Katsuki era rimasto molto colpito.
Quand'erano arrivati molti più ospiti era stato trattato come un figlio ed era vibrato d'orgoglio a tutte le congratulazioni per il futuro bebè. Izuku era stato sempre un po' distaccato ma alla fine si erano ritrovati seduti insieme alla lunga tavola.
In più, aveva scoperto molte ricette succulente; Inko era un portento ai fornelli e sperava che si sarebbe potuto accaparrare qualche ricetta.
«Sono molto felice che tu sia l'Alpha di mio figlio, Katsuki-san» disse la donna, seduta di fronte a lui. «Mio marito Hisashi un giorno è uscito a comprare le sigarette e non è più tornato».
«Sì... per colpa mia. Non sopportava di avere un figlio Omega» rispose cupamente Izuku, con gli occhi bassi e la mano sulla pancia.
«Io non lo farei mai. Lo trovo scandaloso, considerando che siamo in un'epoca moderna e avanzata!» replicò deciso Katsuki mentre prendeva un boccone di carne in agrodolce.
Izuku sorrise appena ma durò solo un attimo. Sperava di non mettere al mondo un Omega. Era già abbastanza complicato e non voleva condannare un cucciolo a un simile fardello. Sorseggiò un po' d'acqua.
«Quando avete intenzione di sposarvi?».
Il liquido per poco non strozzò l'Omega e il boccone di carne condusse l'Alpha ai cancelli del Valhalla in pochi secondi. Denki si mordicchiò il labbro inferiore pur di non scoppiare a ridere. Eijiro fu più bravo a rimanere neutrale.
«Mamma!» esclamò Izuku, rosso in viso.
«Molto presto» rispose pacato Katsuki.
Il verdino sussultò, i suoi occhi divennero enormi come due piatti. Non c'era menzogna in quello sguardo tranquillo. Nessuno.
«Che splendida notizia! Il mio bambino mi darà un nipotino presto e ci sarà anche un bel matrimonio in famiglia!».
Izuku si alzò in piedi. Era troppo da gestire e in più sentiva di dover vomitare. Migliaia di campanelli squillavano fragorosamente nel suo corpo provato dall'ansia.
«Tesoro, dove stai andando?» chiese Inko.
«Ho bisogno di prendere una boccata d'aria. Voi continuate pure».
Katsuki lo vide svanire dietro una delle porte scorrevoli che conducevano all'engawa e al giardino. Quando sollevò lo sguardo pensieroso incontrò quello della mamma del suo Omega. Bastò un solo cenno e corse da lui, con il cuore in gola.
L'aria fredda dell'esterno lo investì brutalmente ma non lo fece retrocedere. Katsuki espirò una nuvoletta bianca mentre cercava quella smeraldina. Izuku era poco distante, appoggiato al parapetto di legno, con il viso puntato al cielo grigio dove cadeva la neve. Il suo desiderio di andare a parlargli fallì quando lo vide piangere in silenzio.
Il biondo rimase immobile accanto a un legnoso pilastro, incapace di staccare lo sguardo famelico e stupito da quelle lunghe ciglia abbassate dove gocce calde e salate crescevano e scivolano lungo le pallide gote.
Il suo cuore pulsava con forza...
Era forse...
«Sono innamorato di te, Izuku?» sussurrò in un sospiro traballante.
Katsuki tornò dentro con un'espressione cupa. Non poteva crederci. Non lo sapeva. Una cosa però percepiva nel cuore: pensare all'Omega lo faceva sentire caldo, al sicuro e... l'Alpha più forte del mondo.
Non è un caso che chiamavi sempre lui durante il Rut.
Conquistalo, Katsuki... ti prego... non allontanarlo più.
E' l'Omega che volevo e sarà la mamma dei nostri cuccioli...
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BAKUDEKU - Cherry Pleasure!
FanfictionSulle note del boys love giapponese: "CHERRY MAGIC: Thirty Years of Virginity Can Make You a Wizard?!". Izuku Midoriya è un Omega single e senza figli di trentadue anni e no, non avrà alcun potere come nel film citato. Ma avrà solo la fortuna o sfor...