𝖢𝖧𝖠𝖯𝖳𝖤𝖱 𝖳𝖤𝖭

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Lucy

"What would life be
if we didn't have
the courage to take risks?"

"What would life be if we didn't have the courage to take risks?"

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ᴇʀᴀ stata una giornata a dir poco movimentata.
Avevo discusso con Lisa Lisa e per di più dovevo anche affrontare la prova finale, ovvero: battermi con lei;

Dopo la discussione avevo deciso di starmene un po' alla riva del mare per rilassarmi, sin da piccola il mare mi è sempre piaciuto, infatti Caesar ogni volta che andavamo al mare mi raccoglieva delle conchiglie.
Però, dopo un po', Joestar aveva deciso di farmi compagnia, e in quel momento avrei preferito stare da sola senza la compagnia di nessuno, la sua in primis.
Era riuscito a strapparmi qualche risatina e mi aveva anche detto di sorridere sempre perché quando lo facevo ero bellissima, quelle parole mi fecero piacere certo ma ero più che sicura che lo stesse dicendo per prendermi in giro, quell'idiota lo fa sempre, e poi non fa altro che guardare Lisa Lisa e Suzie Q, quindi io non sarò la terza dell'orgia che vuole programmare.

Era sera ed eravamo fuori in terrazza ad aspettare Meshina e Loggs, non facevo altro che mordicchiarmi il labbro nervosamente senza darlo a vedere ma non so come Joestar se ne accorse.

"Scintilla, andrai bene, ne sono certo." Mi rassicurò, dovevo ancora chiedergli perché mi chiamasse così, adesso non lo avrei fatto, avevo mio fratello accanto.

"Eccoci!" Disse Lisa Lisa seguita da Meshina, ma Loggs? Avrebbe dovuto esserci anche lui dato che doveva battersi con Joseph.

"Loggs dov'è?" Chiese appunto Joseph.
"Non so, magari ti starà aspettando." Disse Lisa Lisa, Joseph annuì.

"Bene, ci vediamo dopo." Disse mio fratello andando con Meshina.

"Lucy, JoJo, mancate solo voi." Ci chiamò Lisa Lisa.

"Buona fortuna." Mi disse.
"Grazie.
Anche a te." Ricambiai e lui andò dove doveva trovarsi Loggs.

Era da ormai una mezz'oretta forse anche più da quando avevo iniziato la prova, mentre stavo per sferrare l'ultimo attacco a Lisa Lisa lei alzò la mano come per dire di fermarmi.

"Complimenti Lucy, hai fatto notevoli progressi da quando sei quì.
Meglio fermarci altrimenti ci uccideremo." Mi disse sorridendo appena ma io non ricambiai affatto mi limitai solo ad annuire.

"Se ti va puoi andare ad assistere alla prova di Caesar o..di JoJo." Disse scandendo bene il suo nome e io alzai gli occhi al cielo per poi voltarmi.

"Lucy..." Mi chiamò lei, mi girai nella sua direzione;

"C'è qualcosa in te.
Qualcosa di speciale, di raro che tu non ti sei ancora accorta di avere, riesco a percepirlo guardandoti negli occhi.
Io lo so, che hai del potenziale, devi solo ascoltare bene la mente e...il cuore." Mi toccò il petto con un dito.
Che razza di discorso stava cercando di farmi?!

 𝐄𝐈𝐆𝐇𝐓 𝐋𝐄𝐓𝐓𝐄𝐑𝐒//Joseph Joestar//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora