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Aurora

Faccio avanti e indietro con le gambe sulla sedia del retro del bar e sento il cuore in gola per tutto.
Ho baciato Alexander. Sono scappata. Un ragazzo mi ha aggredito. E ora Alex vuole visitarmi e parlare.
Sono stanca tanto che sbadiglio, non sono abituata a fare questi orari però volevo provare una sera da ragazza della mia età e non da reclusa sul divano col plaid e un libro romantico.
" eccomi di ritorno" mi dice riportandomi alla realtà mentre chiude la porta e vedo che ha diverse cose tra le mani e subito mi spavento perché odio aghi e il sangue che esce e lui deve capirlo
" ehi non ti faccio del male! Sono io ok?" mi dice dolcemente
" sisi è solo che non è necessario! Prendo un taxi con Veronica la mia amica e torno a casa" gli dico mentre vedo che appoggia le sue cose su un tavolino e prende un altra sedia per venire da me togliendomi il tacco fastidioso e appena mi tocca la caviglia mi viene istintivo gemere di dolore perché fa davvero male
" accidenti hai un bel livido! Sta uscendo" mi dice mente prende un sacchetto che preme e poi appoggia sulla mia caviglia che trova sollievo
" meraviglioso" dico respirando piano
" io?" mi domanda lui scherzando e io divento rossa portandomi una mano sul viso che brucia per il taglio o quello che è. Non ho avuto il coraggio per vederlo. Odio gli specchi fin da bambina. Ho un bagaglio d' insicurezze mica male.
" vediamo bene..." mi dice mentre prende il cellulare e passa la luce davanti al mio viso
" segui la luce brava....ok" mi dice professionale prima di prendere del cotone con un liquido
" brucerà un pochino...bastardo" dice e io scuoto la testa
" era ubriaco! E poi non è grave dai!" dico cercando di smorzare la tensione mentre sento che disinfettare delicatamente e poi soffiare e il suo calore e il suo profumo mi vanno vibrare
" non difendere sempre gli altri! Ti ha fatto un bel segno" mi dice e subito mi rabbuio e lui lo capisce perché mi alza il mento
" che ti passa per la testolina?" mi domanda inarcando un sopracciglio
" no che già non mi piaccio e con un segno ecco sarà ancora peggio! Per non parlare della mia famiglia quando mi vedrà" gli dico scuotendo la testa
" gli dirai la verità. Che sei stata aggredita. E comunque sei sempre bellissima anche un bernoccolo e un taglietto" mi dice mentre mi accarezza il viso e mi viene naturale ritirarmi
" non mi crederebbero! Scusa se mi sono spostata ma non sono abituata al contatto fisico"
" e perché mai? Hanno bisogno di me che vengo a dire che la loro figlia sta dicendo la fottuta verità?" subito mi allarmo e scuoto la testa e per sbaglio la caviglia contro lo spigolo del tavolo
" vedi? Sono un disastro!" lo vedo ridacchiare e sistemare meglio la sedia davanti a me
" sei solo timida. È per prima? Per il bacio? Perché non volevi?" mi domanda subito diretto
" ehm...era un obbligo che mi ha detto la sposa di fare. Solo che io ti conosco capisci? Cioè si solo sul treno per quasi due ore però mi faceva strano" gli dico un misto tra verità e bugia
" ah si? Beh a me non è dispiaciuto sai? Anzi lo volevo già da un po. Sono stato davvero bene sul treno con te e mi sono sentito un idiota per non averti chiesto il numero" annuisco
" beh io ho pensato al contrario che ecco eri stato molto gentile con me solo perché ero in difficoltà. E non avevo pensato di chiederti nulla. Ma ammetto di averti cercato ma senza successo" ammetto rossa come un peperone
" beh io ho sperato di trovarti sai sul treno del ritorno? Ma ora siamo qui" mi dice dolcemente accarezzandomi il viso e stavolta non mi tolgo
" si ehm si! Dio sono così stanca! La serata è stato un flop!" gli dico ripensando alla mia amica che praticamente ha passato tutto il tempo li seduta
" beh dai ci siamo rivisti noi....e diciamo che avevamo un bacio in sospeso" mi dice mentre si avvicina a me
" e chi ha detto che avevamo un bacio in sospeso scusa? Non ti avrei baciato sul treno. Eri comunque uno sconosciuto" gli dico mentre Rido ma sotto sotto forse si
" ah no? Beh allora dobbiamo cambiare da sconosciuto a candidato?" mi dice ad un passo dalle labbra
"Candidato per cosa? E poi Alex con tutte le belle ragazze di questo pianeta....e poi avevi detto che dopo quella storia dolorosa tu non volevi..." mi mette un dito sulle labbra
" so cosa ho detto ma a volte le regole e i buoni propositi vanno a puttane. E soprattutto tu sei diversa" mi dice mentre mi sta per baciare di nuovo ma un elefante scappato dal circo allias Veronica entra nella stanza come se nulla fosse
" Auri sono quasi le due andiamo a casa sono stanca e domani devo andare a messa" non so se ridere o piangere per questa amica che mi ritrovo però mi ritrovo ad annuire
" si va bene! Scusami...." gli dico mentre mi alzo e lui mi aiuta
" Chiamo un taxi" dice la mia amica ma Alex la ferma
" no vi porto io! Tempo che avviso Vittorio il mio amico e vi do un passaggio. Non è sicuro" dice assolutamente contrario
" Veronica...è uno a posto. Vai a prendere le giacche al guardaroba" le dico mentre la spedisco a fare questa cosa
" deduco che siate molto amiche" mi dice prendendomi in giro
" mhm....che fai?" gli dico mentre mi solleva da terra come una sposa
" macchina no? E così non cammini" mi dice assolutamente contrario
" ma..." Sbuffo ma niente lui è deciso
" e comunque la tua amica non piace nemmeno a me. Ci ha interrotti...ma ho intenzione di recuperare in privato" mi dice nell'orecchio e mi viene naturale appoggiare la testa al suo petto e per nascondermi come una bambina da tutte le emozioni che sto provando e dal momento perché Alexander mi confonde o forse sono solo io?

Lost in YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora