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tornati a casa sua, dopo aver visto un film abbastanza movimentato, Aron non aspettava altro che quello di cui avevamo parlato e la cosa mi lusingava un po'. Mi desidera così tanto?

<aspettami in camera tua, io vado un attimo in bagno>

lui impaziente va in camera sua e mi dice di non metterci troppo

entro in bagno per prendere una boccata d'aria lontana da Aron e riflettere se voglio davvero farlo. Pochi minuti dopo ero pronta ad uscire convinta di ciò che stavo facendo ma il telefono attira la mia attenzione

di solito non lo guardo mai, non faccio mai caso ai messaggi a meno che non mi sto annoiando, la gente sa che deve chiamarmi perché non rispondo mai, ma sta volta il mio cuore ha parlato e ho sentito l'impulso di vedere chi fosse

ed era lei. Come fatto apposta.

l'ex fidanzata di Aron, Sophia.

apro la chat confusa e leggo subito

-ei Eily, ti ho vista un mese fa in una discoteca ma non ero sicura fossi tu, volevo parlarti di una cosa e non ne ho avuto occasione, odio farlo per messaggio.

scrive rispondendomi alla storia mia e di Aron, la prima che abbiamo messo insieme.

-ciao Sophia, dimmi tutto

-devi sapere una cosa

l'ansia mi assale tutta in una volta, come se stessi esplodendo, ed un senso di gelosia mi riempie il petto

-Aron è venuto più volte a casa mia e continua a farlo, fino a ieri notte si è presentato qua per avere rapporti sessuali con me. È da quando ci siamo lasciati che mi cerca, non avevo idea che stesse insieme a te altrimenti l'avrei fiutato, ma sai bene quanto sono innamorata di lui e non ti mento, è successo numerose volte.

fu come una coltellata al cuore, di colpo tutto mi crollò addosso.

alla porta del bagno bussò proprio lui

<quanto ti manca?>

non ci posso credere, stavo per andare a fare sesso con un animale del genere.

ma cosa mi aspettavo esattamente? un uomo che tradisce per te, tradirà anche te per un'altra.

volevo urlargli, sbraitargli contro, dirgli che sapevo tutto ma in pieno stile Gray l'unica cosa che decisi fu la vendetta.

questo bastardo deve capire come ci si sente.

<Aron mi è venuto il ciclo, spero non ti dispiaccia, sarà per una prossima volta> dico con voce rotta, non perché fingessi, ma perché le lacrime mi scorrevano lungo le guance.

non dice niente, lo sento solo sbuffare e allontanarsi dalla porta per andare via

non si preoccupa nemmeno di dirmi che va tutto bene e che non fosse importante.

mi siedo per terra accovacciandomi

come ho fatto a non accorgermene?

sono io il problema?

no è lui il figlio di puttana.

ecco perché ieri sera è sparito per ore, ecco perché non mi rispondeva ed ecco perché sta iniziando a comportarsi così. Un uomo che tradisce la propria donna inizia ad essere possessivo nei suoi confronti, me lo ha sempre detto Amy ma non ci ho mai creduto.

rispondo a Sophia che ancora aspettava un mio messaggio

-messaggio giusto al momento giusto, grazie di aver ricambiato il favore

pretty like the moonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora