(il meglio che sono riuscita a fare con Al, comunque Kie dovrebbe avere gli occhi neri)
Un amico è qualcuno che ti
conosce molto bene e, nonostante questo,
continua a frequentarti.
-Oscar Wilde
Edwin:17 anniEdwin si stava dirigendo verso l'ufficio di William, pronto a proporre un accordo.
Non avrebbe lasciato che Elizabeth finisse come lui, e quello che le aveva detto pochi giorni prima gli era bastato a spingerlo a fare quello che stava per fare.
Non voleva essere obbligato a vederla appassire come era successo a lui, lei aveva dodici anni e non era ancora il suo momento di crescere.
«Prendi me, ma lascia fuori Elizabeth da tutto questo: non le proporrai mai di lavorare per te e, in cambio, avrai me come fedele; non mi tirerò mai più indietro e diventerò ufficialmente un membro della gang»
Ebbene sì, sotto la facciata da rispettabile uomo d'affari William era un gangster.
Elizabeth e Alexander non lo sapevano e non l'avrebbero mai saputo perché - nonostante la promessa includesse solo Betty - Alex era troppo responsabile per unirsi a una gang.
Edwin riteneva Alex quello responsabile, perché da sempre si appura di rimetterli in riga - almeno ci provava - e ragionava sempre molto sulle scelte che faceva, per poi finire a scegliere l'opzione più accorta.
Ecco perché non lo aveva incluso nella promessa, William non avrebbe mai accettato e poi non ce n'era bisogno.
Elizabeth invece avrebbe accettato, un po' incoerente e superficiale non avrebbe battuto ciglio davanti alla proposta di William.
William guardò Edwin con i suoi occhi di ghiaccio, così simili ai suoi.
«Accetto»Era stato più facile del previsto, ma Edwin si godette la vittoria quando uscì dallo studio.
STAI LEGGENDO
Party of solitude
Roman d'amour«Vuoi danzare con me in questa festa della solitudine?» Un gruppo di amici, ognuno con il loro passato e il loro presente, ma con in comune la sensazione di essere soli al mondo. Il mondo di questi ragazzi verrà sconvolto e le carte verranno rimesco...