Capitolo 22

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Ciao stelline... questo sarà un capitolo di passaggio, ma non vuol dire tranquillo...e capirete già da come inizia. Ormai sapete con me come funziona💃🏻💅
Detto ciò vi lascio alla lettura del capitolo.
Vi voglio bene💜












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Non ho mai saputo cosa voglia dire un abbraccio, una carezza o un bacio. Tutte queste cose alcune volte, anche se può sembrare strano, me le immagino...ma poi mi ricordo che tutto ciò è solo frutto della mia spiccata e fervida immaginazione.

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Anonimo

Bene, bene, bene.

E così passeranno tutti le vacanze in montagna nello chalet dei Jhonson. Mhhh...è perfetto per la mia prossima mossa.

E mentre sto pensando, sento bussare alla porta del mio studio e poi la porta viene aperta. Non alzo nemmeno gli occhi perchè so già di chi si tratta.

"Eccomi. Mi hai fatto chiamare?"

"Si. Ho bisogno di chiederti una cosa. Siediti."

Si avvicina e si siede di fronte a me, incrociando poi una gamba sull'altra. Incrocia anche le braccia al petto e aspetta che io parli. Io nel mentre ho ancora i miei occhi puntati sul computer che inquadra ognuno di loro. Non sanno di essere spiati e questa cosa mi eccita a dismisura.

"Ti ascolto."

È a quel punto che alzo gli occhi e li punto sulla persona che ho davanti è su cui posso sempre contare. Prima di iniziare a parlare, però, sento il bisogno di bere un po'...perciò mi verso dentro un bicchiere di cristallo qualche dito di bourbon.

Appena ho finito di mettere la quantità desiderata all'interno del bicchiere, riposo la bottiglia di vetro sulla scrivania. Prendo in mano il bicchiere e poi prendo un sorso di alcol.

Subito sento il forte sapore del bourbon scivolarmi per la gola e una sensazione di beatitudine subito dopo si inietta nelle vene.

"Devi fare una cosa per me."

"Certo. Lo sai che faccio tutto quello che mi dici."

Mi viene spontaneo ridere leggermente dalla fierezza per la sua risposta, poi dopo aver preso un altro piccolo sorso del mio alcolico preferito, riprendo a parlare.

"Perfetto, perché dopo il regalo anticipato di natale, dovrò dare loro anche un bel regalino di buon anno."

E un'orgogliosa risata si fa spazio nella persona che mi trovo davanti. Prende una sigaretta e inizia a fumarla incurante di chiedermi il permesso, perché tanto sa già che può benissimo fare ciò che vuole con me.

𝐒𝐤𝐲𝐥𝐞𝐬𝐬 𝐒𝐨𝐮𝐥𝐥𝐞𝐬𝐬 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora