Capitolo 3

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                                        Elija
Presi mio figlio mentre stava correndo per arrivare a fare tana
" thomas hai visto per caso Kate , va bene che stiamo giocando ma dovrebbe già essere qui "
" non lo so papà io non so dove sia "
"Allora dividiamoci e cerchiamola"
Io andai nella parte destra della casa invece thomas andò verso la mia camera ,
Thomas arrivò alla mia camera trovo' la porta della cabina armadio aperta quando entrò all'interno urlo così forte che io lo sentì subito
" aaahahahahaaaaaaaaaaaaaaaa papà PAPÀ vieni subito papà credo che lei sia morta muoviti"
Arrivai in un lampo nella mia stanza e quando entrai nell cabina armadio mi pietrificai , vidi Kate inerme sul pavimento e mi venne un colpo al cuore , corso subito vicino a lei e la prima cosa che io feci era sentire se ci fosse battito poi quando costatai che quello c'era, la presi in braccio e nel farlo sentì il suo corpo gracile incollarsi perfettamente al mio petto era così bella , e la cosa più bella era che lei non poteva dirmi di lasciarla giù , quando arrivai nella sua stanza la misi sul letto adagiandole la coperta dopodiché mi assicurai che lei respirasse al meglio poi la lasciai da sola per andarle a prendere un bicchiere d'acqua , ebbene sì io non la lascerò mai da sola in questa situazione .
Poi mi sdraia a pancia in su affianco a lei , thomas arrivò di soppiatto e si sdraiò a lato del letto e mentre lui si addormentò mi spinse verso Kate .
Quando mi svegliai non seppi subito che ore fossero la prima cosa che vidi e' stata Kate avvinghiata alle braccia , la sentivo forte al mio fianco , fino a quando la senti' irrigidirsi al mio contatto quando vidi quelle due iridi capì che la magia era finita , per carità quelle due iridi verdi mi fanno sempre un certo effetto ma so che saremmo tornati a non sopportarci come sempre.

Kate

Quando apri' gli occhi mi resi conto che ero avvinghiata a elija , quindi senza dire nulla (o meglio mi trattenni' ) mi alzai e andai in bagno senza dire nulla lui si vedeva che era molto confuso ma non riuscivo proprio a parlargli
" allora cucciola stai bene ?"
" NO ASSOLUTAMENTE NO "
" perché scusa non abbiamo mica fatto qualcosa , dunque se tu stai bene ora e' arrivata l'ora che tu vai  a lavorare perché mio figlio a bisogno di te"
" ok anche se sinceramente mi gira un po' la testa "
" davvero? Allora sdraiati"
" ok "
Quando lo feci vidi che Elija si siede affianco a me
" ma per forza devi stare qui ?"
" sì devo assicurarmi che la mia principessina stia bene oppure ti lascio qui da sola ?"
" e va bene ma non chiamarmi così per favore "
vidi elija digitare un numero di telefono
" scusami ma chi stai chiamando ?"
" chiamo un dottore per te devo essere certo che tu stia bene "
" va bene , non perché voglia dartela vinta ma perché so che alla fine vinci tu perciò , a e in più non ho voglia nemmeno di discutere "
10 minuti dopo il dottore arriva e mi visito' quando finì ci disse
" la ragazza a avuto un caso di attacco di panico causato da un trauma che lei a subito , le consiglio di riposarsi e la prego signor Carson di non far ricapitare più una cosa del genere,
Bene detto ciò arrivederci buona serata"
Elija accompagno' il dottore alla porta e li sentì farfugliare qualcosa ma non riuscivo proprio a capire cosa , ero sfinita quindi decisi di dormire .
ero in dormi veglia e sentivo un peso sul mio corpo quando capì chi fosse ( Elija) lo buttai giù dal letto e mi stiracchia riaddormentandomi.

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