Capitolo 12 🔴

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Steve si svegliò nella camera di Tony ma non lo trovò, strano di solito era lui che si svegliava per primo.
Steve scese per le scale e andò verso il laboratorio, aprì la porta e lo vide impegnato in un lavoro.
Steve noto che era molto sudato e i raggi del sole rendevano luminosa la sua pelle, era come se dal sudore producesse dei glitter.
Steve si morse il labbro, lo spettacolo era a dir poco eccitante.
Tony si asciugo il sudore e per un attimo si girò e vide Steve che lo stava guardando , ma lui non si accorse che si era girato.
Tony pensò
"bene al capitano piace guardare, beh alziamo l'odience
Detto questo si tolse la maglia e rimase in canottiera.
Steve sgranò gli occhi , cazzo com'era bello
Tony prese un asciugamano , lo mise nell'acqua e poi se lo strofino sulla fronte facendo cadere tutte le gocce sul suo petto e lui sparse il bagnato su tutto il petto
Steve a quel punto non ci vide più, entrò nel laboratorio piano e chiuse la porta a chiave.
Tony credendo che Steve lo stesse ancora guardando continuò a lavorare quando ad un tratto sentì due braccia possenti afferrarlo e sbatterlo al muro, quando aprì gli occhi si ritrovo il volto di Steve carico di lussuria.
-buongiorno: disse Tony
Prese il viso di Steve e lo baciò appassionatamente, Steve ricambiò aggiungendo anche la lingua
Tony lego le gambe attorno alla vita di Steve e prese a baciargli il collo
Steve era carico di lussuria
-lei mi ha provocato signor Stark e dovrà pagare per questo
-e che pena dovrò pagare soldato Rogers?
Steve lo porto alla sua scrivania e spostò le cose in modo da farlo sedere
Steve si avvicinò all'orecchio di Tony e sussurrò
-farla mio, proprio qui e ora
Tony ansimò mentre Steve scese al collo baciandolo e mordendolo lasciando un grande succhiotto
In uno scatto gli tolse la canottiera e la lanciò in un punto a caso del laboratorio.
Lentamente prese a scendere con la lingua per tutto il petto fino ad arrivare alla pancia
-oh Steve...., gemette Tony
Steve gli tolse i pantaloni e i boxer in un solo scatto, poi prese il suo membro e prese a masturbarlo guardando Tony con lussuria
Tony emise versi di piacere e nel frattempo Steve prese a leccare l'erezione di Tony passando la lingua dalla punta alla base e viceversa
Tony strinse i capelli di Steve con una mano portandolo ancora più a se e con l'altra si batte la testa
-Si Steve, continua così ti prego: ansimò Tony
Steve non poteva sentire di meglio, passò dal leccare a succhiare voracemente e contemporaneamente continuando a masturbarlo
Tony emise un ruggito di piacere e scaraventò degli oggetti a terra per avere più spazio per le braccia
-Cazzo Rogers mi fai impazzire
Steve smise un attimo e si avvicinò alle sue labbra
-linguaggio Stark
Tornò a succhiare l'erezione di Tony e nel frattempo portò la mano alla bocca di Tony, lui la prese e iniziò a leccare, succhiare e mordere le dita per soffocare i suoi gemiti.
Tony si sentiva in paradiso, Steve aveva un potere su di lui inimmaginabile
Steve si fiondò sulle labbra di Tony divorandole e poi gli sussurrò
-vieni per me Tony
Tony emise un urlo di piacere e venne sulla mano di Steve e poi si sdraio sul tavolo col fiatone ma super eccitato.
Steve si pulì e si mise vicino a Tony, lo accarezzò e lo baciò dolcemente
Tony rispose al bacio e gli accarezzò la guancia
-Ti amo Steve
-anche io Tony, anche io ti amo
Purtroppo quel momento fu interrotto dal bussare della porta
Steve e Tony sobbalzarono e quest'ultimo cercando di mantenere il tono più calmo possibile
-si?
