①④-𝐓𝐑𝐀𝐃𝐈𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎!

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Freddy Fazbear's Pizza - 01:16 p.m.

«Non saprei Mike, credo tu dia troppo peso ai tuoi incubi.»

Commentò Foxy riguardo a ciò che gli aveva appena raccontato il fratello.

«Lo so, ma se significassero davvero qualcosa? Onestamente non so più che pensare al riguardo...»

Sospirò il ragazzo e si portò le mani al viso. In quel momento si trovava assieme alla volpe nel Covo del Pirata, in modo da poter scambiare due chiacchiere ed aggiornarla sulla situazione, in particolar modo riguardo al suo recente incubo.

«Sono solo distrazioni, piuttosto dovresti concentrarti sul finire la tua ultima notte.»

«Sì, ma non posso semplicemente lavarmene le mani!»

Rispose Mike, ed aveva ragione. Ipotizzando la possibilità in cui lui se la fosse cavata, non avrebbe concluso nulla dato che la stessa situazione si sarebbe ripetuta con Jeremy la settimana successiva, così come per chi sarebbe arrivato dopo.

«Se solo ci fosse un modo per liberarvi, nè lui nè altri paghebbero per i peccati del vostro assassino.»

«Fosse così semplice...
Ma da parte mia non preoccuparti per il tuo amico, non attaccherò nemmeno lui.»

«Ti ringrazio, ma sarebbe perfetto poter convincere anche gli altri di ciò. In particolar modo vorrei evitare che la vostra amichetta Cassidy entri anche nel suo di cervello! Senza offesa, ma quella mocciosa non mi da tregua.»

«Cassidy? Di chi stai parlando?»

«Dell'anima che vaga per il locale, è stata protagonista di molte mie allucinazioni ultimamente.»

«Strano, non ho visto nessun nuovo robot attivarsi.»

«Infatti lei non possiede nessuno, piuttosto pare riesca a comandare Fredbear come se fosse uno scagnozzo.»

«Appunto Mike, non mi risulta che Fredbear si sia attivato, nè che ci sia una quinta vittima. Sei sicuro di quel che dici?»

«Sì, te lo giuro, l'ho vista!»

Esclamò confuso Mike, possibile che quello spirito fosse esistente solo a lui? Non ebbe però il tempo di riprendere a parlare che fu interrotto da un improvviso trambusto nella Dining Area. Si affacciò allora dalle tende e vide Jeremy discutere animatamente con la segretaria di Fred.

«Credo che il tuo amico non abbia preso bene l'ospitalità della scorsa notte.» Osservò Foxy.

«Di certo non posso biasimarlo... forse è meglio che vada a vedere.»

Detto ciò, il ragazzo lasciò il covo e raggiunse Jeremy, il quale nel frattempo si era messo in disparte, borbottando tra sè e sè.

«Jeremy, che ci fai quì?»

«Ehy amico, meno male che ci sei anche tu! Mi serve il tuo aiuto, sono quì a porre le mie lamentele.»

«È tutto inutile, credimi. Mi sono lamentato fino allo sfinimento, ma Fred sembra non capire il problema.»

«Sul serio?! Ora sì che ne ho abbastanza, non tollererò tutto ciò, se sarà necessario sporgerò addirittura denuncia! Tanto mio zio lavora in centrale, mi basterà fargli uno squillo.»

Si lamentò Jeremy e partì a passo svelto verso l'ufficio del loro capo, seguito a ruota da Mike che cercò in tutti i modi di calmarlo e farlo desistere, avvisandolo di come Fred fosse una vera e propria testa dura, difficilmente lo avrebbero convinto.
Altrettanto cocciuto però sembrava essere Fitzgerald, il quale non volle sentir ragioni e, in breve tempo, fece irruzione nell'ufficio del proprietario. Questi si trovava a fare i conti sulla sua scrivania, sorpreso nel vedere lì i suoi dipendenti.

FNaF - IL METALLO UCCIDEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora