Capitolo 2

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La mattina dopo fu svegliato dalla suoneria dal telefono, lo prese e rispose Nat che gli disse di andare in sala riunione per una riunione di Fury.
Tony raggiunse la sala riunioni pochi minuti dopo e tutti gli Avengers erano già li compreso Steve.
Tony essendo come Steve leader della squadra, essendo i più forti della squadra; dovette stare vicino a lui.
Fury iniziò a parlare delle ultime statistiche riguardo lo S.H.I.E.L.D
-a quanto ci risulta uno scienziato della nostra città è stato espulso dalla sua comunità
-e i motivi?: chiese la Vedova
-e soprattutto a noi che ci frega?:aggiunse Bruce
-beh da quello che ho potuto raccogliere lui stava conducendo ricerche presso nelle creature mutanti chiamate Burned col potere di trasformare in cenere chi viene colpito dalle sue lame.
Voleva a tutti in costi approfondire le sue ricerche portandone uno li.
I suoi colleghi gli lo sconsigliarono data la pericolosità e quando provo a fare un esperimento non autorizzato fu cacciato.
La cosa ci frega perché sembra che sia riuscito a trovare il modo per evocarli e il vostro compito e fermarlo.
-dove si trova ora?: chiese Occhio di Falco
-a Londra, sbrigatevi a prendere l’aereo
La sera stessa gli Avengers presero l’aereo e si diressero verso Londra.
Quella notte Tony non riusciva a prendere sonno e quindi accese il computer e per ammazzare il tempo fece qualche ricerca sui Burned.
Improvvisamente senti la porta aprirsi e fece un sobbalzo. La figura ridette e disse:
-sono io Tony
Il meccanico avrebbe riconosciuto quella voce tra mille era proprio il Capitano Steve Rogers.
Il capitano sorrise e si sedette di fronte a Tony
-cosa hai scoperto?
Il meccanico fece un leggero sorriso, lo faceva sentire bene che il capitano gli rivolgesse così tante attenzioni
-beh ho scoperto che erano i soldati di un’antica guerra il potere che li creo è potente e leggendario, così leggendario che non è mai stato identificato.
Steve ascoltava Tony con attenzione, il suo modo di essere così intelligente ed espressivo gli dava conferma della fortuna ad averlo come compagno leader
-e che potere hanno
-terribile, una ferita può ucciderti ma il processo e lento in dolore, appunto che chiederesti ai tuoi amici di ucciderti.
-quindi fermarli sarà impossibile
-l’unico modo è arrivare al l’uomo e neutralizzarlo così da chiudere il passaggio
Steve si alzò dalla sedia:
sono molto colpito Tony
il volto di Tony arrossì:
-grazie
-sono davvero felice di essere in squadra con te , per qualsiasi cosa io sono qui per te
Tony era senza parole, Steve Rogers il grande Captain America , si dedicava con così tante attenzioni alla persona che aveva provato a ucciderlo.
Steve era così imprevedibile, complicato e misterioso e poi quegli occhi scintillanti come zaffiri e blu come lapislazzuli sembravano volerlo trascinare nelle profondità degli abissi marini.
In tutto questo mix di pensieri riuscì a dire solo:
-grazie
-buonanotte Tony: disse il capitano concedendole uno dei suoi sorrisi splendenti
-buonanotte capitano: rispose Tony
Quella notte dormì con un sorriso sulle labbra.

STONY: Ghiaccio e Fuoco Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora