𝐈𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 |Jj Maybank|

4. Scooter

★

Quando i poliziotti se ne vanno noi tre rientriamo nella stanza ed usciamo. Corriamo giù per le scale e saltiamo sulla barca, Pope la mette in moto e io mi siedo.

«Potevate avvertirci prima.»
Dice Jj.
«Volevamo, ma Pope era nella squadra di matematica.»
Li guardo stranita ma lascio stare.
«La polizia ha preso tutto come su una scena del crimine.»
Dice John B fissando un punto a terra.
«Avete trovato qualcosa?»
Chiede Kie poggiando le mani sul bordo della barca.
«Abbiamo trovato qualcosa? No, non credo. Oh, si, invece!»
Dice il biondo tirando fuori i soldi e la pistola.
«Ma che cavolo?»
Impreca Pope andando in panico.
«Cazzo Scarlett, ti avevo detto di tenerlo a bada.»
«Io ci ho provato.»
«Perché gli hai rubati?»
«Meglio a noi che ai sbirri.»
«State scherzando?»
«Perderò la borsa di studio.»
«Ehi, ehi. Shh. Hai sempre noi, giusto?»
Dice Jj puntando la pistola al collo di Pope.
«Jj, smettila.»
Lo rimprovero spostandolo.
«Pope, non perderai la borsa di studio.»
«Sto vivendo un incubo.»

«Ragazzi, cos'è successo qui?»
Chiedo guardando l'ammasso di gente sul molo.
Gli altri si girano verso la direzione in cui stavo guardando io, e John B ferma la barca e scendiamo.

La Sig. Lana Grabs stava urlando il nome di suo marito, cioè Scooter.

«È morto Scooter.»
Dico scioccata.
Ci sediamo su un tavolo accanto ad una ragazza che ci fa vedere le foto del cadavere.
«Tu sei pazza.»
Dice Kiara guardandola schiaffata.
«Aspetta, ma com'è morto?»
«Questo pazzo è uscito con la barca durante la tempesta.»
«E sai per caso che barca aveva?»
«Non so come ma aveva una Grendy White.»
Sgrano gli occhi e noi cinque ci scambiamo uno sguardo e poi ce ne andiamo.

🌊

Siamo allo chateau, sto seduta sul divano della terrazza a gambe incrociate mentre mi fumo una sigaretta e ascolto Pope dare di matto.

«Va bene. Noi non abbiamo visto niente. Non sappiamo niente. Abbiamo un'amnesia completa.»
Dice Pope entrando nella terrazza correndo.
Si siede e prende un respiro.
«Con calma, Pope.»
Dico facendo un tiro dalla sigaretta.
«In effetti, Pope ha ragione per una volta. Visto? A volte sono dalla tua parte. Noi neghiamo, neghiamo, neghiamo.»
Dice Jj camminando verso John B.
«Ragazzi non possiamo tenere i soldi.»
«Sono d'accordo con Kiara.»
Rispondo io alzandomi dal divano.

«Non tutti possiamo permetterci un'offerta dati illimitata.»
«Dobbiamo darli a Lana Grubs. Altrimenti avremo un pessimo karma.»
«Anche essere coinvolti in un reato è pessimo karma.»
Dice Pope guardando male Jj.
«Dobbiamo uscirne.»
«Se significa che possiamo tenerci i soldi, sono d'accordo.»
«Io no, invece.»
Dice John B rispondendo a Jj.
«Cosa? Perché?»
«Pensateci un secondo. Parliamo di Scooter Grubs. Uno che compra sigarette sfuse al Porthole. Cazzo, una volta l'ho visto chiedere l'elemosina nel parcheggio del discount per fare benzina. Stiamo parlando di un topo di fogna che non ha mai avuto più di 40 dollari in tasca e ora ha una Grendy White? Tanto per dire.»
Dice mio fratello alzando le mani alla fine in segno di arresa.
«Non vi ascolto. Vado a pescare.»
Pope esce dalla terrazza e si mette a camminare verso il molo, noi lo seguiamo, prende la canna da pesca e la butta nell'acqua e noi ci mettiamo accanto a lui.

«Andiamo pensaci, Pope. Come fa un poveraccio ad avere un Grendy White?»
«Prostituzione.»
«Contrabbando di erba.»
Dice John B in modo ovvio.
«Passano inosservati, niente sorveglianza aerea. Non fanno queste cose durante l'uragano. Cosa significa? Jj?»
«Che erano contrabbandieri.»
«Esatto. E sono sicuro che c'è un sacco di merce di contrabbando nel relitto.»
«Certo che si.»
Risponde Jj.