Una voce femminile rispose
-sono Nat, Fury ci vuole tutti in riunione
-adesso?: rispose Steve
-si e fate in fretta
Tony sbuffò
-uffa, volevo tanto passare un altro po' di tempo con te
-anche io amore, tranquillo in un attimo saremo di nuovo da soli
Tony sorrise, Steve riusciva a renderlo sempre felice
I due uscirono dal laboratorio e raggiunsero la sala riunione
-finalmente: disse Fury fulminandoli con lo sguardo, dove eravate?
-occupati: disse Tony sedendosi vicino a Steve
Nat osservò il succhiotto sul collo di Tony e i capelli spettinati di Steve
-e penso di sapere a fare cosa: ridacchiò la vedova venendo zittita da Tony
Fury alzò gli occhi al cielo e iniziò.
-bene lo S.H.I.E.L.D ha rivelato strane presenze intorno al perimetro dell'Inghilterra, le fonti ci portano a credere che possa essere coinvolto il soldato d'inverno
A quelle parole Steve sbiancò
-no non è possibile, Buchy è stato congelato di sua spontanea volontà
Fury ribatte:
-è proprio per questo che ho bisogno che andiate li , non possiamo sapere se Buchy è vivo ma sappiamo che L'HYDRA è intenzionata a utilizzare le risorse del soldato d'inverno per i propri scopi quindi dovete andare li e sventare L'HYDRA e infine fare un rapporto per eventuali scoperte.
-bene chi andrà?: chiese Bruce
-andranno: Clint, Steve e Nat
-no vado anche io: disse Tony
-no Tony, la tua presenza è richiesta qui per studiare armi o strategie in caso di bisogno
-NO, non lascerò che Steve vada da solo: urlò lui
-questo è un ordine Stark: urlò Fury a sua volta
Tony stava per avventarsi su di lui ma Steve lo bloccò e lo accarezzò
-calmati Tony, non ti preoccupare
-potrei andare io al posto di Steve: propose Andrea
-No: disse fermo Fury
-perché no?
-perché sei troppo piccolo:controbatte Fury
-ho 19 anni: disse Andrea incrociando le braccia
-appunto
-le ricordo che sono molto più forte e potente di te, Strange, Steve, Tony, Hulk e Thor messi insieme
-ah si.... Inizio Fury
Nat prese per il braccio Andrea
-ragazzi basta, io, Steve e Clint lavoriamo per lo S.H.I.E.L.D da più tempo, siamo i più adatti
Tony guardò tutti e alla fine si sedette, forse Nat aveva ragione
Si sedette e mormorò
-scusa
Andrea si sedette a sua volta
-mi dispiace Fury scusa: disse tristemente
Fury sorrise
-non ti preoccupare, voglio essere sincero con te, tutti noi teniamo a te e non fraintendere so che sei potente ma le tue risorse è meglio tenerle conservate per le emergenze
Andrea annui e sorrise
Fury concluse
-ok ci congediamo
Tutti uscirono dalla stanza e Fury andò verso Andrea
-ehi ti va di venire a vedere il mio ufficio
Andrea annui e Fury li strofinò la testa e lo prese per mano
Passò davanti a Tony e disse
-ha il tuo carattere Stark, nessuno gli metterà i bastoni tra le ruote
Scoppiarono tutti a ridere e uscirono dalla sala riunione, Tony si girò e andò verso il piano di sopra seguito da Steve che lo rincorreva chiamandolo
-Tony, amore aspetta
-lasciami perdere Steve: rispose lui stringendo i pugni mentre camminava
- ma dimmi cos'hai: lo supplicò Steve
Tony si fermò per un secondo e poi si girò e Steve vide delle lacrime scendere dai suoi occhi
-ehi, amore mio: Steve accorse da Tony e lo abbracciò, Tony si abbandonò a quelle braccia forti e calde e lo strinse forte
-ho paura Steve, potrebbe essere pericoloso e il solo pensiero di non essere li per aiutarti mi uccide, non potrei sopportare l'idea di perderti
Steve lo ascoltò tutto il tempo lasciandogli ogni tanto un bacio sulla testa
-Tony, andrà tutto bene, so badare a me stesso
-questo lo so, sei un grande eroe ma ho comunque paura che lontano da me ti capiti qualcosa e io non sono li e se succedesse qualcosa a me, non avrei te per cercare conforto, tu sei l'unico con cui riesco a vincere le mie paure.
