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Alex

È passato un mese dall'incidente di Aurora, da quella maledetta notte che non dimenticherò mai e poi mai.
Potevo perderla e sarei morto dentro.
Alla fine le ho fatto lasciare il lavoro perché quel posto era estremamente tossico per lei, non era un opportunità di crescita professionale ma un luogo dove viveva maschilismo e costantemente frecciatine.
Oggi inizierà a lavorare in ospedale in amministrazione, ho saputo che Gloria doveva lasciare il posto momentaneamente per via della sua gravidanza a rischio, aver un figlio per lei era davvero un sogno fin da bambina e quando a quasi quarant'anni era stata lasciata dal marito per un'altra e per di più che non voleva avere figli, beh il bambino se lo è fatta da sola ricorrendo alla scienza ma purtroppo ha delle difficoltà di salute e così le hanno consigliato assoluto riposo e di tornare quando lei o lui sarà nato. E io non vedo l'ora di vederla tornare per la nascita.
È una grande donna. Un'amica fantastica.
Così me lo aveva detto e grazie alle risorse umane e dopo un colloquio dettagliato hanno preso la mia piccola che non sta più nella pelle.
" non so cosa mettermi" mi dice dal bagno mentre è sotto la doccia.
" amore sono le quattro del mattino direi che hai quasi quattro ore per pensarci" le dico divertito mentre l'aspetto dal letto mentre leggo le notizie della città e inizio a cercare qualcosa per le prossime ferie estive.
Volevo portarla al mare o chissà montagna. A me importa che staremo insieme. I miei genitori vogliono conoscerla.
" lo so..." sento che ha chiuso l'acqua e poco dopo sento il rumore del phon così decido di alzarmi e andare da lei perche se parlasse non la sentirei e appena vede che apro la porta appoggia il phon sulla mensola e si mette l'accappatoio per coprirsi
" amore...che succede? Non sei più tu" le dico con dolore negli occhi alla sua reazione di coprirsi. Sembra che voglia mettere un muro tra di noi.
" mi sento in imbarazzo amore. Da...ho un paio di cicatrici. E poi sono anche ingrassata" mi dice mentre si siede sul gabinetto e si porta le mani sul viso
" e questo cosa cambia tra di noi? Sei sempre bellissima. Io ti amo anche di più. Sei la mia guerriera" mi abbasso davanti a lei per farle capire che sono qui
" sei stato con me tutto questo tempo. Non sei più uscito con Beppe. Con anche altri colleghi. Non sei più andato a correre per badare a me. Io ti sto soffocando no?" mi dice con le lacrime agli occhi che mi bagnano le mani che ho sulle sue gambe nuda
" oh no tesoro. Non mi piace il discorso che sta prendendo una piega dolorosa. Tu sei bella. Sei unica. Non mi hai mai impedito niente o costretto a restare qui. Vieni qui..." mi alzo e la porto tra le mie braccia baciandole la testa
" non faccio niente di giusto" la sento tirare su il naso
" pensa ad amarti e sorridere sempre. Questa sarebbe un'ottima cosa" le sussurro sulle labbra
" mi manca stare con te...tanto...ma pensavo..." mi batte il cuore alla sua confessione così pongo fine ai suoi dubbi esistenziali e la bacio con trasporto prima di sollevarla e portarla direttamente sul nostro letto.
" che fai?" mi guarda curiosa
" ti dimostro quanto ti amo. E che sei sempre bella. Anzi...sensuale" le dico mentre le slaccio l'accappatoio e vedo questo completino verde militare di pizzo
" per fortuna che sotto gli abiti ti vedo solo io..." la sento ridere ed è bellissimo
" perché voglio solo te..." mi dice dolcemente accarezzandomi il viso prima di baciarmi
" sono qui tesoro" le dico mentre la privo dell'intimo per farla mia e lei si copre le cicatrici
" ehi..." le dico mentre le sposto le mani e le bacio le cicatrici che sono quasi sbiadite e la sento commuoversi
" ti amo tanto..."
" anche io amore...e vedrai tra poco" le dico mentre mi spoglio velocemente prima di tornare da lei per unire i nostri corpi pelle a pelle e cuore a cuore.

Aurora

Lo guardo intensamente mentre si fa spazio tra le mie gambe per darmi piacere con la bocca e la lingua.
Lui sa davvero mandarmi in paradiso.
" Alex...amore..." gli dico mentre mi aggrappo alle lenzuola mentre sento il piacere montare in me
" sei solo mia..." vedo che allunga le mani sul mio seno per stuzzicarmi ancora di più e non so se sia il suo tocco o la mancanza che ho provato questo mese per via delle mie insicurezze ma anche del riposo consigliato dai medici ma vengo intensamente e non mi accorgo nemmeno dell'intensità che ho appena provato dall'orgasmo che lui è già risalito sul mio corpo per farsi spazio in me e risento il piacere tornare
" è come sentirti ancora di più. Sento il paradiso" mi dice mentre inizia a spingere in me toccandomi nel mio punto sensibile e baciandomi il collo
" anche io. Mi sento una scema per aver pensato male" gli dico mentre gli vado incontro con le spinte
" non importa ora no?" gemo in risposta e rovescio la testa gridando il suo nome e poco dopo lo sento liberarsi in me. È la prima volta che lo fa. Ma tanto prendo la pillola e non rischiamo niente
" ti sento in me..." gli dico arrossendo
" beh amore non ci avevo pensato...ero così preso dalla passione. Dall'amore che provo per te. Non l'abbiamo mai fatto senza protezione ma sono stato solo con te così" mi dice mentre rotola al mio fianco
" sta tranquillo nessun bambino in arrivo. Prendo sempre la pillola" gli dico divertita
" sai che prima dell'incidente stavo pensando al nostro futuro? Me lo ha fatto venire in mente una signora con suo figlio" mi dice mentre mi tiene tra le sue braccia e bacia il retro del collo
" mi piace la parola futuro...che immagini per noi?"
" beh...mi piacerebbe tanto che un giorno ci sposassimo. E anche una piccola Aurora con i tuoi bellissimi occhi e capelli. Voglio una famiglia. Quello che volevo da tempo"
" quello che stavi costruendo con la tua ex ed è andata male...giusto?" gli dico cercando di non essere gelosa
" beh si mi stavo per sposare si. Però col senno di poi non credo che saremmo andati molto lontano sai? Non essere gelosa ok? Perché sei tu il mio presente ed il mio futuro" sorrido alle sue parole così belle e speciali
" come posso non essere gelosa? Sei un uomo meraviglioso Alexander....e il futuro che vedi per noi mi emoziona. Lo vorrei tanto" gli dico girandomi per congiungere le nostre labbra in bacio di piena passione
" non vedo l'ora..." mi dice prima di spostare il lenzuolo che ci copriva e fare ancora una volta l'amore prima di correre nell'armadio per cercare cosa indossare per il mio primo giorno del mio nuovo lavoro nell'ospedale dell'uomo che amo e vedrò molto più spesso.
Mi sento davvero felice con Alex e mi sento una scema per aver dubitato di me stessa ma grazie all'amore potrò guarire le mie insicurezze e all'idea di un futuro insieme mi scoppia il cuore di gioia come non mai.

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