Villa Melano

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Quello che vi sto per narrare non è un racconto senza prove confermate o una semplice diceria, ma è una storia vera presente in archivi storici e potrebbe benissimo essere trovata in rete. Cominciamo.

Villa Melano è conosciuta soprattutto nel torinese e dintorni. Questo enorme caseggiato, ormai fatiscente, nasconde orribili segreti.


Questa villa fu costruita all'inizio dell'Ottocento appunto per la famiglia Melano, che a quei tempi era molto influente e vicina alla famiglia reale.


Un giorno alla villa giunse un nuovo cameriere, che s'innamorò della figlia dei signori Melano. Da questa storia nacque un bambino che fu tenuto nascosto per non essere visto. Potete immaginare lo scandalo che ne sarebbe venuto fuori, soprattutto in quegli anni, in cui le apparenze contavano più di qualsiasi altra cosa. Avere un figlio nato fuori dal matrimonio, oltretutto con semplice servo, avrebbe rovinato la reputazione della famiglia. La figlia venne data in sposa a un nobiluomo francese, mentre il servo venne cacciato via dalla casa.

Sette anni dopo il bambino era ormai cresciuto e non poteva più essere nascosto, quindi i coniugi Melano decisero d'impiccarlo nella torre campanaria della casa. La madre del bambino andò a trovare i suoi genitori qualche giorno dopo l'esecuzione del figlio e venendo a sapere di ciò si buttò dalla stessa torre in cui venne ucciso. L'ex servo dei Melano e padre del bambino venne a sapere dei fatti e così decise di vendicarsi.

Si sa solo che l'intera famiglia Melano scomparve misteriosamente e ancora oggi non rimangono discendenti. Ma la nostra storia non finisce qui.

Durante la seconda guerra mondiale alcuni ufficiali nazisti fecero di questa villa un laboratorio in cui si sperimentavano medicinali e venivano praticate vivisezioni sulla popolazione civile. Ad esempio si conducevano test su donne incinte e i feti, si torturavano le persone per vedere il loro livello di sopportazione del dolore. Alla fine della guerra vennero ritrovate nella villa apparecchiature mediche di ogni sorta e anche resti di ossa, fra cui anche quelle di neonati.

Ancora oggi c'è chi dice che in quella casa si possano sentire le urla straziate delle persone che hanno sofferto in quel luogo. Il fatto spaventoso di questa storia è che è fondata su eventi realmente accaduti e in fondo, qual è la cosa che più ci spaventa? Rispondo io per voi:

La realtà...

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