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Apro gli occhi a causa della luce del sole che attraversava la finestra, guardo accanto a me ma non c'è nessuno. Mi alzo dal letto e assonnata vado in cucina.
Jj e John B sono seduti al tavolo e stanno mangiando.«Buongiorno, piccola.»
Vedo mio fratello tirare un'occhiataccia a Jj e ridacchio.
«Giorno.»Mi siedo accanto a loro e li guardo mangiare.
«Vuoi?»
Chiede mio fratello passandomi dei cereali.
«No, grazie. Non ho fame.»«Buongiorno ragazzi!»
Urla Pope entrando in casa nostra seguito da Kie.
«Oh, mio Dio. Mi hai spaventata a morte.»
Dico mettendo una mano sul mio petto.
«Su sbrigatevi a mangiare, maialini. Dobbiamo testare il drone.»
«Si sì. Adesso.»I due mangiano e io vado a prepararmi. Prendo un bikini giallo, una maglia grigia di Jj e dei pantaloncini neri strappati. Vado in bagno, mi lavo corpo e denti, mi vesto, mi trucco, mi sistemo i capelli, spruzzo il mio profumo e metto le scarpe.
Esco dal bagno e lascio andare John B e poi Jj, nel frattempo cerco di dare una sistemata alla casa.
I ragazzi finiscono di prepararsi e andiamo sul molo per testare il drone.
John B si toglie la maglia e si butta in acqua e la stessa cosa fa Kiara, subito dopo, John B, appare sullo schermo del drone e inizia a fare facce strane davanti alla telecamera.«Quello cos'è?»
Chiede Jj a Pope indicando un tasto.
«Non toccarlo. Sto cercando di capire come funziona.»
«Dio benedica i nerd. Davvero.»
Dice Jj guardando lo schermo.
Si gira verso di me e prende la sigaretta che avevo in bocca e se la mette tra le sue labbra, alzo gli occhi al cielo e sbuffo, lui sorride e mi avvolge le spalle con il suo braccio, lo lascio fare e mi accendo un'altra sigaretta.«Come faremmo senza di te, Pope?»
Dico guardandolo aggiustare delle cose.
Kie e John B risalgono in superficie e iniziano a nuotare verso il molo.«È un sottomarino a comando remoto...»
«Zitto. È troppo presto per la lezione.»
Dice Jj spostandomi una ciocca di capelli dal viso.
«Quando avremo il video del relitto, lo portiamo a un avvocato e facciamo una richiesta formale.»
Dice mio fratello ancora in acqua.
«Che stronzata. E perché mai?»
«C'è la legge sul recupero marittimo.»
«Non puoi andare sul fondo dell'oceano a raccogliere roba.»
«Lo so. Ma gli avvocati costano.»
«Appena vedranno il video faranno a gara.»
«E tu come fai a saperlo?»
Chiede Kiara a John B.
«Mio padre l'ha detto mille volte.»
«Oh, beh. Giusto.»
«Questo cavo è lunghissimo.»
Dice Pope toccandolo.
«Se c'è brutto tempo rischiamo di non riuscire a comandarlo.»
«Agiremo col mare piatto.»
«In stanca?»
«Ora dobbiamo aspettare il tempo giusto. E oggi non è il giorno giusto.»
Dice Pope guardando il cielo nuvoloso.Guardo Jj guardare le nuvole e mi accorgo di quanto gli stia bene la maglia smanicata blu. Santo cielo.
I ragazzi se ne vanno dallo Chateau e rimaniamo io e John B, ci sediamo in giardino e poggiamo la mappa su un tavolino di legno e la iniziamo a studiare.
«Aspetta, vado a prendere delle birre.»
Dico alzandomi.
«Grazie.»Il mio telefono inizia a squillare e lo prendo in mano.
«Ehi, piccola. Qui io e Pope abbiamo bisogno di un aiuto a portare la spesa ai Kook. Heyward ha detto che se la portiamo guadagneremo dei soldi. Vieni anche tu?»
«Si, arrivo.»
Dico per poi attaccare.Prendo la birra a mio fratello e gliela porto.
«Io vado ad aiutare Pope e Jj a portare la spesa al Figure Eight. Ci vediamo dopo.»
Dico dandogli un bacio sulla guancia.
«Va bene. Stai attenta.»
«Va bene.»
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𝐈𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 |Jj Maybank|
Fanfiction𝐒𝐜𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭𝐭 𝐉𝐨𝐡𝐧𝐬𝐨𝐧 è la sorella di John b e sono legati solo dalla madre che ha avuto un'avventura con il padre di Scarlett. Lei e John b sono stati sempre l'uno vicino all'altro e hanno condiviso anche gli amici, tra cui, Jj Maybank, m...