Ho aperto gli occhi incontrando il sole nei miei occhi. Ho visto la piccola stanza con grandi finestre all'esterno. Mi sono sentita come se il sole mi colpisse il viso. Mi sono seduta lentamente mentre il dolore mi attraversava i polsi. Ho abbassato lo sguardo e ho visto la benda attorno al braccio e alla vita. Cavolo, ero crollata. Ho visto il sangue secco attorno alla benda. Mi sono sentita strana quando ho realizzato che ero completamente nuda. Sono andata fuori di testa mentre mi guardavo intorno nella mia stanza per coprirmi, voglio dire, le finestre erano completamente aperte, però nessuno poteva vedermi dato che non avevamo vicini. Ma Tom o Bill avrebbe potuto. Sentivo il dolore in tutto il corpo perché mi sentivo in colpa. ⁵Avevo gli occhi e la gola doloranti dal pianto.
Ho chiuso gli occhi mentre sentivo il calore del sole sulla pelle e sul viso, potevo vedere il lago luccicare. Mi sono sentita reale per un secondo, ma solo per aprirli mi sono resa conto che ero bloccata.
All'improvviso ho sentito dei passi dalle scale e su nella stanza, ho girato rapidamente la testa per vedere Tom.
Mi sono subito coperta.
"Che cazzo!" Ho urlato.
Sorrise vedendo la mia reazione.
Mi sono avvolta intorno alla coperta.
"Stupido pervertito senza speranza..." mormorai."Dovresti ringraziarmi per averti salvato dall'annegamento." Disse guardandomi.
Ringrazialo? No, volevo annegare.
Non ho risposto, ho solo sospirato come pensavo.
Mi lanciò un paio di vestiti e tenne le braccia incrociate mentre mi guardava.
Ho preso i vestiti mentre stavo con la schiena rivolta verso di lui in modo che non potesse vedermi. Potevo sentire i suoi occhi fissarmi.
Ho iniziato a indossare della biancheria intima nascosta sotto la coperta.
Poi ho indossato la maglietta e i pantaloni che mi aveva dato. Potevo sentire che osservava ogni mia mossa.
Mi voltai di nuovo verso di lui. I suoi occhi guardavano i miei e poi si abbassavano verso il mio polso. Mi sentivo a disagio.
Si avvicinò a me e si fermò accanto al letto su cui ero seduta. Mi prese il braccio mentre osservava la benda. Non sorrideva più. Lo guardai mentre mi toccava il polso. Potevo sentire la sua durezza attraverso la benda e lo odiavo.Gli ho tolto il braccio e lui mi ha lasciato andare.
"Non farlo di nuovo." Lui mi disse.
Alzai gli occhi al cielo mentre scendeva le scale.
Ho continuato a sedermi sul letto per un po' per sistemarmi, avevo del sangue secco sulla faccia e l'ho lavato via.
Ho pensato a Bill, anche lui mi ha "salvato" o era solo Tom... Ho sospirato mentre mi alzavo dal letto. Ogni osso del mio corpo mi faceva male mentre facevo un altro passo, non sapevo quanto sarebbe durato ma sapevo che volevo che sparisse. Mi sono pentita di quello che ho fatto ieri sera, mi sono sentita davvero in colpa.
Ho potuto camminare lungo i 2 piani.
Il pavimento era piuttosto vuoto, ma c'erano una cucina e un tavolo. Ho visto Katie seduta sul tavolo mentre si sistemava le unghie. Lei mi guardò e sembrò irritata come al solito. Camminai accanto a lei fino all'armadietto, per cercare qualcosa da mangiare. Non mangiavo da giorni. Ero vuota sentivo che presto sarei crollata.
"Ti sei tagliata solo perché Tom ti presti attenzione." Katie rise dietro di me mentre sentivo i suoi occhi fissare le mie cicatrici.
Ho fatto una pausa, innescata dal suo commento. Non ho risposto, ho solo preso un bicchiere e l'ho riempito d'acqua. La mia schiena era rivolta verso di lei in modo che non potesse vedere la mia faccia. Non potevo credere come fosse così gelosa, anche lei è stata rapita."Fottuta puttana" ha detto quando l'ho sentita alzarsi e avvicinarsi a me.
Ho bevuto l'acqua, cercando di ignorare tutto ciò che ha detto.
Ora potevo sentire il suo corpo vicino al mio che torreggiava su di me.
"Di' qualcosa! Sei contenta delle attenzioni che hai ricevuto, troia." Ha continuato.
Mi sono voltato per affrontarla, ora potevo vedere il suo viso mentre cercava di combattere.
"Smettila di essere così disperata." L'ho spinta via da me.
Ho iniziato ad allontanarmi quando improvvisamente mi ha trascinato i capelli facendomi gemere di dolore. Sono caduta a terra.
"Vai via, cazzo, prima che ti tagli la gola." Lei disse.
"Pensi che io voglia questo!" Ho urlato con rabbia.
Le allontanai il braccio dai capelli mentre indietreggiavo.
Si avvicinò sorridendo. Non ero nelle condizioni di litigare, non era necessario, cazzo, lei pensava davvero che volessi Tom, io no.
"So che ti sei lasciato scopare, troia!!" Lei ha urlato.
Quella era l'unica cosa su cui aveva ragione, ma non potevo accettarlo.
"Non ti vuole nemmeno, stronza" continuò.
Ho visto il suo braccio pronto a schiaffeggiarmi ma io sono stata più veloce, le ho dato un pugno in faccia mentre urlava. Il suo labbro iniziò a sanguinare mentre mi guardava.
Non volevo nemmeno litigare con lei, ma dovevo farlo. Non potevo crollare di nuovo.
Si alzò spingendosi contro il muro di pietra facendomi gemere di dolore. Mi ha trascinato i capelli e mi ha spinto giù. Le sue unghie mi affondano nella testa.
Si fermò sopra il mio corpo mentre stava per prendermi a calci ancora una volta. Ho aperto gli occhi mentre la pugnalavo al piede con la mia collana. Lei piagnucolò quando riuscii ad avvicinarmi.Corsi fuori dalla porta perché potevo vederla correre dietro di me.
Sono corsa a vedere sul tavolo un coltellino tascabile che avevo visto ieri. L'ho raccolto e l'ho nascosto dietro di me, mi sono girata per vederla attaccarmi a terra. Adesso era sdraiata sopra di me, soffocandomi, proprio come aveva fatto Tom. Ha avuto tutto questo da lui? Che cazzo era il suo problema? La rabbia si riempì dentro di me e non riuscivo più a controllarmi. Non riuscivo a respirare mentre guardavo i suoi occhi furiosi che mi soffocavano, voleva uccidermi.
Presi velocemente il coltello.
L'ho pugnalata al collo, facendole uscire il sangue dalla gola. Il suo viso diventò bianco mentre cadeva accanto a me. Il sangue era ormai su tutto il mio corpo. Il coltello nella gola. Si era sdraiata sull'erba mentre il sangue scorreva ovunque. Il mio cuore andò a mille e la mia faccia diventò bianca. Tutto il mio corpo tremava mentre guardavo le mie mani. Mi tremavano le mani quando ho visto il sangue sulle mie mani.
Avevo ucciso Katie, cazzo.
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A Painter's Game - Tom kaulitz (TRADUZIONE ITA)
Romance(‼️PREMESSA‼️: non sono la vera autrice di questa storia, sto solo effettuando la traduzione in Italiano per dare alle persone non esperte nella lingua inglese la possibilità di leggerla. autrice: Tokiokatiz) Questa storia è ispirata a "My Living Ni...