Alexander
" " Tanto tanto...ma allora...parlami di te...chi sei davvero? Quali sono i tuoi sogni?" mi domanda la bellissima mora al mio fianco e dagli occhi nocciola da cerbiatto che si chiama Aurora
" sono un medico. Un chirurgo d'urgenza in un importante ospedale Milanese. Ho trent'anni....non saprei che dirti" le dico sinceramente
" sei di Milano allora? Lo sono anche io! Oddio scusa me lo hai detto prima" dice ridendo imbarazzata
" si lo sono! Ehm...la domenica quando non sono di turno alleno i bambini in una scuola di pallanuoto! La gestisce la sorella del mio migliore amico d'infanzia e poi adoro i bambini" le dico dolcemente
" li adoro anche io! E wow....è così bello lavorare con I bambini" mi dice mentre abbassa lo sguardo
" che succede? Non ti senti di nuovo bene?" le domando allarmato
" oh no! Pian piano starò meglio. È che io adoro i bambini, e volevo dopo la scuola studiare per lavorare con loro come nei nidi o nelle scuole. Perché non so come spiegartelo ma adoro i loro sorrisi, le risate..." mi dice con aria sognante
" e perché...non lo hai fatto?" le domando curioso mentre faccio un sorso della mia borraccia
" perché i miei genitori hanno pensato che lavorare era la cosa migliore per me. Ho trovato lavoro in una ditta a prevalenza maschile. L'unica donna oltre a me è un'arpia. Non mi trovo bene ecco. Però i soldi mi servono" mi dice triste
" capisco ma la vita è tua. Devi fare quello che ti piace, certo lavorare non è bello a volte. Ma devi seguire le tue passioni. Essere egoista a volte" le dico sincero
" hai ragione lo so. Me lo dice anche Dafne povera. E anche il suo futuro marito. Quei due sono fantastici" mi dice entusiasta e le brillano gli occhi quando parla di loro
" e il tuo lavoro ti piace? È davvero importante e pesante" mi domanda preoccupata
" lo è ma lo amo. Da bambino purtroppo ho visto morire mio fratello davanti ai miei occhi. Aveva subito un trauma da schiacciamento a causa di un masso in montagna. Stavamo camminando lungo un sentiero e erroneamente ci siamo messi a correre per giocare ed è scivolato giu. Ma....nel cadere ha picchiato la testa contro una roccia e poi sono caduti dei massi....l'elicottero dei soccorsi lo ha portato subito ma in quel centro medico non erano attrezzati a sufficienza. Mancava un chirurgo d'urgenza per operarlo. Era già compromesso ma penso che se ci fosse stato il medico giusto forse avrebbe avuto qualche speranza. All'ora avevo dodici anni e lui appena sette. Mi ero ripromesso che avrei fatto della medicina il mio futuro. E così è stato" le dico sorridendo amaramente al ricordo e la vedo profondamente commossa
" tu...mi dispiace così tanto. Ma sei stato davvero bravo. Da un dolore hai creato un talento. Wow" mi dice mentre si asciuga una lacrima
" si devo dire di sì....ma ora veniamo a noi...viaggio sola? Senza un bel baldo giovane al tuo fianco?" la vedo arrossire e mordersi il labbro
" no non c'è nessuno nella mia vita. Non c'è mai stato" mi dice sincera
" nessuno che valesse la pena?" non so perché le sto facendo tutte queste domande
" no. Mai nessuno. Non ho mai avuto un ragazzo. Delle cotte si. Ma nessuno nella mia vita. Oddio è imbarazzante" dice muovendosi sul sedile fortemente a disagio e mi viene insistivo metterle una mano sulla spalla
" non è imbarazzante. Non capisco perché fai così Aurora. Non hai mica fatto nulla di male" le dico mentre le tolgo la mano dalla spalla
" perché non mi vedo abbastanza per nessuno. Non sono magra. Non sono abbastanza social...eddai sai come le ragazze vengono selezionate da voi maschietti! Avete di quei canoni" dice abbastanza agitata
" che? Ehi frena amica! Io non la vedo così! Ammetto che la mia ex era bella si forse come hai descritto tu...ma non era la donna per me. E comunque sei davvero bella" le dico ammalliato
" mi dispiace che sia finita male per te. E comunque non devi dire che sono bella perché sono giù di corda" mi dice scuotendo la testa
" per prima cosa non faccio complimenti se non lo penso sul serio. Lo sei e basta. E con Celine è finita da poco dopo oltre quattro anni di relazione perché era troppo egocentrica mentre io più sereno. Ma non è il vero motivo della nostra rottura. Mi ha tradito. Poco prima del nostro matrimonio" le dico mentre per un attimo chiudo gli occhi e rivedo quella scena....Voglio dire a Celine che sono stanco di litigare per le sciocchezze, che tra tre giorni saremo marito e moglie e dobbiamo davvero fare dei grossi passi per far funzionare le cose tra di noi. Arrivo davanti a casa sua con un grosso mazzo di rose rosse e la cena cinese nell'altra facendo attenzione a non far cadere nulla mentre apro con le chiavi casa nostra. Lei non sapeva che oggi avevo scambiato il turno col mio migliore amico per stare con lei.
