Capitolo 7

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Camminando mi trovo avanti una porta leggermente aperta.
Presa dalla curiosità entro per poi chiuderla totalmente.
Una volta dentro trovo un mucchio di cose,pitture di ogni colore,fasce di legno,ma ciò che cattura la mia attenzione è un tavolo con un mucchio di fogli sopra.
Mi avvicino per poi sfogliarli uno ad uno.

Un fascicolo con delle foto.

Le mie.

Perdo un battito nel vedere anche una pistola.

<<C c fai ca??>> una voce roca alle mie spalle mi fa voltare di scatto.

Ciro.

Non rispondo.
Sono scioccata da ciò che ho trovato.

<<Perso la lingua ciúciú??>> sorride.

Alzo lo sguardo mentre il suo si posa sui fogli che ho in mano.

<<Vedo che t piac incuriosare.>>
<<E questi??>> chiedo.
<<T'agg fa o disegn??>> mi prende in giro.
<<Intendo perché sono qui.>> sbotto.
<<E per di più con quella??>> indico l'arma.

Si avvicina.

<<Tnev intenzion e sapè nei dettagli chell che è succies.>> mi accarezza i capelli.
<<E chell è a mij.>>
<<A te c cazz t n fott.?!>> gli urlo contro allontanandomi bruscamente dal suo tocco.

Mi spinge contro il muro per poi guardarmi duramente.
Mi si attorcigliò lo stomaco quando avvolse il mio collo con una mano.

<<Stai tesa ciúciú.>>
Non dico nulla,vorrei ma non riesco.

Mi accarezza un punto sotto l'orecchio,provocandomi la pelle d'oca e appoggia la pisolata,che non accorgendomi avesse preso,sulla mia tempia.

<<Nun t rà fastidij a pistol no?>>
<<No.>> rispondo a tono.
<<O battit tuoj é aumentat>> sussurra lentamente.

Lascia la presa al mio collo per poi scendere e sfiorarmi il petto,senza toccarmi del tutto.
I nostri volti a pochissimi centimetri di distanza.

<<Abbassa la pistola.>>
<<E pcché? Ti dona o' saj?!.>>fa una pausa.
<<S'addic al tuo volto innocente.>>

<<Non sono innocente.!!>> lo provoco.
<<Ah no??>> alza un sopracciglio.
<<Se lo fossi non mi troverei in questo posto di merda con te.>> punto gli occhi nei suoi.

Mi guarda dall'alto verso il basso e finalmente abbassa l'arma appoggiandola sulla scrivania,senza però allontanarsi.

<<Nun song accussì sicur che foss a pistol a t procurà a tachicardia.>> i nostri petti si toccano facendomi sentire in trappola.

<<T piacess Ricci.!!>> Uso tutta la forza che ho e lo spingo lontano da me.

Dalla sua faccia non se lo aspettava,è troppo abituato a comandare,ma con me non funziona.

<<Nun o fa chiù.!!>> quasi urla.
<Cosa?>> lo sfido.

Si avvicina di nuovo ma non come pochi secondi fa.

<<Nu m sfidà ciúciú,si na femmn è ver,ma semp na Di Salvo.>>
<<E ne vado fiera.!!>>
<<Over??>> incrocia le braccia al petto.
<<M'ess mis scuorn si foss nat co cognomm toij.>>
<<Si foss stat na Ricci sicur foss stat megl.>>
<<Anche se a na port foss stat nu pccat.>> ghigna malizioso ed io invece gli lancio uno sguardo interrogativo.

Si avvicina. Di nuovo.

<<Si m foss stat sor nu ptev fa cierti cos>> si lecca labbra.

<<FAI SCHIFO!!>> dico facendolo ridere.

Faccio per andarmene quando mi blocca il polso.

<<Non lo penseresti se fossi al posto delle altre.>>ammicca per poi mollare la presa.

Lo guardo disgustata,forse non ha capito che non sono come loro.

Stavolta sono io ad avvicinarmi.

<<Non cadrei mai così in basso,fidati.>> lo guardo nel modo più odioso del mondo,per rendergli il chiaro concetto.
<<Neanche io,fidati.>>

*Buona vigilia di Natale a tutti,spero che questo mio regalo vi piaccia.🥰🥰Grazie per tutto.❤️ _Carmela*

||Non riesco a fare a meno di te.❤️‍🔥||Ciro RicciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora