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Buongiorno ragazze...
Spero che almeno voi stiate bene.
Ho provato a scrivere, non riuscivo a dormire come ormai da oltre due settimane per la situazione che sto vivendo. Non so ogni quanto pubblico perché non ho la forza di pensare ad altro sennonché a nonna che è sempre appesa ad un filo. Un soffio di vento e via...ma anche vederla così è straziante.
Vado sempre a trovarla e mi sto prendendo cura di lei.
Pensavo di mollare la loro storia d'amore ma credo che lei vorrebbe in ogni caso che la portassi avanti.
Lei ha sempre sostenuto la mia lettura e i miei sogni e soprattutto voleva un grande bene a RacheleCinelli e questo libro era nato parlando con loro due e poi devo andare avanti a scrivere i libri a due...basto io a stare male non ne ha bisogno anche lei.
Questo capitolo me lo ha spedito lei stanotte in sogno....io spero che vi arrivi qualcosa.
Un abbraccio grande.

Dedicato a te nonna che niente e nessuno toglierà dal mio cuore....


Aurora

Mi sveglio riposata dopo tantissimo tempo e il merito è di Alex.
Il cuore minaccia di uscire dal petto da tutte le forti emozioni che mi scatena quell'uomo. L'uomo che amo.
Sono sicura di essere innamorata di lui ma so anche che lo spaventerei se glielo dicessi. Ho paura di sbagliare con lui tanto tanto.
Mi giro sul fianco e trovo ovviamente il suo lato vuoto e freddo , era di turno stamattina fino a sera all'ora di cena e mi ha detto espressamente di godermi casa sua come se fosse la mia.
Mi alzo e il freddo del pavimento mi fa venir la pelle d'oca così corro subito in bagno per farmi una doccia e vestirmi con gli abiti di ieri sera.
Ho assolutamente necessità di indossare i miei vestiti ma tornare a casa mia è fuori discussione.
Allora so dove devo andare. L'unico posto che fin da bambina è stata una seconda casa dove ci sono stati anche i miei due secondi genitori. I miei amati nonni Maria e Aurelio. Loro sono fantastici. Cioè lei lo è perché purtroppo lui è già in cielo che un giorno raggiungeremo tutti insieme.
Lei però c'è sempre per me ed io per lei. Adesso più io, lei è anziana e i ruoli si sono invertiti. Io le curo la spesa, le medicine, vado spesso a farle compagnia i pomeriggi dopo al lavoro.
Non potrei immaginare un giorno senza di lei. Senza le sue telefonate per sapere se è andato tutto bene al lavoro e tutto il resto. I nostri riti della buonanotte la sera per me sono oro.
Ieri sera ci siamo sentite prima di uscire. Quando le ho detto che uscivo con un ragazzo si era spaventata e chiesto se avessi con me lo spray al peperoncino per le aggressioni.
Però le ho detto che non era necessario e che glielo avrei fatto conoscere.
Cammino verso la cucina a recuperare il mio cellulare sotto carica sempre per merito dell'uomo fantastico che sto frequentando e la chiamo subito.
Le sue mille domande mi fanno sorridere perché per lei sono sempre la sua nani. La sua bambina. Le dico che passerò più tardi a prendere un cambio e lei tutta entusiasta mi dice che prepara del risotto e della cotoletta per tutte e due. O forse tre. Da quando morì nonno fu molto dura per lei e si è trascurata un pochino, allora quando le dico che passo anche magari mangiando con lei si illumina e tira in ballo la cucina.
La nonna migliore e umile d'amore del mondo. Spero tanto di essere come lei un giorno.
Noto vicino alla bottiglia dell'acqua un messaggio di Alex, un biglietto per la precisione.

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