The Wish Of Maou|il tempo diabolico

Capitolo 1||inazuma eleven GO

Se ci fossero tre tipi differenti per essere popolare, io sicuramente ne faccio parte di quello più noioso e sfortunato.

Il me di adesso è il primo della classe. Sempre con buoni voti e con un comportamento eccellente. Pensate che su di me si dice che vivo soltanto per questo. Oppure che sono un adoratore del diavolo visto che mi vesto sempre di negro.

Eppure io non posso farci niente,non mi piace il mio corpo. Sono troppo magro e le mie ossa sono troppo sporgenti. Vorrei ingrassare e avere un corpo normale. Perché non avrei più problemi di salute e non mi sentirei più così 'strano'.

Stringo i libri della prima ora al petto mentre avanzo lungo i corridoi della scuola,diretto verso la classe di matematica. È iniziato un nuovo anno di scuola. È l'ultimo e anche il più impegnativo,visto che ci saranno i esamini di ammissione.

Stringo di più il libro di matematica a me e già inizio a sentirmi male. I corridoi sono strapieni di studenti e si ammassano l'uno sopra l'altro per farmi passare. Hanno paura di toccarmi, di sfiorarmi o rivolgermi la parola.

Molti in questo instituto hanno paura di me. Non perché sono un bullo,non potrei mai alzare le mani nemmeno sulla persona più cattiva o colpevole del mondo. Hanno paura di me perché io sono il stramba ragazzo punk che è un secchione e sembra una ragazza.

In poche parole io sono Kirino Ranmaru,il sfigato della scuola in cui studio. Il top,insomma.

«Sgorbio.»una voce dietro di me mi schiaffeggia la schiena e sento il latte di stamattina bruciarmi nello stomaco.«Nessuno non ti vuole tra i piedi.»

Giro la testa per guardare dietro di me e intravedo Apple Queen e le sue amichette. Apple..penso che sia la ragazza più bella che io abbia mai visto. Lunghi capelli biondi,ricci e voluminosi. Labbra carnose,rosee e sempre coperte da un strato di rossetto rosso fuoco ancora più accentuate dalla sua pelle bianca. Ha un corpo perfetto,con forme al posto giusto e un seno voluminoso e ben messo in risalto dalla scolatura della sua camicia.

Però è bella quanto antipatica.

È stupida, esageratamente egocentrica e dai facili costumi. Pensa di dominare su tutti e che sia la migliore di tutti anche se la realtà dimostra tutto il contrario. Tutti nella scuola stanno ai suoi piedi creando un grande e vasto regno con unico obiettivo di rovinarmi l'esistenza. Ce l'ha con me da quando ho varcato la porta di questo liceo,rendendo le mie giornate un inferno.

Le do le spalle,riprendendo a camminare e sentendo le lacrime formarsi ai lati dei miei occhi. Finalmente raggiungo l'aula e mi siedo nell'ultimo banco vicino alla finestra. Lì almeno posso avere un momento di pace e non essere al centro dell'attenzione. Noto che vicino al mio hanno aggiunto un altro,di banco. Sicuramente un altro schiavo da aggiungere al 'regno Apple'.

«Allora ragazzi,silenzio e ai vostri posti.»il professore di matematica si materializza dal nulla,buttando con poca grazia la cartella marrone che portava fra le mani sulla cattedra. Si appoggia ad essa,sistemandosi i occhiali sulla punta del naso per poi incrociare le braccia al petto.

«Da oggi inizierà il mio ultimo anno di torture insieme a scimmie che hanno evoluto soltanto l'aspetto ma non il cervello. So che nemmeno a voi fa piacere avermi nei paraggi ma vi prego,facciamo quest'anno il più leggero possibile.»Nella sua voce si nota una certa disperazione e provo un po' di pietà per lui.

«Bando alle ciance, vi ho portato un' altra persona per aggiungere al vostro esercito. Prego,entra ragazzo.»

Fa un cenno verso la porta aperta e subito dopo tutti i sguardi della classe sono portati su di essa e improvvisamente il nulla. Una figura la varca con passo felino e sicuro. Vedo le bave scendere dai banchi e di certo non posso biasimare nessuno.