma tornando a noi.. abbiamo fatto colazione e poi ci siamo infilate nella piccola folla che si era formata alle 9. Faceva riderissimo, e per favore qualcuno commenti e mi dica se queste cose esistono anche nelle altre regioni, ma c'erano i Rioni ad accoglierlo (oltre ovviamente a giornalisti e media e sicurezza).
Mi hanno fatto morire dal ridere quando, di punto in bianco, si sono messi a battere i tamburi e tutti eravamo pronti a vedere una Mclaren arrivare. Poi però abbiamo visto solo un elicottero passarci sopra la testa, e sapevamo che era lui che arrivava da Forlì.
Ma passando alla vera parte per cui siamo tutti qui. Arrivano due Mclaren e diversi uomini in armatura (ancora per i Rioni), fanno tipo da sicurezza per farlo salire i pochi scalini di fronte ad uno dei monumenti della piazza principale. Qui è iniziato il delirio, perchè l'ho visto salire le scale, e poi è stato circondato dai giornalisti e sicurezza. Fatto sta che è rimasto lì per un po', a fare le interviste, foto e firmare tutto quanto.
All'inizio mi sono infilata su per le scale perché vedevo che era fermo lì, ma non sono riuscita ad avvicinarmi troppo, quindi dopo poco ho rinunciato e sono tornata sulle scale, nella speranza che si fermasse quando scende.
Ma poco dopo, non so nemmeno come, ma di punto in bianco l'ho visto leggermente spostarsi e ho pensato "questo è il mio momento" e sono corsa su per le scale. Le mie abilità da ragazzina piccolina e senza alcun ripensamento mi hanno permesso di infilarmi in mezzo alle persone, scavalcare il 'muro' degli sbandieratori che stavano dietro al gruppo centrale, e infilarmi alle sue spalle. Non so come spiegare quello che ho fatto, ma ero io e una poliziotta alla mia sinistra che faceva da 'muro' (aveva solo le braccia larghe, quindi non avevo veramente nessuno davanti), e Lando.
Sinceramente in quel momento mi si è sconnesso il cervello. Ero lì che lo guardavo cercando di rimanere il più normale possibile, ma non mi aspettavo di averlo proprio di fronte, per tipo due minuti. Fatto sta che ha firmato il foglio che avevo, ma non sono riuscita a fare la foto in quel momento perchè si era girato di spalle, e stava firmando altre cose dall'altro lato. Comunque, non mi riprenderò mai dall'averlo visto DI FRONTE A ME.
La me quattordicenne non sarebbe viva per raccontarvi una esperienza simile, e io lo sono per un pelo.
Per concludere in fretta, perchè poi allego le fotine del video che gli ho fatto, lui alla fine è sceso e gli hanno fatto fare i 300m fino al comune a piedi, dove era circondato da una marea di poliziotti e carabinieri, infatti c'ha messo tantissimo ad arrivare.
Io e le mie amiche l'abbiamo poi aspettato di fronte al comune (poi si sarebbe spostato da un altra parte per ricevere il premio), e li ho sperato di fare la foto, ma si vedeva che aveva fretta di andarsene, perché stavolta lo sono anche venuti a prendere in macchina per fare di nuovo 300m, perché era impossibile per lui andare in giro a piedi.
In conclusione, una mattinata completamente surreale, di cui ringrazio i video perché il mio cervello si è spento e non riesco a ricordarmi una singola cosa dal momento in cui era di fronte a me. Sono ripetitiva, ma non me ne scuso.. ERA DI FRONTE A ME.
Noi poi ce ne siamo andate, e ora sono a casa, mezza amalata, a raccontare tutto questo con voi, mentre nell'altra schermata ho i primi capitoli di Enchanted che aspettano di essere riscritti per essere pubblicati. Non riuscirò a pensare ad altro per i prossimi giorni, anche se tra una settimana ho un esame.
Con questo ho concluso, ecco a voi le meravigliose foto che ho di Lando.
I am never recovering da questa giornata, questo è poco ma sicuro. Mentalmente sono ancora qui. Come disse una volta Taylor Swfit: I'm right where you left me.
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Midnights | misc
Nezařaditelné"Meet me at midnight" Dove una scrittrice un po' sotto pressione pubblica tutto quello che avviene nel retroscena della sua vita e libri. [misc - libro unico] [© itspforpatty 2022]