L'altra sera abbiamo discusso perché voleva documentare le fasi del nostro grande giorno sui social, di lavoro fa la influenser e per lei è davvero importante. Ma per no. Volevo che fosse il nostro giorno. Allora ho pensato di trovare con lei una soluzione. Lei dovrebbe arrivare tra meno di un'ora da un viaggio da Parigi e dovrei fare in tempo ad allestire tutto.
Apro la porta di casa e vedo tutto spento eccetto il mio studio che tengo a casa per studiare a volte alcuni casi dei pazienti o leggere un buon libro con un bicchiere di vino.
" strano..." dico mentre appoggio tutto sul bancone della cucina e vado verso il mio studio e quando apro la porta vedo la mia donna completamente nuda mentre ansima per il piacere che le sta dando un uomo che non so chi sia.
" ma che cazzo?" dico deluso e arrabbiato e vedo I due che mi guardano sorpresi e appena vedo il volto dell'uomo che riconosco essere il chirurgo plastico del mio ospedale vado su tutte le furie e lo prendo per il collo sbattendolo alla parete
" calmati Alexander..." mi dice lui spaventato mentre Celine si alza e si copre con la camicia dello stronzo
" senti amore posso spiegarti" mi dice provando a toccarmi ma le sposto la mano
" mi fate schifo! Tu poi! Vestiti! E chissà da quanto va avanti e uomini ti sei fatta alle mie spalle" le dico deluso perché non mi aspettavo questo comportamento da parte sua
" senti Alex io avevo bisogno di un uomo determinato e tu ultimamente pensavi solo alla carriera" mi dice mentre lascio andare il mio collega Carlo che scappa a gambe levate recuperando i vestiti
" e allora ti fai chi capita? Dio Celine tra tre giorni ci dovevamo sposare! Perché sposarmi se non sono cio che vuoi" le dico disgustato
" perché tu stavi per diventare primario a quanto ho capito! E i miei follower poi adorano le storie strappalacrime come quella della tua famiglia" mi dice come se nulla fosse e giuro di vedere rosso
" ora tu te ne vai di qui e non ti vorrò mai più vedere! Ringrazia che sei una donna perché ti avrei già messo le mani addosso! Che senso ha usare il dolore degli altri per farsi pubblicità? È assurdo! Vattene!" le grido frustrato e addolorato perché non avrei mai pensato una storia così. Una donna così. Non amerò mai più nessuno." mi dispiace davvero. Non meritavi tutto questo. No certo non ti conosco ovvio. Però non sei una brutta persona me lo sento" mi dice dolcemente mentre mi mette una mano sulla mia e poi la prova a togliere ma la tengo ferma
" grazie Aurora" le dico sollevato
" figurati....accidenti la prossima è la mia" mi dice mentre guarda in alto verso lo scompartimento per prendere la sua valigia viola
" si ti aiuto io..." le dico ma il mio telefono suona e vedo che è mia madre che vorrà sapere del mio viaggio e a che punto sono
" parla pure..." mi dice mentre si alza e anche io per prenderle la valigia perché la prossima fermata ormai è vicina e gliela passo
" allora ciao...buon viaggio" mi dice sorridendo dolcemente
" ciao...è stato davvero bello viaggiare con te" le dico dandole ancora la mano per stringerla e sento come una scossa e non ci togliamo gli occhi di dosso e la vedo andare verso le porte automatiche per aspettare la fermata e raggiungere la sua migliore amica.
" si mamma scusa stavo salutando una ragazza" dico a mia madre e solo quando ci fermiamo e la vedo scendere mi rendo conto che non le ho chiesto il numero e nemmeno il suo cognome. So solo che si chiama Aurora e che è di Milano come me. Ma Milano è immensa!
E non so perché ma mi ritengo uno scemo che ha sprecato un occasione ma sono ancora ferito da Celine...o forse è solo paura?
Mi sistemo al mio posto di nuovo e sorrido tra me e me perché Aurora è stata aria fresca dopo tanta sofferenza e raramente incontri persone così.
Aurora sei molto di più di quello che pensi e chissà se il destino ci farà un giorno rincontrare.Vi auguro una buona giornata a tutte e fine settimana ❤️
Dedicato a te nonnina che fortunatamente sei ancora qui con me e mi sostieni in tutti i miei progetti e oggi compi gli anni e quando ti parlai di Alex ti eri tutta incuriosita come una bimba ❤️
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Lost in You
RomanceAurora è nel fiore dei suoi anni ma non sa ancora cosa vuole per sé e cosa le riserverà il futuro. Un lavoro che non la soddisfa, una famiglia che non la capisce e supporta in certi momenti e le manca soprattutto l'amore di un uomo. Un uomo che come...