Steve prese il viso di Tony tra le mani e lo fissò con i suoi occhi azzurri nei quali Tony si perdeva sempre
-amore, tu sei più forte di quanto pensi, so che per tutta la vita hai dovuto fingere che andasse tutto bene per non far vedere quanto fossi fragile dentro, ma dentro di te sei una persona forte e invincibile.
Come Iron Man hai dimostrato di essere capace delle azioni più incredibili
Come sconfiggere la tua stessa armatura o un esercito di robot create da un folle in collera con le tue armature
Tony lo guardò sorpreso
-come fai a sapere tutto questo?
Steve sorrise
-ho chiesto sempre di te , perché ora so che ero innamorato di te dal primo momento che ti ho visto
Tony sorrise
-anche io Steve
Steve gli strinse le mani
-ogni volta che avrai paura o ti sentirai solo, ricorda io sono qui, sempre
Tony scoppiò a piangere e si buttò tra le sue braccia, si svogò molto e poi quando si calmò disse
-Ti Amo Steve
Steve lo strinse a se e lo baciò sulla fronte
-Ti Amo anche io Tony
Tony lo guardò e disse
-Steve...?
-dimmi
Tony gli mise le braccia attorno al collo e poggiò la sua fronte alla sua
-voglio fare l'amore con te
Steve lo guardò intensamente e improvvisamente lo prese in braccio, Tony legò le sue gambe attorno alla vita di Steve.
Steve portò Tony in camera sua e lo stese sul letto, Tony capovolse la situazione e si mise lui sopra e Steve sotto, ancora in braccio a lui e senza smettere di baciarlo muovendo la sua lingua con quella di Steve in perfetta sintonia, Tony gli tolse la maglia e si mise a baciare il petto di Steve come se ne dipendesse la sua vita.
Steve ansimando sbottonò la camicia di Tony e la butto in un punto non definito della camera, poi prese a baciare il collo di Tony mentre lui gli sbottonava i pantaloni.
Steve riprese Tony in braccio baciandolo con passione muovendo la lingua con la sua, poi lo butto a letto e iniziò a scendere dal petto alla pancia con piccoli baci a stampo che fecero impazzire Tony.
Arrivato ai pantaloni, Steve slegò il nodo della tuta e li sfilò in un unico movimento, prese a baciargli ogni centimetro delle gambe e delle cosce per poi arrivare ai boxer che tolse a strappo
Tony con occhi di lussuria gli indicò il cassetto e Steve capì al volo.
Prese dal cassetto un preservativo e se lo mise tra i denti e lentamente si tolse i boxer e Tony ammirò quella magnifica figura superiore addirittura ad Achille.
Steve guardò Tony intensamente
-sei sicuro?
Tony annui ma prima ansimò
-baciami
Steve andò verso le sue labbra e le catturò in un bacio di passione per poi infilare il preservativo, inumidire il suo membro, ma prima decise di dare a Tony un antipasto.
Si lecco il dito e lo infilò del buco di Tony che al contatto emise un verso di piacere.
-Oh Steve
Steve muoveva avanti e indietro il dito per poi passare a due e poi a tre
Tony sbatteva la testa sul cuscino e si portava la mano alla bocca per soffocare i gemiti.
Ad un certo punto mormorò
-Steve?
-Tony..., rispose lui carico di lussuria
-entra dentro di me
Steve fece come chiesto, si posizionò ed entrò dentro Tony iniziando a muoversi con dolcezza e posando il suo sguardo su quello di Tony cha avvolse una mano al collo di Steve e una la intrecciò nei suoi capelli.
Steve col passare del tempo aumentò le spinte i gemiti dei due innamorati riempirono la stanza, era come se Ghiaccio e Fuoco si fondessero in un'unica forza.
Steve e Tony fecero l'amore per tutta la notte e il giorno dopo quest'ultimo vide la persona che amava di più partire, separandosi da lui per la prima volta.

STONY: Ghiaccio e Fuoco Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora